Madonna con il Bambino e san Giovannino, La Belle Jardinière

Raffaello, 1507

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    Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

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    Madonna con il Bambino e san Giovannino,1507
    (La Belle Jardinière - La Bella Giardiniera)
    olio su tavola 122×80 cm
    Parigi, Musée du Louvre



    L’opera che è firmata sull’orlo del manto della Vergine ”RAPHAELLO URB”, e datata presso il gomito “MDVII” è stata generalmente identificata con quella che Raffaello eseguì per il nobile senese Filippo Sergardi, chierico di camera di papa Leone X de’ Medici; la tavola è stata riconosciuta in quel “quadro” lasciato incompiuto e successivamente portato a compimento da Ridolfo del Ghirlandaio che vi aggiunse “un pezzo che vi mancava”, secondo Vasari.
    Tuttavia le indagini diagnostiche mostrano che la stesura del manto è della stessa mano rispetto al resto della composizione, dato questo che potrebbe inficiare la tradizionale identificazione con la tavola Sergardi.

    Il dipinto venne acquistato a Siena per conto di Francesco I, entrando a far parte delle collezioni francesi, dove, a partire dal Settecento, la tavola ricevette la denominazione con cui è nota.
    Davanti ad un ampio e placido paesaggio che si perde in lontananza, si dispongono la Madonna seduta che sorregge il Bambino che le rivolge lo sguardo, mentre inginocchiato davanti a lei si pone san Giovannino che pare appoggiarsi alla sua croce astile.



    La composizione nella sua semplicità è tuttavia un punto di arrivo negli studi effettuati da Raffaello sul motivo della Vergine con il Bambino e san Giovannino, studi che ebbero come riferimenti imprescindibili tutto ciò che Raffaello aveva potuto vedere e rielaborare duante il suo soggiorno fiorentino. Questa Madonna è ricca di citazioni da Leonardo a Michelangelo.

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    Su uno schema piramidale ormai tipico
    e assimilato dall’artista
    si innestano i percorsi serpentinati leonardeschi
    che si percepiscono nelle figure
    e gli schemi scorciati di tre quarti
    tipicamente michelangioleschi.

    E sempre del Buonarroti è desunta
    la figura del Bambino
    che pare riecheggiare
    il fanciullo
    della Madonna di Bruges,
    mentre il san Giovannino ricorda
    omonime figure
    realizzate da Leonardo.
    (M.@rt)




    Edited by Milea - 13/5/2014, 11:10
     
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