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Ciel Phantomhive.
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Brave
( Ribelle )
Un profilo inconfondibile, quello delle Highlands scozzesi. Una bambina dai fluenti capelli rossi gioca a nascondino. È il suo compleanno, e il dono del padre è un arco. La madre non ci sta: una principessa non dovrebbe maneggiare le armi. Molti anni dopo, Merida è diventata un’arciera formidabile, un’adolescente irrequieta e sorridente, indipendente e fiera. I genitori hanno altri piani: stanno per arrivare tre navi, e su una di queste c’è il futuro marito di Merida. Ma la figlia del re ha un piano per cambiare il suo destino. Quello che accade in seguito, dopo la prima mezz’ora di «Ribelle – The Brave», l’ultimo film in 3D della Pixar in uscita nelle nostre sale il 5 settembre, è una sorpresa tenuta ben nascosta dai trailer. Senza rivelare di più, possiamo anticipare che la magia prende il sopravvento sulla realtà. E la giovane protagonista dovrà tirare fuori tutto il suo coraggio per rimediare a un grave danno causato dal suo egoismo. Dopotutto, di magia quelli della Pixar ne sanno qualcosa: nel corso degli ultimi 17 anni, dall’uscita di «Toy Story», sono diventati il punto fermo dell’industria dell’animazione, sia tecnologicamente sia artisticamente. Un’autentica fabbrica dei sogni che ha portato avanti la tradizione gloriosa dei classici Disney, conquistando le platee di tutto il mondo con film popolari e allo stesso tempo sperimentali e coraggiosi.
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A quattro anni dall’epopea futuristica del robot «Wall-E», e a tre anni dal commovente «Up», alla Pixar sono finalmente tornati a realizzare una storia originale dopo essersi concentrati sui sequel «Toy Story 3» e «Cars 2». Questa volta hanno messo anima e cuore in una pura fiaba che sembra uscita dalle pagine di Hans Christian Andersen. Ma la storia di Merida rappresenta anche una piccola grande rivoluzione per la Pixar: per la prima volta l’eroina è una ragazza. Il film, tra l’altro, è stato ideato proprio da una donna, Brenda Chapman, costretta però ad abbandonare la regia a metà strada «per insanabili (e non meglio precisate) divergenze artistiche» legate al progetto.Ma quello che conta alla Pixar non è tanto il lavoro del singolo, quanto il gioco di squadra. E ancora una volta sono riusciti a produrre un film affascinante e divertente, con un occhio al passato ma lo sguardo sempre rivolto al presente, che sfrutta al meglio la suggestiva ambientazione scozzese e l’intensa umanità della sua giovane protagonista. Visivamente poi, «Ribelle» è uno spettacolo sensazionale: per l’occasione è stato rivoluzionato il sistema di animazione e gli effetti si vedono nel realismo assoluto dei dettagli, a iniziare dalla meraviglia di ogni singolo riccio della capigliatura di Merida. Come da tradizione, la ricchezza dei personaggi secondari è fondamentale. Se le caratterizzazione dei capi dei clan (e dei loro figli) è perfetta, la scena è rubata dai piccoli fratelli di Merida: tre simpaticissimi demoni dai capelli rossi. Non dicono una parola per tutto il film, ma sono indimenticabili. Anche la critica ha accolto con entusiasmo l’ennesimo successo (in buona parte del mondo il film è uscito già da un paio di mesi), anche se qualcuno ha fatto notare che si tratta di un film meno «sovversivo» dei più illustri precedenti, più adatto ai bambini (o ai ragazzini) che agli adulti. Però «Ribelle» è un film tutt’altro che infantile o banale, anche perché mette alla porta il coinvolgimento romantico dell’eroina, raccontando soprattutto di una regina e di una figlia che imparano a conoscersi e ad accettarsi. Per questo si rivolge a tutte le ragazzine ribelli del mondo e alle loro madri. Il risultato è spassoso nelle parti comiche e trascinante in quelle più concitate. La versione italiana si avvale di alcuni doppiatori famosi: Anna Mazzamauro dà voce a una strega, Shel Shapiro, Enzo Iacchetti e Giobbe Covatta a tre capi clan. Si perde forse l’esilarante accento scozzese della versione originale, ma il risultato è comunque sorprendente. E l’Italia può vantare un vero fiore all’occhiello: il cortometraggio proiettato nelle sale prima del film, intitolato «La luna» e candidato agli ultimi Oscar, è diretto dal genovese Enrico Casarosa, alla sua prima regia dopo tanti anni di militanza nelle fila della Pixar.![tumblr_m9l5q0uV3r1qkbam1o2_500][IMG=brave-merida](http://mycoffeebreak.altervista.org/albums/bm/brave-merida.gif)
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Edited by Lottovolante - 8/9/2012, 19:44. -
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Ribelle - The Brave Streaming
La principessa Merida è tutta suo padre e poco sua madre. Coraggiosa, audace e insofferente alle regole di corte preferisce cavalcare e tirare con l'arco piuttosto che sedere a tavola composta o curare i suoi immensi capelli rossi. Costretta a sposare uno tra i pretendenti che si scontrano per la sua mano decide di sovvertire le regole e rinnegare la tradizione, subendo la conseguente ira materna. Fuggita nei boschi per la disperazione incontra una vecchia strega che le offre un rimedio magico ai suoi problemi. Invece che acquietare i contrasti con la madre, il rimedio trasformerà quest'ultima in un orso, l'animale più odiato dal battagliero padre, quello che anni prima gli staccò una gamba.
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BRAVE da colorare, gif, wallpapersThe Bear and the Bow |