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Milea.
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ARISTOTELE
il migliore, di doti perfette
Origine: greca
Onomastico: 01/11
Segno: acquario
Numero: 1
Colore: verde
Pietra: diamante
Metallo: argento
Deriva dal greco Aristotélés e significa che “giungerà ottimamente alla fine”. E’ diffuso anche nella variante Aristotile. Venne ripreso nel tardo Medioevo e nel Rinascimento dal nome del grande filosofo di Stagira del IV secolo a. C., discepolo di Platone ad Atene e maestro di Alessandro il Macedone, che fu definito da Dante “il maestro di color che sanno”. In tempi moderni gli ha conferito nuovo prestigio l’armatore greco Onassis. Il nome, a volte utilizzato nel diminutivo Ari, non corrisponde a quello di alcun santo.
Ha fama di giusto, di integro, di disinteressato e lui non la smentisce. E’ incapace di usare per sé e solo per sé i doni che la vita gli accorda.
ARMANDO - ARMANDA
uomo ardito, forte, uomo d'arme
Origine: germanica
Onomastico: 23/01
Segno: capricorno
Numero: 6
Colore: giallo
Pietra: ambra
Metallo: bronzo
Deriva dall'antico tedesco heer e mand e significa “uomo ardito”. Il nome si è largamente diffuso in tutta Italia, particolarmente dall’Ottocento, per la fama del protagonista maschile del dramma di Alessandro Dumas figlio “La signora delle camelie”, da cui Verdi trasse l’ispirazione per La Traviata. Noto personaggio storico con questo nome è il maresciallo d'Italia Armando Diaz che sostituì Luigi Cadorna dopo la disfatta di Caporetto del 1917. La Chiesa ricorda il beato Harmannus, vescovo di Bressanone, fondatore del Convento di Novacella, morto nel 1165 e il beato Armand Foucaud de Pontbriand, morto nel 1792.
Tante buone qualità contraddistinguono il suo carattere: solidità, sincerità, fedeltà, ambizione, un profondo senso della famiglia. A volte tra queste si fanno largo un po’ di durezza, orgoglio e spirito vendicativo che non contribuiscono ad addolcirgli il carattere, anzi...
ARMIDA
armata, adatta alla guerra
Origine: celtica
Onomastico: 01/11
Segno: vergine
Numero: 2
Colore: rosso
Pietra: rubino
Metallo: oro
Nome che pare sia di origini germaniche, nel senso di "donna combattiva", oppure celtiche da armis cioè "colei che è adatta". E’ il nome dell'affascinante maga che nella “Gerusalemme liberata” del Tasso che attira nel suo castello incantato i guerrieri cristiani, ma a sua volta si innamora appassionatamente del paladino Rolando, che la abbandonerà spezzando i suoi incantesimi.
Un po’ malinconica, Armida si strugge rincorrendo amori impossibili oppure cerca rifugio in un passato amico ma altrettanto inaccessibile.
ARNALDO - ARNALDA
potente come un'aquila
Origine: germanica
Onomastico: 27/07
Segno: sagittario
Numero: 5
Colore: viola
Pietra: ametista
Metallo: piombo
Nome di origine tedesca che significa "aquila protettrice". E' stato introdotto in Italia attorno all' XI secolo ed è presente anche nella variante Arnoldo. La sua diffusione è stata promossa dal culto di alcuni santi. L'onomastico si festeggia il 27 luglio in memoria di sant'Arnaldo Umberto, patrono dei barcaioli. Nel Risorgimento, per un recupero di carattere patriottico, il nome ha avuto nuova linfa in relazione alla figura di Arnaldo da Brescia, nemico della corruzione del clero e del potere temporale dei papi, riformatore religioso aderente al libero Comune costituitosi a Roma nel 1145, arso vivo nel 1154. Tra i personaggi celebri merita di essere ricordato il compositore austriaco Arnold Schönberg (1874-1951), iniziatore della musica dodecafonica e maggior teorico del linguaggio musicale contemporaneo.
