La musica afro-americana

Cantare per resistere

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Pl@net Admin
    Posts
    34,024
    Location
    Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

    Status
    Offline

    lamusicaafricana

    Lo schiavismo nelle colonie d’America:
    la nascita della musica afro-americana



    La musica africana, nel senso di musica originaria dell'Africa, presso i popoli africani che hanno mantenuto modi di vita tribali, ha un significato diverso e più importante rispetto a quello che le attribuiamo noi. Non si canta e non si suona per esibirsi davanti a un pubblico di ascoltatori muti, ma lo si fa solitamente in gruppo, per accompagnare gli eventi grandi e piccoli della vita: la nascita, la morte, il matrimonio, l’ingresso nel mondo degli adulti. Cantando, gli uomini e le donne dell’Africa comunicano anche quello che noi solitamente scriviamo nei libri e nei giornali: la storia, le notizie, le esortazioni, le lodi per le gesta dei capi, perfino le dicerie e i pettegolezzi. Ci sono poi, i canti per i bambini, dalle ninne nanne alle filastrocche, per apprendere i ritmi musicali.

    Tshwane cultural troupe - Temba, South Africa



    Il canto si avvicina molto ai modi del parlare, con una prevalenza dei toni gravi e accosta solitamente più voci che dialogano tra loro (un cantante solista, che si rivolge al gruppo per raccontare la sua storia). La diaspora africana e il conseguente diffondersi in America ed Europa della tradizione musicale africana ha influito in modo determinante sullo sviluppo della musica leggera occidentale.
    Il prevalere del ritmo costituisce l’elemento più caratteristico della musica africana, che talora ne utilizza contemporaneamente diversi.

    tamburiafricani


    Lo strumento più usato è sicuramente il tamburo, ma ve ne sono molti altri tipi, quasi tutti costruiti dal musicista stesso, con materiali di uso comune. Il grande numero di tamburi usato nella musica tradizionale africana include il tama (tamburi parlanti), il bougarabou e il djembe nell'Africa occidentale, tamburi ad acqua nell'Africa centrale e tipi diversi di tamburi chiamati engoma o ngoma nell'Africa meridionale.
    Altri strumenti musicali africani sono il gong e la campana duplice, mentre fra gli strumenti melodici si annoverano gli archi, diversi tipi di arpa, il kora, il violino, molti tipi di xilofono come il balafon, i lamellafoni come la m'bira o sanza e diversi tipi di strumento a fiato come il flauto e la tromba. (M@rt)




    Edited by Milea - 13/6/2014, 15:52
     
    .
  2.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Pl@net Admin
    Posts
    34,024
    Location
    Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

    Status
    Offline

    cantareresistere

    I canti dei neri d’America

    venditaschiavi



    I negri catturati in Africa e trasportati come schiavi in America portarono con sé la loro musica, segnando l'inizio di una nuova tradizione culturale, definita afro-americana, frutto dell'originale incontro tra il patrimonio musicale africano e quello europeo.
    Gli schiavi che fino alla metà dell’Ottocento venivano impiegati nelle piantagioni degli Stati Uniti meridionali, crearono un ricco repertorio di canti. Essi svilupparono l’arte del canto poiché gli strumenti erano loro vietati: i proprietari temevano che usando gli strumenti, soprattutto i tamburi, gli schiavi potessero trasmettersi dei messaggi segreti.

    Per la stessa ragione gli schiavi erano obbligati a usare solo ed esclusivamente la lingua inglese, sebbene fosse loro proibito scriverla. Questi canti fondono elementi tipici della musica europea con altri (soprattutto ritmici) caratteristici delle tradizioni africane. Gli schiavi cantavano per accompagnare e ritmare il proprio lavoro, e spesso esprimevano così il loro desiderio di libertà. Dopo l’abolizione della schiavitù, i neri d’America conservarono e svilupparono questo patrimonio, che confluirà, in parte, nel jazz.

    worksongs



    I neri che lavoravano nelle piantagioni del sud usavano accompagnare il proprio lavoro e coordinare i movimenti con i cosiddetti work songs ( canti di lavoro). Questi canti si basavano spesso sulla contrapposizione fra un solista, che intonava il brano e ne cantava le varie strofe, e il coro, che rispondeva con una frase, ad ogni frase del solista. I testi dei work songs inizialmente erano insignificanti, ma in seguito affrontarono argomenti legati alle condizioni di vita degli schiavi di colore, a volte addirittura di velata protesta sociale.

