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Henri Matisse
Nudo su fondo ornamentale
1925-1926
Olio su tela
130X98cm
Centre Georges Pompidou - Parigi
Compiuto nell'inverno 1925-1926, a Nizza, il "Nudo su fondo ornamentale" rappresenta una donna nuda, molto simile a un tornito manichino ligneo, con una delle due possenti cosce leggermente coperta da un velo azzurro.
La figura è stagliata come un'icona contro una parete floreale, su cui si intravede uno specchio veneziano.
L'angolo di interno con il tappeto orientale e il vaso con la pianta permette di riconoscere la camera del pittore nell'appartamento a Nizza.
Matisse lavora al dipinto, esposto al Salon nel giugno 1926, contemporaneamente al bronzo con "Grande nudo seduto, le braccia alzate", iniziato nel 1923 e finito nel 1925.
Alcune fotografie, scattate nella città di mare tra il 1924 e il 1925, mostrano il modello originale della scultura contro la stessa tappezzeria fiorita, lo stesso specchio veneziano del quadro.
Il fatto è interessante perchè spiega l'origine del soggetto, che tratta il problema di un nudo "in rilievo" contro un fondo piatto, ornamentale.
La scultura bronzea influenza il nudo, che sembra in effetti un rilievo a tutto tondo, rigido e schematico.
La figura è però inserita in uno spazio anomalo e innaturale, o meglio non ha il suo spazio, perchè fondo e pavimento sono sullo stesso piano, privi di qualsiasi segnalazione prospettica.
Il diverso orientamento delle righe del tappeto rispetto agli arabeschi del muro non sono sufficienti a creare la sensazione spaziale, mentre hanno un forte effetto decorativo.
Il risultato è quello di un forte contrasto tra la figura, privata del suo spazio naturale, e il fondo ornamentale.
E' il segnale dell'abbandono da parte di Matisse degli interni nizzardi, gioiosi e relativamente tradizionali, per un ritorno alla semplificazione degli anni 1914-1917. ( Mar L8v )
Edited by Milea - 6/12/2022, 10:36 |
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