Arnaldo da bambino si mostra estroverso, generoso e fiducioso e da adulto sarà un uomo virile, certo nel futuro e nelle scienze esatte. In famiglia è sicuro di sé e piuttosto tirannico, ma molto responsabile sia da un punto di vista personale che lavorativo. Molto attaccato alla sua professione tende a lasciare ai figlioli il proseguimento della sua poderosa opera.
AROLDO
dominatore, guida di esercito
Origine: germanica
Onomastico: 01/11
Segno: vergine
Numero: 7
Colore: giallo
Pietra: topazio
Metallo: mercurio
Nome d'origine tedesca che significa "dominante come l'aquila". Dal germanico Harjowalda, il alla forma latina Ariovaldus nel Medioevo e si è poi affermato presso i Franchi con il significato di “ambasciatore, messaggero”, carica che veniva ricoperta da alti funzionari militari e civili. Italianizzato in Araldo, oggi è usato come nome proprio dal senso originario di “messo”. Il nome Eraldo può rappresentare una variante fonetica di Aroldo, di cui è diffusa anche la forma Arialdo. L'onomastico si festeggia tradizionalmente il 1° novembre in ricordo di Sant'Aroldo detto "dente azzurro" primo re cristiano di Danimarca. Si tratta infatti del nome di quattro re di Danimarca, di due re d'Inghilterra e di quattro re di Norvegia. La diffusione è maggiore nell'Italia centrale, particolarmente in Emilia Romagna e in Toscana, ma il nome è divenuto comune anche in Lombardia grazie al culto riservato a san Arialdo di Cucciago, diacono di Milano nell’ XI secolo, per la fama dell'opera lirica di Giuseppe Verdi “Aroldo” e per il poema di G Byrion.
Il giovane Aroldo ha dignità, contegno, buona apparenza e buon umore ma nasconda anche un lato oscuro di collera, malanimo, invidia e alterigia, che devono essere controllati per non fare danno nella sua vita, allontanandolo dalla persone che gli vogliono bene.
ARSENIO
forte, maschio, virile
Origine: greca
Onomastico: 01/07
Segno: cancro
Numero: 7
Colore: verde
Pietra: smeraldo
Metallo: mercurio
Deriva dal greco Arsènios e significa "virile". Il culto per il nome adottato in età imperiale anche a Roma, ricorda in particolare sant’ Arsenio di Roma, detto “di Sceti” e sant’ Arsenio, martire in Egitto sotto Decio, festeggiato il 14 dicembre. L'onomastico si festeggia il 1° luglio in memoria di Sant'Arsenio di Roma che fu precettore di Arcadio, figlio di Teodosio, morto verso il 455. Dal primo Novecento in Italia il nome si è poi particolarmente diffuso per la fama del personaggio di R. M. Leblanc “A. Lupin”, il ladro – gentiluomo, protagonista di molte storie poliziesche.
Arsenioè saggio, gentile, tranquillo, ma anche instabile e capace di stupire, a volte geniale.
ARTEMISIA (ARTEMIO - ARTEMIA)
ben curata
Origine: greca
Onomastico: 18/02
Segno: gemelli
Numero: 2
Colore: rosso
Pietra: granato
Metallo: bronzo
Deriva dal nome greco Artémia , derivato a sua volta dal nome di Artemis (Artemide) nome di Diana, la dea della caccia, della natura e dei boschi. Era adorata anche come dea del parto e della fertilità: Artemisia significa quindi “dedicata ad Artemide”. Venne usato in epoca romana nella forma latinizzata Artemisia.
Per le donne l'onomastico si festeggia tradizionalmente il 18 gennaio in ricordo della santa Artemia, vergine e martire a Pozzuoli nel 304. Per gli uomini si festeggia il 21 ottobre in onore di Sant’'Artemio, soldato romano e martire in Egitto, fatto decapitare da Giuliano l’Apostata nel 362. Tra i personaggi da ricordare la pittrice italiana di scuola caravaggesca Artemisia Gentileschi, vissuta nella prima metà del XVII secolo. Artemisia è anche il nome di una pianta erbacea perenne, nei tempi più antichi associata alla magia e considerata protettrice contro i fulmini e la peste, usata all’inizio del secolo come surrogato del tè.
