Al Moulin Rouge

Henri de Toulouse-Lautrec, 1892

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    Henri de Toulouse-Lautrec
    Al Moulin Rouge
    1892 circa
    Olio su tela
    123X141cm
    The Art Institute - Chicago







    Il dipinto, di grandi dimensioni, si presenta problematico per l'identificazione dei personaggi ritratti e per la datazione.

    Sull'estrema destra è raffigurata la ballerina May Milton ( o, secondo l'identificazione di Maurice Joyant, Nelly C. ), paragonata dai critici a un lampione acceso, giallo e azzurro; al tavolo, da sinistra, il critico Edouard Dujardin, la ballerina spagnola Macarona, il fotografo Paul Sescau, il pittore Maurice Guibert, e una donna dai capelli rossi non chiaramente identificata ( forse Jane Avril ); sul fondo, la Gouloue che si aggiusta i capelli davanti a uno specchio e Gabriel de Céleyran che passa col cugino Lautrec in bombetta.

    L'aggiunta di una larga striscia di tela a L, visibile a occhio nudo sul bordo inferiore e su quello di destra ( con il volto femminile ) ha creato problemi nel datare l'opera.

    L'amico del pittore Maurice Joyant, che ha tra le mani il dipinto nel 1982, lo data a quell'anno, sostenendo che la striscia addizionale sia da attribuire a un ripensamento del 1885.

    Il pittore ritrae se stesso e i suoi amici nel promemoir di uno dei locali più frequentati, atteggiando i loro volti a espressioni apatiche e annoiate; i loro sguardi non si incrociano, tra di loro non si comunica: nel cuore del quartiere del divertimento egli ambienta un'immagine di tristezza, dall'atmosfera spettrale.

    Il critico Félix Fénéon, colpito dalla figura della donna con i capelli rossi, scrive del fascino esercitato dalle luci artificiali di Montmartre su Lautrec: ''Gli piacciono e le studia con una curiosità così intensa da rimanerne allucinato; questi fantocci pervasi da una tristezza un pò ottusa e tendente al vizio, vengono da lui dotati di carattere: ed ecco allora che i signori diventano scialbi, mentre le signorine, malefiche, come questa, dal volto spettrale, tremante nella sua pelliccia e dalla rossa capigliatura, in cui raggruppavano il sangue e il fango di antichi stupri''. ( Mar L8v )


    Edited by Milea - 19/5/2014, 21:50
     
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