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Marc Chagall
Parigi tra le due rive
1953-1956
Olio su tela
148X102cm
Collezione privata
Il dipinto "Parigi tra le due rive" è un'altra composizione dal sapore onirico dedicata alla città francese così cara al pittore.
Realizzata dopo il matrimonio con la sua nuova compagna Vavà, questa tela è l'ideale testimone del nuovo amore che entra nella vita del pittore e contemporaneamente della permanenza dei temi e dei soggetti del passato che accolgono l'immagine della donna amata tra loro con naturalezza e continuità.
Il centro della scena è occupato dalla coppia di sposi che celebrano la loro unione secondo il tradizionale rito ebraico, sotto la bappah rossa: l'icona femminile ora incarna entrambe le donne di Chagall, riprendendo esattamente i caratteri della figura di Bella e accogliendo anche quelli di Vavà.
Sul baldacchino è posato un gran mazzo di fiori e accanto a esso vola un benaugurante uccello rosso; intorno agli sposi le figure dell'universo russo reggono la huppah e i musicisti klezmer suonano le tradizionali canzoni nuziali.
I due volti luminosi della donna in giallo e della capra in verde vegliano benevoli dall'alto sulla cerimonia e sulla città, mentre il loro sguardo è rivolto verso Parigi che in alto a destra è il punto di arrivo del viaggio che attende i due sposi-
La città in basso e quella in alto sono due differenti realtà, che il titolo dell'opera suggerisce nel riferimento alle due rive, droite e gauche, in cui la Senna divide Parigi; queste parole alludono al mutamento nella vita del pittore, che riconosce nell'amata città francese un luogo di felicità tra una riva, la Russia, e l'altra, la Francia, della sua esistenza.
Il colore è il collante del variegato universo iconografico di Chagall, che organizza gli spazi retrostanti le figure in acquatici fondali teatrali davanti ai quali gli sposi, sotto il baldacchino, sembrano muoversi al ritmo della musica della loro marcia nuziale. ( Mar L8v )
Edited by Milea - 17/8/2022, 16:31 |
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