    africanmusic



    Tra i "work songs" spicca per complessità e notorietà il genere della "ballad" (ballata), che rielabora talvolta le ballate dei coloni inglesi, scozzesi e irlandesi.
    Nelle ballate come nei canti popolari afro-americani in genere si condanna lo sfruttamento dei deboli, in particolari della donna, e si proclama il richiamo della libertà perduta facendo uso frequente della simbologia del treno che trasporta i viaggiatori liberi. Alla vista della locomotiva sbuffante lo schiavo sofferente o il poveraccio angariato speravano di poter un giorno vivere liberi. (M.@rt)





    Edited by Milea - 13/6/2014, 15:56
     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Pl@net Admin
    Posts
    34,024
    Location
    Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

    Status
    Offline


    spiritual

    La nascita dello spiritual,
    frutto dell’incontro fra due culture



    I negri vissero schiavi in America per oltre duecento anni. Furono forzati ad abitudini di vita che li portarono necessariamente verso uno sfogo di carattere emotivo e verso l’esaltazione religiosa. L’esistenza non dava loro nulla in cui sperare, se non fatica senza fine e dolore. La vita era una pena continua, la terra era un luogo di tristezza. Come ogni razza oppressa e soffocata, nulla avevano da scoprire dentro di sé che assicurasse emancipazione e scampo. Tutte le loro rivolte risultarono inefficaci; soltanto la fede nell’aldilà fornì loro un motivo di conforto. Gli spiritual sono canti di argomento religioso, nati proprio come espressione di questo bisogno di Paradiso.

    All’epoca dello schiavismo, i proprietari delle piantagioni cercavano di giustificare l’esistenza stessa della schiavitù come mezzo attraverso cui i neri potevano convertirsi alla religione cristiana.
    Nei camp meetings i fedeli si incontravano e leggevano il Vecchio Testamento, come da tradizione protestante. Gli schiavi venivano portati nelle chiese ad assistere alle cerimonie religiose e ad ascoltare la parola del Signore. Si parlava loro del Paradiso, di una vita dopo la morte, con la convinzione che la prospettiva di una salvezza nell’aldilà avrebbe contribuito a renderli più tolleranti e sottomessi nella vita terrena.

    campmeeting



    Da parte sua lo schiavo accettava di buon grado gli insegnamenti della Bibbia: in essa si raccontava di altri popoli che avevano subito, come loro stessi, gravi torti prima di raggiungere la Terra promessa, la libertà. Inoltre accettavano la religione cristiana, vedendo nella promessa del Paradiso, il riscatto da tutte le loro pene e sofferenze.

    La sofferenza patita dal popolo d’Israele era la loro sofferenza, la speranza della Terra promessa (identificata per gli schiavi africani col Paradiso, luogo dove finalmente si sarebbero potuti ricongiungere ai loro cari, il premio agognato che li avrebbe liberati delle atroci sofferenze terrene).

    Nella nuova religione i neri trovavano così la forza per esprimere i propri ideali e le proprie speranze di libertà. Gli spiritual non erano puri e semplici inni religiosi scritti o recitati per rendere più piacevole ed efficace il rito della Messa: erano il dolorante, acuto grido di tutto un popolo. Gesù era per gli schiavi neri, l’incarnazione stessa dell’anima sofferente di una razza. La disperazione domina negli spiritual, spostando la speranza in un regno ultra terreno.


    “Non fate caso alle sue lacrime, è solo uno dei suoi trucchetti.
    550… chi offre 600?
    E’ in salute, forte, ben messa.
    Se ne può fare una buona domestica se viene adeguatamente frustata.
    Forza, fatemi un’offerta!”


    venditaschiava



    Alcuni elementi della religiosità cristiana si avvicinavano alle usanze africane; per esempio nella religione battista e metodista il battesimo avveniva per immersione totale e questo era gradito agli africani che, nella loro tradizione, adoravano il fiume come divinità purificatrice.

