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Marc Chagall Giobbe 1975 Olio su tela 170X121cm Collezione privata
Dopo la lunga serie di dipinti a carattere religioso realizzati tra gli anni Cinquanta e gli anni Sessanta, Chagall recupera il soggetto biblico nella grande tela del 1975 dedicata alla figura di "Giobbe".
Estraneo al ciclo del ''Message Biblique'' conservato a Nizza, questo dipinto trae la sua origine dalla storia del profeta Giobbe narrata nell'Antico Testamento.
Chagall concentra la sua attenzione sulla figura dolente dell'uomo; con lo sguardo chino, praticamente nudo e con la mano destra sul petto, Giobbe è la figura che incarna il dolore e riprende il discorso iniziato da Chagall con le sue Crocifissioni simbolo della sofferenza del popolo ebraico.
La stesura e la scelta del colore contribuiscono alla creazione dell'atmosfera carica di patetismo che ricorda i grandi dipinti della tradizione prerinascimentale italiana, in cui lo spazio è reso non nella sua profondità fisica ma alla luce dell'avvenimento divino.
La dolente figura di Giobbe è circondata dal popolo, composto in prevalenza da figure femminili che portano in braccio i loro figli, e da uomini che recano in dono animali sacrificali.
La forza ieratica della figura biblica è rinvigorita, oltre che dal suo aspetto umile, anche dall'angelo blu che scende dal cielo al suono del corno e che porta con sè la Torah.
La scelta cromatica sembra orientarsi verso i toni freddi, raramente spezzati dalle note più accese delle vesti dei numerosi personaggi. I toni cupi e bui rimandano a un evento incombente con la sua drammaticità; soltanto l'arrivo dell'angelo sembra spezzare il clima teso, lasciando intravedere una possibilità di speranza e di redenzione. ( Mar L8v )
Edited by Milea - 17/8/2022, 11:41
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