L'Oro dell'azzurro (The Gold of the Azure), Joan Mirò, 1967

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view post Posted on 31/1/2011, 21:31     +5   +1   -1
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LOro-dellazzurro-P

Joan Mirò
L’Oro dell’azzurro (The Gold of the Azure)
1967
Olio su tela
205 x 173,5 cm.
Fundaciò Mirò - Barcellona


Il 1966 è l’anno in cui ebbero luogo due mostre, a Tokyo e a Kyoto, che sollecitarono ulteriormente l'influenza dell'arte giapponese su Mirò, in particolare la vicinanza che l’artista sentiva tra i suoi quadri e l’haiku (forma di componimento poetico giapponese molto breve). Proprio in un’opera tarda come questa ritroviamo il Mirò poeta delle Costellazioni, ma con il respiro più ampio che ha in sè l’arte orientale, la capacità di dire molto con poco.

Su un fondo di un giallo paglierino, luminosissimo, danzano eleganti stelle realizzate con un intreccio di fili sottili. In contrasto con questa grazia di segni, si oppongono più decise macchie nere che equilibrano in un certo modo l’ingombro della più grande macchia blu tracciata sulla tela nuda per evitare che la sovrapposizione del blu col giallo ne alteri la tinta originale.

In questo modo tutti i colori restano puri...
Alla macchia di un profondo blu ottenuta con un segno centrifugato del pennello, che ne aumenta la percezione di profondità, è legata una grossa scia scura quasi un simbolico legame tra l’universo, così rappresentato, e l’umanità ravvisabile nella lunga coda nera che sembra terminare con una testa e in cui è possibile identificare forse la figura di un uomo.

L’opera rappresenta una buona sintesi di tutti gli elementi che caratterizzano l’arte di Mirò e i suoi diversi livelli espressivi; c’è la grazia del segno, la sintesi dei concetti, l’equilibrio e la purezza dei colori che assumono valore semantico e lo sperimentalismo della tecnica pittorica. Non c’è interpretazione che tenga, il dipinto non è astrazione ma pura poesia, il contenuto emerge dal dipinto stesso che ne è intriso.

Nelle opere degli anni Sessanta ritroveremo un maggior vigore cromatico che accresce ulteriormente il valore di unicità di quest'opera. Un po’ macchia di colori, un po' cielo stellato, un po’ poesia, quest’olio sprigiona una carica positiva, la stessa che abbiamo sempre osservato nell’artista, si tratti di dipinti, sculture o disegni. ( Mar L8v )





Edited by Milea - 23/1/2023, 20:00
 
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