    Da un punto di vista musicale, gli spiritual conservavano lo stile dei work songs, tratti dai corali protestanti che gli schiavi ascoltavano in chiesa.
    A causa del comune argomento religioso, agli spiritual viene spesso accostato il gospel o canto del Vangelo. Esso è in realtà molto più tardo; si sviluppa infatti negli anni trenta del Novecento, in ambiente urbano, come rivelano i testi che raccontano le gravi condizioni di emarginazione sociale in cui si trovano a vivere i neri delle città. Nei testi qui riportati si noteranno errori ortografici, poiché gli schiavi non potendo scrivere la lingua inglese, non ne conoscevano l’ortografia. (M.@rt)

    dirittiumanischiavitu






    Edited by Milea - 13/6/2014, 15:59
     
    .
  4.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Pl@net Admin
    Posts
    34,024
    Location
    Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

    Status
    Offline

    I temi ricorrenti negli spiritual




    mose

    (Il profeta salva il popolo ebraico dalla schiavitù d’Egitto)




    Go down Moses

    When Israel was in Egypt land...
    Let my People Go!

    Oppressed so hard they could not stand...
    Let my People Go!

    Go down in Egipt’s land,
    Tell old Pharaoh
    Let my People Go!

    “Thus saith the Lord” bold Moses said,
    Let my People Go!

    “If not I’ll smite your first-born dead”
    Let my People Go!

    Go down Moses
    way down in Egypt’s land
    Tell old Pharaoh
    “Let My People Go!”

    No more in bondage shall they toil,
    “Let My People Go!”

    Let then come out with Egypt’s spoil
    “Let My People Go!”

    Go down Moses,
    Way down in Egypt’s land,
    tell old Pharaoh
    “Let My People Go!”.







    Vai Mosè

    Quando Israele era in terra d’Egitto,
    “Lascia andare il mio popolo”

    A tanto dura oppressione non poteva più resistere.
    “Lascia andare il mio popolo”

    Vai Mosè,
    laggiù in terra d’Egitto,
    dì al vecchio Faraone
    “Lascia andare il mio popolo”

    “Così dice il Signore” il grande Mosè disse.
    “Lascia andare il mio popolo”

    “Se non lo farai, colpirò a morte i vostri primogeniti”
    “Lascia andare il mio popolo”

    Vai Mosè,
    laggiù in terra d’Egitto,
    dì al vecchio Faraone
    “Lascia andare il mio popolo”

    Non faticheranno più come bestie in schiavitù,
    “Lascia andare il mio popolo”

    Facciamola finita quindi con questo sfruttamento egiziano,
    “Lascia andare il mio popolo”

    Vai Mosè,
    laggiù in terra d’Egitto,
    dì al vecchio Faraone
    “Lascia andare il mio popolo”





    Edited by Milea - 29/12/2014, 20:19
     
    .
  5.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Pl@net Admin
    Posts
    34,024
    Location
    Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

    Status
    Offline



    giosue

    (Successore di Mosè, guida il popolo ebraico nella Terra promessa
    e distribuisce il territorio alle dodici tribù)


    Joshua Fit the Battle of Jericho

    Joshua fit the battle ob Jerico
    Jerico Jerico
    Joshua fit the battle ob Jerico
    and de walls come tumblin’ down.

    You may talk about yo’ king ob Gideon,
    you may talk about yo’ man ob Saul.
    Dere’s none like good ole Joshua
    At de battle ob Jerico.

    Up to de walls ob Jerico
    He marched with spear in han’,
    “Go blow dem ram horns”, Joshua cried,
    “Kase de battle am in my han’”.


    Den de lam’ram sheep horns begin to blow,
    trimpets begin to soun’,
    Joshua commanded de chillen to shout,
    An’ de walls come tumblin’ down.

    Dat mornin’ Joshua fit de battle ob Jerico,
    Jerico, Jerico,
    Joshua fit de battle ob Jerico
    An’ de walls come tumblin’ down.





    Giosuè combattè la battaglia di Gerico


    Giosuè combattè la battaglia di Gerico,
    Gerico, Gerico,
    Giosuè combattè la battaglia di Gerico,
    e le mura precipitarono.

    Dite quel che volete sul vostro re Gedeone,
    dite quel che volete sul vostro Saul,
    non c’è nessun altro come il buon vecchio Giusuè
    alla battaglia di Gerico.

