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Tripudio blucerchiato,
Samp in serie A !
Un gol di Pozzi nel finale manda in estasi il popolo blucerchiato. Il Varese, brillante a inizio gara, si è spento gradualmente. Finale incredibile: Plasmati sfiora il gol che avrebbe portato il match ai supplementari, Pozzi chiude i giochi promozione. Dopo un anno di purgatorio la Samp torna in A.La cavalcata trionfale della Samp si conclude nel migliore dei modi. Dopo un anno di serie cadetta i blucerchiati tornano in Serie A, grazie a una seconda parte di campionato pressoché perfetta. Per la prima volta da quando esistono i playoff non si guadagna l'accesso alla massima serie la terza classificata.
I playoff 2012 si sono presi beffe di gerarchie e graduatorie. E così la A se la conquista la sesta classificata. Verdetto ampiamente meritato. Un plauso a Iachini, alla dirigenza - fondamentali gli acquisti di gennaio Eder, Renan e Munari - e naturalmente ai giocatori. Nuova delusione per il Varese dopo l'eliminazione nelle semifinali ad opera del Padova.
In avvio domina una tensione che annebbia le idee e paralizza il buon gioco. Ci pensa il Varese a scuotere la gara. L'intesa sudamericana tra Granoche, Rivas e Neto Pereira è collaudata. Per la difesa blucerchiata son dolori. Rivas viene liberato dai compagni in due occasioni ma difetta di killer instinct. Il nemico di Neto Pereira si chiama invece traversa. La girata del brasiliano su assist aereo di Terlizzi avrebbe meritato miglior fortuna.
La Samp si sveglia dal torpore. Eder scappa sulla destra e lascia partire un cross assai invitante per Pozzi. Il bomber della Samp non ci arriva per una questione di centimetri. I giri giusti ce li ha invece il cross morbido di Gianni Munari dalla destra. É l'occasione più clamorosa del primo tempo. Succede l'incredibile. Sulla palla ci arriva Pozzi (sempre più "clone" di Pippo Inzaghi), ma il suo colpo di testa è respinto a due passi dalla linea di porta da Camisa.
Sulla palla si avventa Soriano; il destro del trequartista blucerchiato è a botta sicura, ma Terlizzi si produce in un salvataggio sulla linea di porta che ha dell'incredibile. Un prodigio che ha la stessa valenza di un gol. Il Varese è intimorito, s'innervosisce e rischia di capitolare su un siluro dalla distanza del cecchino Renan. Bressan respinge come può, e sull'accorrere di Pozzi allontana la palla con i piedi. Il Varese sbaglia l'approccio del secondo tempo. La Samp tiene il campo autorevolmente e va vicina al gol con un bolide di Rispoli prima, con un guizzo di Eder - su pasticcio di Terlizzi - dopo.
Gli uomini di Iachini sono più sciolti, il tempo che scorre inesorabile annebbia le idee dei padroni di casa. Saltano gli schemi. La Samp si trincera nella propria metacampo difendendo anche a cinque. Il Varese, sospinto dal pubblico di casa, si getta in avanti con più foga che idee. Nel finale succede di tutto. Plasmati all'86esimo si divora un gol già fatto. Il cross di Nadarevic è perfetto, ma l'attaccante angola troppo il suo colpo di testa. Al novantesimo il sinistro di Pozzi da distanza ravvicinata - su assist dell'ottimo Rispoli - chiude i giochi e manda in estasi il popolo blucerchiato.SPOILER (clicca per visualizzare)
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SAMPDORIA in serie A: tripudio blucerchiato - Foto -Un gol di Pozzi nel finale manda in estasi il popolo blucerchiato |
