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Edouard Manet
Autoritratto
1879
Olio su tela
83X67cm
Collezione privata
Si tratta di uno dei rarissimi autoritratti del pittore, la cui fisionomia è nota piuttosto attraverso i dipinti di Fantin-Latour e la descrizione fatta da Zola nel suo "Studio biografico e critico" dello stesso 1867: "Edouard Manet di statura media, più piccola che grande. I capelli e la barba sono di un castano pallido; gli occhi stretti e profondi, hanno una vivacità e una fiamma giovanili [...]. Il viso, di un'irregolarità fine e intelligente, nel suo insieme annuncia l'agilità e l'audacia, il disprezzo per la stupidità e la banalità. E se scendiamo dal viso alla persona, troviamo in Edouard Manet un uomo di squisita amabilità e cortesia, di modi distinti e di aspetto simpatico".
All'epoca dell'autoritratto Manet aveva quarantasette anni, ma nei suoi lineamenti si scorgono ancora le caratteristiche evocate dall'analisi dell'amico.
L'artista si raffigura col pennello e la tavolozza in mano, ma anche con la giacca e il cappello in testa, che difficilmente avrebbe indossato per lavorare.
Si tratta quindi di una presentazione costruita, dove il pittore si mostra quale dandy, secondo il canone di Baudelaire, ma la posa ricorda anche quella speculare di Velazquez in "Las Meninas".
Per tratteggiarsi il pittore ricorre a un abbinamento cromatico per lui consueto, un fondo neutro, di tono marrone, contro cui risalta l'ocra della giacca, ripreso nei pennelli e nella tavolozza, quasi l'artista volesse dirci che la realizzazione di se stesso come uomo passa interamente attraverso il proprio lavoro. ( Mar L8v )
Edited by Milea - 24/5/2014, 09:11
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