    Fin sotto le mura di Gerico
    egli marciò con la lancia in resta.
    “Soffiate nei corni di ariete”, gridò Giosuè,
    “Che ho la battaglia in pugno”

    Allora cominciarono a soffiare nei corni di agnello, di pecora, di ariete,
    le trombe si misero a suonare,
    Giosuè comandò al suo popolo di gridare
    e le mura precipitarono.

    Quel giorno Giosuè combatte la battaglia di Gerico
    Gerico, Gerico,
    Giosuè combattè la battaglia di Gerico,
    e le mura precipitarono.




    Edited by Milea - 29/5/2014, 20:07
     
    .
  6.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Pl@net Admin
    Posts
    34,024
    Location
    Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

    Status
    Offline



    ritornoacasa


    Steal away

    Steal away, steal away, steal away to Jesus.
    Steal away, steal away to home,
    I ain’t got long to stay here.

    My Lord calls me,
    He calls me by the thunder.
    The trumpet sounds whitin my soul.
    I ain’t got long to stay here.

    Green trees bending,
    Poor sinners stand trembling.
    The trumpet sounds within my soul,
    I ain’t got long to stay here.

    My Lord calls me,
    He calls me by the lightning.
    The trumpet sounds within my soul,
    I ain’t got long to stay here.






    Avvicinati furtivo


    Avvicinati furtivo, avvicinati furtivo, avvicinati furtivo a Gesù
    Avvicinati furtivo, avvicinati furtivo a casa,
    io non ne avrò per molto di stare qui.

    Il mio Signore mi chiama,
    Egli mi chiama col tuono.
    La tromba suona nella mia anima,
    io non ne avrò per molto di stare qui.

    Il mio Signore mi chiama,
    Egli mi chiama col tuono.
    La tromba suona nella mia anima,
    io non ne avrò per molto di stare qui.




    Edited by Milea - 13/6/2014, 16:10
     
    .
  7.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Pl@net Admin
    Posts
    34,024
    Location
    Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

    Status
    Offline



    orfanita
    (Orfani del contatto con la loro terra natale, l’Africa)



    Sometimes I feel like a motherless chile


    Sometimes I feel like a motherless chile,
    Sometimes I feel like a motherless chile,
    Sometimes I feel like a motherless chile,
    far, far away from home,
    a long, long ways from home.

    Then I get down on my knees an’ pray,
    get down on my knees an’pray.

    Sometimes I feel like I’m almost gone,
    Sometimes I feel like I’m almost gone,
    Sometimes I feel like I’m almost gone,
    far, far away from home,
    a long, long ways from home.

    Then I get down on my knees an’ pray,
    get down on my knees an’pray.






    A volte mi sento come un bimbo senza mamma

    A volte mi sento come un bimbo senza mamma,
    A volte mi sento come un bimbo senza mamma,
    A volte mi sento come un bimbo senza mamma,
    lontano, lontano da casa, tanto lontano da casa.

    Allora cado in ginocchio e mi metto a pregare,
    cado in ginocchio e mi metto a pregare.

    A volte mi sento come un bimbo senza mamma,
    A volte mi sento come un bimbo senza mamma,
    A volte mi sento come un bimbo senza mamma,
    lontano, lontano da casa, tanto lontano da casa.

    Allora cado in ginocchio e mi metto a pregare,
    cado in ginocchio e mi metto a pregare.





    Edited by Milea - 13/6/2014, 16:13
     
    .
  8.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Pl@net Admin
    Posts
    34,024
    Location
    Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

    Status
    Offline



    fiumeo
    (Divinità purificatrice)



    Down by the riverside

    Oh, hallelujah to the Lamb,
    down by the river;
    the Lord is on the giving hand,
    down by the riverside
    (Chorus)
    Oh, we’ll wait ‘till Jesus comes,
    down by the river,
    we’ll wait ‘till Jesus comes,
    down by the riverside.

    Oh, we are pilgrims here below,
    down by the river,
    oh, soon to glory we will go,
    down by the riverside.

    Oh, we’ll wait ‘till Jesus comes,
    down by the river,
    we’ll wait ‘till Jesus comes,
    down by the riverside.






