-
Milea.
Senior Member
- Group
- Pl@net Admin
- Posts
- 34,031
- Location
- Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!
- Status
- Offline
Il Paradiso terrestre, 1480-1490
olio su tavola, 220x97 cm
Madrid, Museo Nacional del Prado
Anta interna sinistra del Trittico delle delizie
Il pannello sinistro del trittico prevede una raffigurazione del Paradiso terrestre.
In primo piano Adamo è già sveglio dopo la creazione di Eva, tenuta per mano non da un Dio, ma da un Cristo creatore e benedicente.
Alle loro spalle si stende il rigoglioso giardino dell’Eden, caratterizzato da boschi di alberi da frutto, stagni e ondulate distese di prati abitati dalle specie animali più varie, alcune tratte direttamente dalla realtà – giraffa, elefante, altri mammiferi e numerose specie di uccelli -, altre invece frutto della fantasia del pittore, come le creature acquatiche che emergono dalla pozza in primo piano e dallo stagno centrale e l’inquietante cane bipede accanto alla giraffa.
Nel centro si erge su una sorta di macina un’elaborata fontana che ricorda una guglia gotica, ricca di cuspidi ed escrescenze; lo sfondo è invece occupato da rupi piuttosto articolate divenute dimore di stormi di uccelli.
Aboliti gli episodi del Peccato originale e della Cacciata dal Paradiso, Bosch si concentra esclusivamente sul momento della creazione della donna, probabile fulcro attorno al quale è da interpretare l’intera composizione.
A ben guardare, non si tratta di una raffigurazione dai tratti puramente idilliaci, dal momento che le specie animali hanno cominciato la lotta per la sopravvivenza (come il gatto, che ha appena afferrato il topo) e l’albero a destra della fontana è proprio quello del peccato, col serpente già avviluppato. (M.@rt)
Edited by Milea - 7/5/2014, 20:31.