Il sogno

Henri Rousseau detto "Il Doganiere", 1910

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Founder
    Posts
    47,189

    Status
    Anonymous


    WLA_moma_Henri_Rousseau_The_Dream

    Henri Rousseau
    detto ''Il Doganiere''
    Il sogno
    1910
    Olio su tela
    204,5X298,5cm
    MoMa - New York







    Cosa rappresenti il dipinto lo spiegò lo stesso pittore in una lettera al critico Andrè Dupont: ''La donna addormentata sul canapè sogna di essere trasportata nella foresta, ascoltando il suono dello strumento dell'incantatore''.

    Molte sono state le interpretazioni in chiave psicanalitica di quest'opera, come quella che vede nella donna nuda, come nella ''Zingara addormentata'' e nell'amazzone della ''Guerra'', la volontà di Rousseau di rappresentare la sua parte femminile, ferina e angelica al tempo stesso.

    Senza ombra di dubbio è il dipinto più rappresentativo del Doganiere, quello che esprime ai massimi livelli tutto il suo percorso pittorico e che raccoglie tutte le conquiste ''tecniche'' faticosamente raggiunte.

    La giungla non è più un sipario, si apre sul cielo turchese e la vegetazione suggerisce una maggiore profondità: i fiori, simili a quelli di loto affrescati dagli antichi egizi, e i frutti sono ben modellati e sembra che la luna li tinga di argento insieme alle grandi foglie.

    Per la figura femminile si citano numerose fonti: dalle ''Veneri'' rinascimentali, fino alla ''Grande odalisca'' di Ingres e all'''Olympia'' di Manet, ma ci sono contatti anche con la sensuale figura distesa nel ''Riposo delle modelle'' di Vallotton, esposto al Salon d'Automne del 1905 vicino al ''Leone affamato che azzanna un'antilope''.

    Il dipinto che riproduce l'incanto della musica secondo il mito di Orfeo, amato dai simbolisti, ebbe un successo protratto nel tempo, suggestionando i surrealisti, in particolare il Delvaux della ''Foresta''.

    Da parte sua Breton nel 1942 scrisse: ''Non sono lontano dal credere che in questa grande tela sono incluse tutta la poesia e tutte le gestazioni misteriose del nostro tempo: nessun'altra mi comunica, nella freschezza inesauribile della sua scoperta, il sentimento del sacro. Come la Vergine del Cimabue...converrà forse un giorno...portarla in processione per le strade''. ( Mar L8v )


    Edited by Kolisch11 - 28/2/2014, 12:08
     
    .
0 replies since 21/6/2011, 19:47   363 views
  Share  
.