L'incantatrice di serpenti

Henri Rousseau detto "Il Doganiere", 1907

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    Henri Rousseau
    detto "Il Doganiere"
    L'incantatrice di serpenti
    1907
    Olio su tela
    169X189,5cm
    Musée d'Orsay - Parigi






    La storia della nascita di questa grande tela testimonia i legami tra Rousseau e Robert Delaunay, anch'egli pittore e grande ammiratore dell'opera del colelga, anche se le scelte formali adottate da Delaunay non ebbero alcuna corrispondenza con quelle del Doganiere.
    Semmai i due condivisero elementi iconografici e il gusto della tecnologia e le invenzioni.

    La madre di Robert intratteneva i suoi ospiti in salotti adorni di piante dalle grandi foglie, come testimoniano alcune fotografie, e in questi giardini domestici non di rado raccontava di un suo viaggio in India.
    Spinta dal figlio, madame Delaunay commissionò "L'incantatrice di serpenti" a Rousseau che, era ormai divenuto intimo della famiglia.

    Il quadro propone una giungla non cruenta, nonostante la presenza di animali feroci; l'apertura, a sinistra, su un paesaggio d'acqua rende l'atmosfera consolante; a tal fine agisce la luce, fredda.

    Il giallo vigoroso e metallico con cui sono disegnati i profili delle foglie in primo piano si intona con l'effetto ipnotico dei suoni della natura e del magico flauto.

    La scultura d'ebano con il serpente sulle spalle non è, così, la strega, l'angelo ferino che uccide ammaliando, come nel simbolista Franz von Stuck, ma è un'esotica Venere che ammansisce gli animi, mostrandosi nuda e incorrotta come la Verità.
    In questa giungla particolare e raffinata Rousseau, privilegiando l'aspetto suadente al narrativo, si avvicina più che nelle altre ai paradisi di Gauguin.

    Il dipinto fu molto ammirato dai surrealisti.
    Nel 1931 infatti Max Ernst e la sua compagna Marie Berthe Aurenche si raffigurarono in doppio ritratto ambientato nella giungla prossima a quella dell'"Incantatrice di serpenti"; e fu l'altro grande surrealista, André Breton , a negoziare la vendita del quadro nel 1922. ( Mar L8v )




    Edited by Milea - 25/5/2014, 12:39
     
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