Ettore e Andromaca, Giorgio de Chirico, 1917

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view post Posted on 14/3/2011, 20:29     +3   +1   -1
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Ettore-e-Andromaca-P

Giorgio de Chirico
Ettore e Andromaca
1917
Olio su tela
90X60cm
Collezione Mattioli - Milano







Il dipinto fa parte della serie dei "grandi manichini" iniziata da de Chirico a Ferrara nell'autunno del 1917, quando lasciata la Villa del Seminario, l'ospedale militare dove era rimasto per alcuni mesi e dove conoscerà di persona Carlo Carrà, ottiene una licenza.

Il motivo del manichino era già apparso nei quadri dell'ultimo periodo parigino, prima del ritorno in Italia a causa della guerra; esso è il protagonista di importanti tele come "Il duo" o "Il Veggente", tuttavia solo ora, con la serie dei "Trovatori" e degli "Ettore e Andromaca" acquista l'aspetto definitivo con cui diverrà celebre: fatto di stoffa, il corpo irto di squadre e righelli apparentemente di legno, posture aggraziate di un'eleganza manierista e un'espressione pateticamente e stranamente umana.

Le figure sono immerse in un'atmosfera irreale accentuata dalla luce crepuscolare i cui riflessi rossastri richiamano il colore degli edifici della città estense.

In questo quadro la coppia di manichini, che occupa quasi completamente lo spazio della tela, rappresenta l'incontro dell'eroe troiano Ettore con la sua sposa Andromaca alle Porte Scee, così come viene raccontato da Omero nel VI canto dell'Iliade.

L'episodio con la sposa che si dispera mentre saluta per l'ultima volta il marito che il fato condanna a morire per mano di Achille, aveva una notevole valenza simbolica in quei mesi di guerra, quando l'Italia subisce la sconfitta di Caporetto.

L'influenza dei manichini dechirichiani nell'arte europea è stata importantissima; si pensi alla pittura di Dalì in cui questo motivo viene ripreso spesso, al punto che de Chirico nelle "Memorie" commentò: "Cominciarono a battere la grancassa [ i surrealisti ] intorno ai quadri di quel malconcio pseudopittore che risponde al nome di Salvador Dalì, e che dopo aver scimmiottato Picasso si era messo a scimmiottare i miei quadri metafisici nei quali però non capiva nulla, e certamente non potrebbe capirci nulla un uomo come lui". ( Mar L8v )






Edited by Milea - 29/8/2022, 09:53
 
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