La Guerra

Henri Rousseau detto "Il Doganiere", 1894

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    laguerrarousseau

    Henri Rousseau
    La Guerra
    1894
    Olio su tela
    114X195cm
    Musée d'Orsay - Parigi







    "Passa in modo terrificante, lasciando dappertutto disperazione, lacrime e distruzione".

    Questa didascalia accompagnava la tela al Salon des Indépendants del 1884, dove la composizione della "Cavalcata della Discordia" come una furiosa amazzone, che brandiva la spada nella destra e stringeva nel pugno sinistro una fiaccola fumante, destò l'interesse di molti, tra cui Gauguin.

    La tela divisa in due registri dal cavallo centrale, è risolta nei contrasti dei chiari - alcuni caldi e dorati, altri pallidi - e degli scuri, bruni o addirittura neri; le sole eccezioni sono il bianco della tunica a brandelli dell'essere tremendo e l'albero grigio.

    Tutto indica morte e distruzione ma in una quiete agghiacciante: non ci sono segni della lotta consumata; solo corpi nudi gonfi come manichini di gomma, qualche brano anatomico, il truculento pasto dei corvi e su tutto la devastazione e il volo sinistro della morte vigile e sorridente.

    Non si sa quale avvenimento abbia ispirato la rappresentazione; se la guerra franco-prussiana, cui Rousseau partecipò nell'estate 1870, la Comune di Parigi o le guerre coloniali della Terza Repubblica.

    I massi e i legni rotti su cui giacciono i cadaveri ricordano le barricate della "Libertà che guida il popolo" di Delacroix.
    Tra le fonti del dipinto si menziona la riproduzione della stampa d'Epinal di Georgin con la "Battaglia delle Piramidi".

    Più congruente è invece la derivazione della stampa anonima "Lo zar" pubblicata prima su "L'Egalité" del 6 ottobre 1889 poi sul "Courrier francais" del 27 ottobre.

    Interessante è la coincidenza iconografica con dipinti dello stesso tema dei simbolisti tedeschi, come Franz von Stuck e Arnold Bocklin, nei quali però la morte è personificata da un essere maschile: non vi sono elementi certi a sostegno di una meditazione di Rousseau su questi esempi.

    Influenze della "Guerra" si avvertono nel "Lyrique" di Kandinsky del 1911 e nell"Apocalisse" di Max Beckmann del 1940. ( Mar L8v )




    Edited by Milea - 19/7/2014, 12:06
     
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