-
.
Senior Member
- Group
- Pl@net Admin
- Posts
- 34,031
- Location
- Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!
- Status
- Offline
La Salita al Calvario o Cristo porta croce, 1500
olio su tavola 57,2×32 cm
Vienna, Kunsthistorisches Museum
La tavola costituiva l’anta sinistra di un trittico smembrato: è da presumere che la composizione centrale fosse la Crocifissione, mentre lo sportello destro raffigurasse una Deposizione o un Compianto. La narrazione della salita al Calvario avviene, utilizzando uno schema tipico della miniatura medievale che sfrutta due registri sovrapposti, descritti mediante una veduta a volo d’uccello. Lungo quello superiore si svolge la processione di Cristo, incalzato da una massa tumultuosa e in rapido movimento, il cui emblema è rappresentato dal maligno rospo sullo scudo: la sensazione di angosciosa avanzata è acuita dalle tavole chiodate ai piedi del porta croce, prossimo alla caduta.
Il registro inferiore è invece dedicato ai due ladroni, emaciati e pallidi, il cattivo ancora altero e impettito, il buono ormai rassegnatosi alla confessione finale, ai piedi dell’albero, “la cui morte profana è ancor più amara del fardello di Cristo e assume quindi il significato di un episodio insensato e insignificante” (Carl Linfert).
Alcuni studiosi hanno ravvisato un autoritratto del pittore nell’uomo all’estrema sinistra, tagliato dal bordo, alle spalle del soldato in armatura.
“Fanciullo nudo che gioca” (Verso)
olio su tavola 57,2×32 cm
Vienna, Kunsthistorisches Museum
Sul retro la tavola mostra un cerchio dipinto con un “Fanciullo nudo che gioca” a monocromo entro un medaglione, con in mano una girandola, mentre spinge un girello.
Diverse sono state le interpretazioni di questo medaglione: da quelle che vi scorgono un'allusione all'infanzia di Cristo, di toccante fragilità umana, o di un'allegoria dell'incoscienza e della stupidità umana nell’aver condannato Cristo, a quelle che associano alla girandola le pale di un mulino, in analogia con i mulini a vento della Salita al Calvario, quali allusioni all'eucarestia e alla redenzione.
Il mulino da cui si ricava il pane, assumerebbe in quest’ottica una valenza eucaristica, legata al corpo di Cristo.
Se si tratta di Cristo, allora i giochi potrebbero essere letti come prefigurazioni degli strumenti della Passione: il legno della croce, la lancia di Longino, i tre chiodi. (M.@rt)
Edited by Milea - 14/6/2014, 11:38.