CULURGIONIS D'OGLIASTRA [FOTO-RICETTA]

Ricetta tipica della Sardegna

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Pl@net Admin
    Posts
    2,843

    Status
    Offline


    Culurgionis d'Ogliastra




    I culurgionis (culurxionis o culurgiones) sono uno dei piatti tipici della Barbagia, dell’Ogliastra e di Seulo. Tipicamente è una specie di raviolo con un cuore di patate e menta, ma il ripieno varia molto a seconda della zona della Sardegna; possiamo trovarli quindi anche con aglio, formaggio o basilico. La forma oblunga a mezzaluna, dovuta alla chiusura dei bordi effettuata pizzicandoli con le dita, è una lavorazione che dona al prodotto la particolare forma di una spiga. Un tempo venivano preparati per le festività di tutti i santi. Oggi, invece, vengono preparati per qualsiasi ricorrenza importante.




    LA RICETTA:

    Difficoltà:Bassa
    Cottura:7 min
    Preparazione:30 min
    Dosi per:6 persone

    Ingredienti per la pasta:

    Farina di semola di grano duro 300 gr
    Acqua 1 dl
    Sale 1 cucchaio

    Ingredienti per il ripieno:

    Patate rosse 1 kg
    Olio extravergine d'oliva mezzo bicchiere
    Aglio 2 spicchi
    Menta 6-7 foglie
    Pecorino fresco 300 gr


    Preparazione:

    Preparazione del ripieno - Cuocete le patate, una volta bollite sbucciatele e riducetele in purea con uno schiacciapatate; aggiungete gradatamente l’olio extravergine d'oliva, l’aglio tritato finemente e la menta tritata. Poco a poco incorporate il pecorino fresco, fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Lasciate riposare qualche minuto l’impasto e nel frattempo dedicatevi alla pasta.

    Preparazione della pasta culurgionis - Lavorate la farina con l’acqua e il sale molto energicamente fino a quando l’impasto avrà raggiunto una certa elasticità che permetterà di essere stirato in sfoglie sottili. Ricavatene dei dischetti di 6/7 cM di diametro; sulla metà di ogni disco posate una quantità di purea grande quanto una piccola noce, ricoprite con l'altra metà del disco, e saldate le 2 semicirconferenze sovrapposte, con una sottile pinzatura praticata con la punta delle dita . Il risultato finale sarà un raviolo dalla forma di fico pressato, che ricorderà molto una spiga. Cuocete in acqua salata per 6 o 7 minuti e condite con un sugo di pomodoro e abbondante pecorino grattugiato.

    Visto che i culurgionis ricordano la forma di una spiga, una volta cotti disponeteli su un piatto molto largo a spina di pesce, otterrete cosi una spiga gigante, oppure in un piatto tondo potete creare una specie di fiore. Nella ricetta originale è previsto l’utilizzo di 200 gr di formaggio Viscidu in salamoia che però non è facilmente reperibile in tutte le zone d’Italia; qualora lo trovaste sostituite parte del pecorino fresco con questo formaggio. Ogni anno a Sadali (Cagliari), alla fine della stagione agraria, terminata con la raccolta del grano, si tiene la festa de “is culurgionis”, che vengono preparati anche in altre occasioni oltre a quella di fine estate: a Novembre, con il grasso ovino ("culurgioni de olluseu") da offrire e consumare in ricordo dei defunti; a Febbraio, con lo strutto ("culurgioni de ollu 'e porcu") in occasione del Carnevale.
     
    .
0 replies since 19/7/2014, 11:32   56 views
  Share  
.