Artemisia è altruista e riflessiva e particolarmente portata per le arti, grazie alla sua innata e straordinaria creatività. A momenti di gioia e di spensieratezza alterna periodi di abbattimento e sconforto durante i quali preferisce isolarsi da tutto e da tutti.
ARTURO
pietra
Origine: etrusca
Onomastico: 15/11
Segno: gemelli
Numero: 2
Colore: bianco
Pietra: diamante
Metallo: oro
La formazione di questo nome è assai complessa. Probabilmente ha nascita etrusca e venne ripreso dai Romani. Ma la sua fortuna iniziò nella Britannia meridionale: l’eroe Arthur era, infatti, a capo della difesa della regione dagli invasori Sassoni nel VI secolo. Da qui derivarono leggende e canti epici, a carattere di saga, e il nome si diffuse soprattutto nella Francia settentrionale, fino al cielo di poemi in lingua d'oc, chiamati “della Tavola Rotonda”, che narravano imprese e avventure dei cavalieri operanti al fianco del fatidico re Artù. Tra il XII e il XIII secolo questi poemi ebbero larga diffusione anche in Italia, con conseguente uso del nome adattato in Arturo, più diffuso in Toscana. In Italia il nome ebbe buona diffusione anche per via della stella, che fa parte della costellazione di Boote. La Chiesa ricorda soltanto un san Arturo, monaco benedettino, martire in Inghilterra. Di larga fama il filosofo tedesco Schopenhauer, il poeta francese Rimbaud e il nostro direttore di orchestra Toscanini.
E’ un sognatore, uno che anela ai valori e ai rapporti assoluti e per questa ragione tutto gli appare inadeguato: amici, famiglia, lavoro. Questa sua sostanziale insoddisfazione lo rende affascinante e irraggiungibile.
ASIA
molto trasparente
Origine: latina
Onomastico: 27/07
Segno: bilancia
Numero: 5
Colore: giallo
Pietra: zaffiro
Metallo: oro
Antico nome mitologico oggi molto diffuso in Italia. Viene usato al femminile anche se in origine era un nome esclusivamente maschile. L’onomastico si festeggia il 27 di luglio in onore di san Asio, detto “il Medico”, martirizzato ad Antiochia in epoca incerta. Tra i personaggi famosi che hanno contribuito alla diffusione di questo nome si ricorda l’attrice Asia Argento.
Molto socievole e disponibile con le persone che incontra, Asia è un ‘ottimista per natura e difficilmente si lascia sopraffare dagli eventi negativi che l avita le presenta. Curiosa intellettualmente e molto intuitiva, sprigiona la sua creatività nei modi più disparati, sempre pronta a sorprendere chi le sta vicino. E’ un vero ciclone!
ASSUNTA
salita (in cielo)
Origine: latina
Onomastico: 15/08
Segno: pesci
Numero: 5
Colore: rosso
Pietra: rubino
Metallo: mercurio
Altamente diffuso in tutta Italia e in Paesi a forte presenza cattolica, il nome riflette la devozione per l'assunzione in cielo con anima e corpo di Maria Vergine, avvenuta alcuni anni dopo l’Ascensione di Cristo e ribadita come “dogma2. Il culto per Maria Santissima Assunta (patrona di più di cento località italiane e venerata come protettrice dei tintori e dei setaioli) era forte già nel VI e VII secolo d. C. ed è riflesso anche dal diffusissimo nome doppio Maria Assunta. Si riscontrano anche le varianti Assuntina e Assuntino. Pragmatica, organizzatrice, Assunta non disperde mai le sue energie. In amore e in amicizia è disinteressata, prodiga di consigli, premurosa e comprensiva, ma non sarà mai lei a mostrare per prima il suo amore e la sua amicizia.
Edited by Milea - 1/6/2014, 13:06.
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