Niccolò Paganini

Vita e opere del più grande violinista di tutti i tempi

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  1. Sad Calipso
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    Nel 1839 Paganini effettua
    un viaggio a Marsiglia dove
    lo raggiunge la notizia
    di una condanna pecuniaria
    inflittagli dal tribunale di Parigi
    per il fallimento del "Casino";
    in appello perderà la causa,
    costretto a pagare una cifra
    enormemente maggiorata.

    Tenta quindi cure termali
    a Balaruc e Vernet.

    Non essendo in grado di tenere
    concerti, si dedica al commercio
    di strumenti ad arco trattandone
    l'acquisto con il violoncellista
    Vincenzo Merigghi di Milano.

    Dopo un breve soggiorno a Genova,
    si trasferisce a Nizza, dove
    le sue condizioni di salute
    peggiorano in maniera
    irreparabile.

    Inoltre è afflitto da completa afonia
    dovuta a "tisi laringea di origine sifilitica"
    che gli era da tempo diagnosticata.

    Riesce a comunicare con il figlio
    tramite biglietti e appunti.

    Niccolò Paganini muore
    il 27 maggio 1840
    alle ore 17.00.

    Dichiarato empio dal Vescovo
    di Nizza Monsignor Galvani,
    in base alla testimonianza
    del Canonico Caffarelli, che era
    andato da Paganini per confessarlo
    ma che aveva mal interpretato
    i gesti del musicista ormai
    del tutto senza voce.

    Subito dopo il decesso venne
    imbalsamato ed in attesa
    di una sistemazione, rimase
    per due mesi nella casa di Nizza
    finchè le autorità non ne ordinarono
    la rimozione.

    Gli amici, Germi, Rebizzo, cercarono
    di ottenere la riforma del decreto
    di empietà, senza alcun risultato.

    Dopo vari traslochi la salma sostò
    per qualche tempo nella villa
    di Romairone, a San Biagio.

    Solo nel 1876 Paganini ebbe degna
    sepoltura nel cimitero di Parma.

    Ai posteri Paganini consegnerà
    non solo i suoi resti mortali
    e il suo violino, ma, soprattutto,
    il frutto di quarant'anni di vita artistica:
    i ventiquattro capricci per violino,
    sei concerti e variazioni per violino
    e orchestra, tre quartetti per archi
    e quindici per archi e chitarra,
    numerose sonate per violino
    e chitarra, e per chitarra sola,
    e molta altra musica da camera.



    Per saperne di più sul violinista
    del diavolo cliccate qui.


    http://lottovolante.plnet.forumcommunity.net/?t=44005614




    Edited by Sad Calipso - 19/2/2011, 13:23
     
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