Nella sala di rue des Moulins

Henri de Toulouse-Lautrec, 1894

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    Henri de Toulouse-Lautrec
    Nella sala di rue des Moulins
    1894
    Pastello su carta
    111X132cm
    Musée Toulouse-Lautrec - Albi







    Questo pastello è la replica di un dipinto su tela realizzato da Lautrec nel periodo in cui, esaurito lo stimolo creativo nei locali di Montmartre, volge la sua attenzione al mondo delle maisons closes.

    Il dipinto è concepito come un quadro storico - sicuramente il più impegnativo mai realizzato da Lautrec sul tema del bordello - seguendo il metodo appreso negli atelier di Bonnat e di Cormon: esistono infatti numerosi disegni preparatori, realizzati sur le motif, in una fase in cui il pittore studia i suoi soggetti da varie angolazioni ed elabora la composizione generale dell'opera.

    Il pastello viene realizzato in un secondo momento, in preparazione di una litografia a colori che il pittore non pubblicherà mai.

    Nel passaggio dall'olio al pastello i colori si fanno più accesi e le superfici ancora più piatte, il divano in primo piano e le decorazioni architettoniche dello sfondo rimangono allo stato di abbozzo.

    Non muta l'atmosfera generale del quadro: il locale - identificato da Joyant con la sala centrale di una maison close in rue des Moulins - pare a prima vista un ambiente caldo e anche relativamente accogliente, dove le donne attendono annoiate i clienti.

    Ma se si osservano meglio le espressioni delle prostitute, si notano i loro occhi spenti e privi di vita, che non si incontrano mai, i loro atteggiamenti passivi, si veda soprattutto la donna vestita di bianco, che volge verso l'osservatore una maschera priva di espressione.

    Sembra che il pittore, nonostante l'impegno dedicato a questa opera, abbia provato un certo imbarazzo a esporla in pubblico: nella sua personale del 1896 egli espone separatamente i dipinti ambientati nelle case chiuse, custodendo la chiave delle sale, che mostra ''solo a pochissimi invitati, rifiutando di far entrare coloro che non riteneva degni; i mercanti non vi ebbero accesso: 'Non c'è niente in vendita''', sosteneva l'artista, secondo i racconti di Joyant. ( Mar L8v )


    Edited by Milea - 28/6/2014, 22:32
     
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