Madonna

Edvard Munch, 1894

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    madonnaqa

    Edvard Munch
    Madonna
    1894
    Olio su tela
    93X75cm
    Collezione privata







    Ancora una volta sacro e profano si intrecciano nell'opera di Munch. Una donna nuda, raffigurata fino alla cintola, s'impone allo sguardo dell'osservatore, sovrastandolo. Le braccia sono piegate dietro il corpo con l'effetto di spingerlo ulteriormente verso il primo piano; i capelli sono sparsi sulle spalle e il volto è reclinato all'indietro, colto nei momenti dell'estasi:

    ''Quando la donna raggiunge una bellezza sovrannaturale,
    effimera...cosicchè scoprendola, l'uomo si immagina
    di trovarsi davanti una madonna''



    ...così il critico tedesco Servaes commentava il dipinto nel 1894.

    La testa della donna è incorniciata da un'aureola profana , il cui colore rosso si carica di riferimenti simbolici, dalla passione amorosa al sangue.
    L'intera scena, se si esclude il rosa del corpo, è giocata sulla bicromia rosso-nero, che rimanda al binomio amore-morte.
    L'opera sprigiona una forte risonanza sensuale, acuita dalla serie di contorni ondeggianti, che formano una sorta di bozzolo intorno alla protagonista.

    Munch sembra intuire con quindici anni d'anticipo l'idea futurista delle linee-forza, ovvero il riscontro psicologico tra un dato andamento e una sensazione, che Boccioni utilizzerà in maniera programmatica nel Trittico degli "Stati d'animo".

    In pochi tratti e rinunciando a ogni elemento di contorno, l'artista norvegese realizza un'immagine magnetica, in cui anche l'apparenza non finita della superficie contribuisce a suscitare l'impressione di sensualità.
    Il pittore realizzò quattro versioni a olio del suo soggetto, oltre a numerose opere grafiche. In alcune litografie, Munch inserisce infatti una cornice disegnata, percorsa da spematozoi; in un angolo, inoltre compare un embrione, che leva occhi impauriti e già dolenti sulla madre; le sue fattezze richiamano quelle della creatura protagonista del "Grido"; l'artista attribuisce dunque a ogni essere umano un destino di infelicità...( Mar L8v )




    Edited by Milea - 9/7/2014, 20:18
     
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