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Giorgio de Chirico
L'autunno
1935
Olio su cartone incollato
73X60,5cm
Civiche Raccolte d'Arte - Milano
Il dipinto fa parte di una serie di ritratti di Isabella Far, seconda moglie di de Chirico e giunse nella sede attuale quando venne acquistato nel 1936 durante una mostra nel Palazzo della Permanenza di Milano.
Il titolo del quadro deriva da quelle foglie con i colori autunnali che decorano il sobrio vestito nero indossato dalla modella, ma si può anche pensare che il pittore abbia voluto rappresentare una vera e propria allegoria della stagione, alla quale ha prestato questa elegante signora.
Il fascino lievemente malinconico del quadro oltre che dal rigore della composizione, con la figura isolata sullo sfondo di un paesaggio appena accennato ma tuttavia profondissimo, e della bellezza del soggetto, deriva dalla leggerezza di esecuzione e dalla semplicità dei mezzi con cui de Chirico raggiunge i più alti risultati.
La notevole maestria raggiunta dal pittore nella pittura in genere realistico è dimostrato anche dal "Ritratto di Isa in abito nero", anch'esso del 1935, che però non raggiunge l'intensità dell'Autunno.
Anche negli anni Quaranta de Chirico continuerà ad eseguire felici ritratti seguendo il filone realistico iniziato il decennio precedente; un esempio è il quadro "Le amiche" dove raggiunge un perfetto equilibrio tra resa descrittiva e velocità di esecuzione, evitando di scadere nell'oleografia.
Sempre maggiore intanto sarà l'importanza da lui attribuita alla ricerca sulla tradizione della tecnica pittorica, alla quale peraltro aveva dedicato un piccolo trattato pubblicato a Milano in poche copie nel 1928, incoraggiato e consigliato dalla moglie.
E' in questo clima che nascono molte copie da Rubens, Fragonard e Watteau, inaugurando quella che viene comunemente chiamata la sua fase "barocca". ( Mar L8v )
Edited by Milea - 28/8/2022, 16:05 |
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