    Là in riva al fiume

    Oh, alleluja all’Agnello,
    là sul fiume;
    il Signore tende la mano,
    là in riva al fiume.

    (Coro)

    Oh, noi aspetteremo finchè viene Gesù,
    là sul fiume,
    noi aspetteremo finchè viene Gesù,
    là in riva al fiume.

    Oh, noi siamo dei pellegrini quaggiù,
    là sul fiume;
    oh, presto alla gloria andremo,
    là in riva al fiume.





    Edited by Milea - 29/5/2014, 20:10
     
    .
  9.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Pl@net Admin
    Posts
    34,024
    Location
    Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

    Status
    Offline



    giordano
    (Il fiume sacro che bisogna attraversare
    per giungere nella Terra promessa,
    dove tutto è pace)



    Deep river

    Deep river, my home is over Jordan.
    Deep River Lord, I want to cross over into camp-ground,
    Lord, I want to cross over into camp-ground,
    Lord, I want to cross over into camp-ground,
    Lord, I want to cross over into camp-ground.

    Oh, chillun,
    oh, don’t you want to go, to that gospel feast,
    that promised land, that land, where all is peace?
    Walk into heaven, and take my seat,
    And cast my crown at Jesus feet
    Lord, I want to cross over into camp-ground,
    Lord, I want to cross over into camp-ground,
    Lord, I want to cross over into camp-ground,

    Deep river, my home is over Jordan.
    Deep River Lord, I want to cross over into camp-ground,
    Lord, I want to cross over into camp-ground,
    Lord, I want to cross over into camp-ground,
    Lord, I want to cross over into camp-ground.






    Profondo fiume

    Profondo fiume, la mia patria è oltre il Giordano,
    profondo fiume, Signore, voglio passare dall’altra parte verso le aperte praterie,
    Signore, voglio passare dall’altra parte verso le aperte praterie,
    Signore, voglio passare dall’altra parte verso le aperte praterie,
    Signore, voglio passare dall’altra parte verso le aperte praterie.

    Oh, figlioli,
    oh non volete andare a quella festa santa,
    a quella terra promessa, quella terra dove tutto è pace?

    Andrò in Paradiso e prenderò il mio posto,
    e getterò la mia corona ai piedi di Gesù,
    Signore, voglio passare dall’altra parte verso le aperte praterie,
    Signore, voglio passare dall’altra parte verso le aperte praterie,
    Signore, voglio passare dall’altra parte verso le aperte praterie.

    Profondo fiume, la mia patria è oltre il Giordano,
    profondo fiume, Signore, voglio passare dall’altra parte verso le aperte praterie,
    Signore, voglio passare dall’altra parte verso le aperte praterie,
    Signore, voglio passare dall’altra parte verso le aperte praterie,
    Signore, voglio passare dall’altra parte verso le aperte praterie.




    Edited by Milea - 13/6/2014, 16:16
     
    .
  10.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Pl@net Admin
    Posts
    34,024
    Location
    Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

    Status
    Offline



    nascitagesu
    (A Natale gli schiavi avevano mezza giornata di riposo
    e razione doppia di cibo e acqua,
    quindi era veramente un giorno felice)



    Oh Happy Day


    Oh happy day, oh happy day
    When Jesus washed, oh when He washed
    When Jesus washed, He washed the sins away
    (oh happy day), Oh happy day

    Oh happy day, oh happy day
    When Jesus washed, oh when He washed
    When Jesus washed, He washed the sins away
    (oh happy day), Oh happy day

    (Chorus)
    He taught me how to watch
    fight and pray, fight and pray
    and we'll rejoicing everyday, everyday
    and live rejoicing
    and live rejoicing
    every day , every day



    Oh giorno felice


    Oh giorno felice, oh giorno felice,
    quando Gesù lavò, quando Gesù lavò
    quando Gesù lavò via i peccati.
    Oh giorno felice, oh giorno felice.

    Oh giorno felice, oh giorno felice.
    quando Gesù lavò, quando Gesù lavò
    quando Gesù lavò via i peccati.
    Oh giorno felice, oh giorno felice.

    (Coro)
    Egli mi insegnò come osservare,
    combattere e pregare
    combattere e pregare
    e vivere con gioia
    ogni giorno, ogni giorno.




