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František Kupka
The Machine Drill
1927 - 1929 circa
olio su tela -73 x 85 cm.
Madrid, Museo Nacional Thyssen-Bornemisza
Alla fine degli anni '20 František Kupka decise di abbandonare la pura astrazione degli anni precedenti e si cimentò in una serie di dipinti sperimentali basati su macchine, a cui appartiene “The Machine Drill”. Questa trasformazione segnò solo una interruzione nella sua astrazione, poiché l'artista fu presto assalito da seri dubbi a causa dell'eccessiva dipendenza di queste opere dall’osservazione diretta dei macchinari. Non volle nemmeno includerli nelle sue mostre retrospettive di Parigi nel 1936 e nel 1946. “Non so se il mio ritorno al contenuto sia una buona cosa”, scrive al suo mecenate Jindrich Waldes, spiegando: “è chiaro che viene prima il dipinto, non l’idea.” Tuttavia, questa astrazione ritmica di forme meccanicistiche di pistoni e ruote è un assaggio dell’astrazione della serie Jazz-hot, prodotta da Kupka a metà degli anni ‘30.
Kupka non ha mai venduto “The Machine Drill”, che è rimasto nel suo studio fino alla sua morte. Come il resto dei dipinti di questo ciclo, non è stato mostrato pubblicamente prima della morte del pittore nel 1957 ed è quindi difficile da datare. Sebbene Ludmila Vachtová lo abbia attribuito al 1922-24 circa, Christopher Green è propenso a datarlo tra il 1927 e il 1929, a causa delle sue somiglianze con “L'Acier boit n. II”, eseguito in quegli anni. (M.@rt)
František Kupka
L’acier boit n°II
1927 - 1928 circa
olio su tela - 46 x 55 cm.
Parigi, Centre Pompidou
Edited by Milea - 11/12/2022, 11:07 |
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