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Marc Chagall
Il matrimonio
1944
Olio su tela
99,7X74cm
Collezione privata
Il soggetto principale è la coppia di sposi abbracciati che si tengono per mano sotto il baldacchino nuziale; lo sfondo realista o comunque descrittivo, centrato sul villaggio, scompare, mentre l'atmosfera si fa più densa, notturna e onirica.
Gli sposi si tengono stretti in una macchia azzurra, mentre tutto il resto si tinge di rosso; sotto il baldacchino compaiono alle loro spalle svariate figure di uomini e donne, che compongono il corteo; davanti a loro c'è un candeliere con quattro fiammelle accese e dietro spunta una capra, mentre musicisti e invitati sono sotto e attorno al baldacchino, sul quale tre grandi figure appartenenti all'orchestrina klezmer intonano musiche rituali.
L'atmosfera del dipinto è calda ma non distesa, molte figure sorridono ma altre sono serie e hanno lo sguardo concentrato sui due sposi: invece che con i piedi per terra sembrano essere su una nuvola bianca.
Soprattutto lo sguardo dei tre suonatori in alto, il violinista, il violoncellista e la suonatrice di tamburello, hanno in sè una forza espressiva che tradisce il conflitto gioia/dolore.
Il colore agisce in tal senso su tutta la tela, andando a creare punti luce ( il volto della capra, il violoncello ) molto accentuati, che attraggono naturalmente lo sguardo, accostati a zone di profondo assorbimento della luminosità.
Questo contrasto cromatico ha il compito di creare un clima di attesa e di sospensione, e di dare vita ad una sorta di effetto incompiuto all'interno dell'opera.
Iconograficamente, il dipinto presenta forti legami con il successivo "Le luci del matrimonio", soprattutto nella raffigurazione delle immagini, nell'atmosfera irreale, evocativa e piena di sentimento e significati che rimandano all'ineluttabilità di un evento nefasto. ( Mar L8v )
Edited by Milea - 19/8/2022, 10:56 |
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