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Francisco José de Goya y Lucientes
El Cid Campeador infilza un altro toro, tavola della Taumachia, 1815-1816
Acquaforte e acquatinta, 25,5x35,5 cm
Mentre sta lavorando ai Disastri della guerra, Goya realizza anche trentatré tavole dedicate all’arte della corrida, sperava in un grande successo di vendita, cosa che in realtà non ci fu poiché egli proponeva al pubblico qualcosa di troppo innovativo rispetto all’esistente sul tema. Oltre alla descrizione della tecnica di corrida tramandata dalla storia,Goya dedica magnifiche tavole a singoli personaggi, alcuni dei quali quasi miti nell’immaginario popolare.
Questo è il caso dell’eroe spagnolo Rodrigo Diaz de Vivar, chiamato Cid Campeador (traducibile con “il signore delle battaglie”) nell’età altomedievale.
Al Cid è stato dedicato anche un poema, capolavoro della produzione epica spagnola, composto intorno al 1140. nato nei pressi di Burgos, il Cid aveva condotto molte vittoriose imprese contro gli arabi, cui si deve l’origine del suo nome: in arabo “sidi” significa signore.
Goya lo immagina in un abbigliamento cinquecentesco. (M.@rt)SPOILER (clicca per visualizzare)
Edited by Milea - 22/6/2014, 22:59.