La cantante Yvette Guilbert

Henri de Toulouse-Lautrec, 1894

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    lacantanteyvetteguilber

    Henri de Toulouse-Lautrec
    La cantante Yvette Guilbert
    1894
    Olio alla trementina su cartone
    58X44cm
    ERMITAGE - San Pietroburgo







    La cantante e attrice Yvette Guilbert è, soprattutto nell'ultimo decennio dell'Ottocento, una celebrità nel milieu parigino dei caffè-concerto: soprannominata ''la dicitrice di fine secolo'', sarà ritratta anche dagli italiani Medardo Rosso e Leonetto Cappiello.

    Dopo un esordio in teatro, passa al varietà, decidendo di esibirsi nei caffè-concerto, e trionfa al Moulin Rouge e al Divain Japonais.

    Il suo successo è legato anche a uno stile semplice, ma particolare, lontano dai canoni dell'epoca - figura alta e longilinea, fasciata da attillati abiti con profonde scollature e lunghi guanti neri - ma la semplicità, solo apparente è dovuta a un attento studio della sua immagine.

    Nelle sue memorie scriverà: ''Perseguivo un'impressione di estrema semplicità, che si adattasse molto armoniosamente alle linee del mio corpo snello e dalla testa piccola...Volevo soprattutto e prima di tutto apparire molto distinta, in maniera da potermi permettere di tutto nel mio repertorio che era volutamente salace, ricco di satira venata, ma acuta. Trasformare tutte le sfacciataggini, gli eccessi e i vizi dei miei 'contemporanei' in una galleria di schizzi umoristici cantati, dando loro la possibilità di ridere di se stessi...Ecco in cosa consisteva la mia trovata, la mia innovazione''.

    La cantante, qui raffigurata nell'atto di interpretare la canzone inglese ''Linger, Longer, Loo'', è rappresentante e portatrice dei valori culturali della belle époque come e forse più di Lautrec, che la ritrae in manifesti e litografie ( sebbene essa non apprezzi affatto l'immagine che il pittore dà di lei e preferisca le affiches di Steinlen ), e nel 1894 gli dedica un album con testo di Gustave Geoffroy, in cui viene definita ''arabesco vivente, fredda ironista, dicitrice precisa, capace di ridere dentro, sensuale e acerba, attrice appassionata, musa di un'atmosfera di morte''. ( Mar L8v )


    Edited by Milea - 28/6/2014, 22:28
     
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