La chiesa di Auvers (L'église d'Auvers-sur-Oise)

Vincent Van Gogh, 1890

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Pl@net Admin
    Posts
    34,024
    Location
    Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

    Status
    Offline

    thechurchatauverspvang

    La chiesa di Auvers, 1890
    (L'église d'Auvers-sur-Oise)
    olio su tela, 94×74 cm
    Parigi, Musée d'Orsay



    Dopo che Van Gogh lasciò l'ospedale di Saint-Rémy il 16 maggio 1890, lasciò il sud della Francia per dirigersi a nord. Fece visita al fratello Theo van Gogh a Parigi e quindi si recò ad Auvers-sur-Oise, su consiglio dell'amico Camille Pissarro, per essere sottoposto alle cure del dott. Paul Gachet. Qui Van Gogh trascorse le ultime dieci settimane della sua vita ed in questo breve lasso di tempo dipinse oltre 100 quadri, fra i quali La chiesa di Auvers.

    Questo dipinto, con altre tele quali il Municipio a Auvers e numerosi dipinti di piccole case con il tetto di tegole, sono reminiscenze delle scene dai paesaggi nordici della sua infanzia. Una certa nostalgia per il nord si poteva già notare nelle sue ultime settimane a Saint-Rémy: in una lettera di un paio di settimane prima della sua partenza, scrisse: “Mentre ero malato tuttavia ho fatto alcune piccole tele a memoria, che vedrai più avanti, in ricordo del nord.”

    Precisamente, si riferisce al lavoro simile fatto a Nuenen quando descrive questo dipinto in una lettera alla sorella Wilhelmina: “Ho un'immagine più grande della chiesa del villaggio - con effetto in cui la costruzione sembra essere viola contro un cielo di semplice blu scuro, cobalto puro; le finestre sembrano come macchie di blu oltremare, il tetto è violetto e in parte aranciato. Sullo sfondo, alcune piante in fiore e sabbia con il riflesso rosa del sole. Ed ancora una volta è simile agli studi che ho fatto a Nuenen della vecchia torre del cimitero, solo probabilmente ora il colore è più espressivo, più sontuoso”.

    La chiesa di Auvers mostra la scelta di Van Gogh di proiettare all’esterno il paesaggio interiore: l’edificio, stagliato su di uno sfondo blu lapislazzuli, è rappresentato senza spigoli e linee rette.



    L’orologio del campanile pare fissare l’ora dell’eternità. La scansione architettonica dello chevet è resa da Van Gogh con linee morbide e mosse. Anziché stagliarsi con precisione, le direttrici dell’edificio sembrano palpitare, riflettendo il pathos dell’autore.

    churchatauverstetto



    La parte superiore del dipinto è illuminata brillantemente dal sole, ma la chiesa stessa è coperta dalla propria ombra. Il transetto e il coro della chiesa di Auvers, risalgono al XII secolo, mentre la grossa torre centrale è stata costruita qualche decennio più tardi. Davanti alla chiesa passerà il funerale di Van Gogh.

    The-Church-at-Auvers_cielo



    Il cielo sopra Auvers ha nel dipinto il blu di uno smalto di Limoges. Certamente c’è già in quel blu assoluto, tutta la forza simbolica che qualche anno dopo Kandinskij attribuirà al colore “metafisico” per eccellenza. Il blu appare attraverso le vetrate, come se il cielo avesse invaso ogni spazio terreno.

    The-Church-at-Auvers-by-str



    I tratti direzionati dal primo piano esaltano la presenza antica e magica della chiesa, verso cui le linee convergono, quasi a contrapporre l’effimera bellezza delle vie “terrene” al mistero dominante della casa di Dio che sembra sollevarsi verso l’alto.


    thechurchatauversdonna


    Nel dolore dei suoi ultimi mesi,
    Vincent ripensa
    alla terra della sua infanzia.
    Il desiderio di casa
    è tanto forte
    che la donna sola
    rappresentata di spalle
    sembra uscita
    da un quadro olandese.

    La figura è più piccola
    di come dovrebbe essere nella realtà
    per sottolineare
    il senso di protezione
    emanato dalla chiesa.
    (M.@rt)







    Edited by Milea - 29/6/2014, 21:52
     
    .
0 replies since 11/4/2011, 23:17   232 views
  Share  
.