    Edited by Milea - 29/12/2014, 20:23
     
    .
  11.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Pl@net Admin
    Posts
    34,024
    Location
    Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

    Status
    Offline


    carroqq

    (Il carro trasporta le anime dei defunti in Paradiso,
    dove finalmente ritrovano i parenti e le persone care)



    Swing low, sweet chariot

    Swing low, sweet chariot,
    Coming for to carry me home!
    Swing low, sweet chariot,
    Coming for to carry me home!

    I looked over Jordan, and what did I see?
    Coming for to carry me home.
    A band of Angels coming after me,
    coming' for to carry me home.
    Swing low…

    If you get there before I do,
    coming for to carry me home,
    tell all my friends I'm coming too,
    coming for to carry me home.

    I’m sometimes up, I’m sometimes down,
    coming for to carry me home,
    but still my soul feels heavenly bound,
    coming' for to carry me home.
    Swing low…





    Scendi piccolo carro

    Scendi piccolo carro,
    verso la dimora mia,
    va’ piano, mio vecchio carro,
    per portarmi fin laggiù.

    Guardai il Giordano, e cosa vidi?
    Per portarmi fino laggiù
    Un coro di Angeli era dietro a me.
    Per portarmi fin laggiù.
    Scendi piano…

    A volte son contento, a volte sono triste.
    Vuoi portarmi a casa tu?
    Ma l’anima mia è vicina al cielo,
    alla casa mi porterai.
    Scendi piano…





    When The Saints Go Marching' In


    Oh when the saints go marchin’ in,
    oh when the saints go marchin’ in,
    Lord, I want to be in that number
    when the saints go marchin’ in.

    Oh when the sun refuse to shine,
    oh when the sun refuse to shine,
    Lord, I want to be in that number,
    when the saints go marching in

    Oh when the moon goes down in blood
    Oh when the moon goes down in blood
    Lord, I want to be in that number
    when the moon goes down in blood.

    Oh when the stars have disappeared,
    Oh when the stars have disappeared,
    Lord, I want to be in that number
    when the stars have disappeared.

    Oh when they crown Him Lord of all,
    Oh when they crown Him Lord of all,
    Lord, I want to be in that number,
    when they crown Him Lord of all.

    Oh when the day of judgement comes,
    Oh when the day of judgement comes,
    Lord, I want to be in that number,
    when the day of judgement comes.





    Quando i santi entreranno marciando

    Oh, quando i santi entreranno marciando
    oh, quando i santi entreranno marciando,
    Signore, io voglio essere dei loro,
    quando i santi entreranno marciando.

    Oh, quando il sole si rifiuterà di brillare,
    oh, quando il sole si rifiuterà di brillare,
    Signore, io voglio essere dei loro,
    quando il sole si rifiuterà di brillare,

    Oh, quando le stelle saranno scomparse,
    oh, quando le stelle saranno scomparse,
    Signore, io voglio essere dei loro,
    quando le stelle saranno scomparse.

    Oh, quando lo incoroneranno Signore di tutti,
    Oh, quando lo incoroneranno Signore di tutti,
    Signore, io voglio essere dei loro,
    quando Lo incoroneranno Signore di tutti.

    Oh quando verrà il giorno del giudizio,
    Oh quando verrà il giorno del giudizio,
    Signore, io voglio essere dei loro,
    quando verrà il giorno del giudizio.




    Edited by Milea - 29/5/2014, 20:14
     
    .
  12.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Pl@net Admin
    Posts
    34,024
    Location
    Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

    Status
    Offline



    storiagesu
    (Nato perché ha avuto pietà di noi, solo Lui conosce la nostra sofferenza)



    Poor Little Jesus


    It was poor little Jesus, yeah, yeah;
    he was born on Christmas, yeah, yeah;
    and laid in a manger, yeah, yeah;
    Lord wasn't that a pity and a shame,
    oh Lord wasn't that a pity and shame.

    It was poor little Jesus,yeah, yeah;
    child of Mary, yeah, yeah;
    didn't have a cradle, yeah, yeah;
    Lord wasn't that a pity and a shame,
    oh Lord wasn't that a pity and shame.

