|
|
|
Francis Bacon Studio per ritratto di Van Gogh VI 1957 Olio su tel 198,1X142,2cm Arts Council Collection and Hayward - Londra
Insieme allo "Studio per ritratto di Van Gogh V", questo dipinto, ancora fresco, fu aggiunto da Francis Bacon alla sua esposizione del 1957 alla Hanover Gallery di Londra, quando era già stata inaugurata.
Ispirandosi al quadro di Vincent Van Gogh, "Autoritratto del pittore sulla strada per Tarascona", Francis Bacon avrebbe realizzato sette versioni diverse di studi per il ritratto di Van Gogh.
Analogamente a quanto raffigurato nello "Studio per ritratto di Van Gogh V", Bacon rappresenta l'artista solitario, munito solo di cavalletto e pennelli, guidato nella campagna dall'ispirazione, alla ricerca del giusto particolare paesaggistico da ritrarre.
A differenza del precedente studio, tuttavia, Francis Bacon imposta e costruisce l'intera opera mediante spessa e rapide pennellate di colore puro.
Sulla scorta dell'esempio di Van Gogh, che definisce come uno dei suoi "grandi eroi", per il modo in cui riusciva a rendere la "vividezza" della realtà, Bacon abbandona i toni scuri di blu, nero e grigio, schiarisce la tavolozza e nella parte inferiore del quadro usa un rosso puro infranto solo da un verde altrettanto brillante.
Sopra questa base a destra si innesta il tronco robusto di un albero ritorto verso il lato destro del dipinto; poco più indietro rispetto a questo tronco si trova la figura dell'artista rappresentato come un'ombra, unico elemento scuro della composizione.
L'artista si muove verso destra, nella stessa direzione del tronco creando un movimento opposto rispetto allo scorcio a sinistra con lo sfondo della campagna.
L'intensa espressività dell'opera è raggiunta quindi non solo in virtù dei forti contrasti coloristici accentuati dalle pennellate spesse e scomposte, ma anche attraverso l'accorto incrocio delle diagonali compositive. ( Mar L8v )
Edited by Milea - 12/8/2022, 10:26
|
| |