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Da piazza Fontana a Ustica:
i quadri sui misteri d'Italia.
La strage di Capaci e quelle di piazza Fontana e piazza della Loggia, ma anche la tragedia del Vajont, l’Italicus, la stazione di Bologna e Ustica: nomi e luoghi che riportano alla mente alcuni tra i momenti più bui della storia del nostro Paese e che l’artista Massimo Dalla Pola ha scelto di raffigurare come elementi fondanti del 'Paesaggio italiano'. Le sue opere, esposte dall’11 al 31 marzo negli spazi di Circoloquadro, in via Thaon di Revel a Milano, si concentrano su episodi terribili e per la maggior parte ancora irrisolti. I paesaggi, tratteggiati con poche linee essenziali, sono privi di qualunque traccia umana, quasi sospesi nell’attesa di quanto sta per accadere. “Le immagini di Dalla Pola sono nere come l’ombra che quei fatti proiettano sulla coscienza collettiva – spiega Ivan Quaroni, curatore della mostra – Nere come il mistero più fitto e come quel sonno della ragione da cui sono generate”...
Cermis, 03-02-1998SPOILER (clicca per visualizzare)
Capaci, 23-05-1992
Fiumicino, 27-12-1985
Gioia Tauro, 22-07-1970
Treno Italicus, 04-08-1974
Piazza della Loggia, Brescia, 28-05-1974
Piazza Fontana, Milano, 12-12-1969
Portella della Ginestra 01-05-1947
Rapido 904, 23-12-1984
Stazione di Bologna, 02-08-1980
Ustica, 27-06-1980
Vajont, 09-10-1963
Via D'Amelio, Palermo, 19-07-1992
Via dei Georgogili, Firenze, 25-05-1993
Via Palestro, Milano, 27-07-1993.