    It was poor little Jesus,yeah, yeah;
    they nailed him to the cross, Lord, yeah, yeah;
    they hung him with a robber, yeah, yeah;
    Lord wasn't that a pity and a shame,
    oh Lord wasn't that a pity and shame.

    It was poor little Jesus, yeah, yeah;
    he's risen from darkness, yeah, yeah;
    he's 'scended into glory, yeah, yeah;
    Lord wasn't that a pity and a shame,
    oh Lord wasn't that a pity and shame.







    Povero piccolo Gesù


    Era povero Gesù, sì, sì
    è nato a Natale, sì, sì
    e deposto in una mangiatoia, sì, sì;
    Signore, non era che un peccato e una vergogna,
    Oh Signore, non era che un peccato e una vergogna

    Ho detto, era povero il piccolo Gesù, sì, sì
    figlio di Maria, sì, sì
    non aveva nemmeno una culla;
    Sì sì, Signore,
    non era che un peccato e una vergogna

    Ho detto, era povero il piccolo Gesù
    (povero piccolo Gesù)
    lo hanno inchiodato alla croce, Signore, sì, sì;
    lo hanno appeso con un ladro, sì, sì;
    Signore, non era che un peccato e una vergogna,
    Oh Signore, non era che un peccato e una vergogna


    Ho detto, era povero il piccolo Gesù
    lui è risorto dalle tenebre, sì, sì;
    lui è nella gloria, sì, sì;
    e non era che un peccato e una vergogna,
    oh Signore, non era che un peccato e una vergogna.





    Nobody knows the trouble I see


    Nobody knows the trouble I see
    Nobody knows but Jesus
    Nobody knows the trouble I see
    Glory Hallelujah

    Oh, nobody knows the trouble I see
    Nobody knows but Jesus
    Nobody knows the trouble I see
    Glory Hallelujah!

    Sometimes I’m up
    Sometimes I’m down,
    Oh, yes Lord;
    Sometimes I’m almos’ to de groun’
    Oh, yes Lord.

    Altho’ you see me goin’ long so,
    Oh, yes Lord:
    I have my trials here below,
    Oh, yes Lord

    Oh, nobody knows the trouble I see
    Nobody knows but Jesus
    Nobody knows the trouble I see
    Glory Hallelujah!







    Nessuno conosce la mia pena


    Nessuno conosce la mia pena
    Nessuno all’infuori di Gesù,
    Nessuno conosce la mia pena
    Gloria, alleluia!

    Oh, nessuno conosce la mia pena,
    nessuno all’infuori di Gesù,
    Nessuno conosce la mia pena
    Gloria, alleluia!

    A volte mi sento su,
    a volte mi sento giù
    a volte mi sento proprio a terra,
    oh, sì Signore.

    Oh, nessuno conosce la mia pena,
    nessuno all’infuori di Gesù,
    Nessuno conosce la mia pena
    Gloria, alleluia!



    Edited by Milea - 29/5/2014, 20:17
     
    .
  13.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Pl@net Admin
    Posts
    34,024
    Location
    Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

    Status
    Offline


    Dalle piantagioni alle città



    neriliberi



    Al momento dell’emancipazione negli Stati Uniti, c’erano quattro milioni e mezzo di neri, in maggioranza rispetto ai bianchi e questo portò a una grave crisi economica. Gli schiavi liberati, abbandonarono la campagna per trasferirsi in città, disposti a lavorare per molto poco, mettendo in difficoltà i lavoratori bianchi, che vennero licenziati in favore della nuova manodopera. In questo clima di intolleranza, nel 1865, alcuni reduci dell'esercito della Confederazione creano a Pulaski nel Tennessee, il Ku Klux Klan.

    La confraternita aveva diversi obiettivi: aiutare le vedove e gli orfani di guerra dei Confederati ma soprattutto opporsi all'estensione del diritto di voto ai neri e ad altre azioni introdotte dal governo federale per attenuare la segregazione razziale.
    La situazione resterà immutata fino al 1957 con la prima legge sulla casa. E’ in questo clima di odio verso i neri che nasce il gospel (Vangelo), che aggiunge delle tematiche politiche agli spiritual.


    gospel




    I gospel liturgici erano cantati nelle chiese.

    - “I go on and hold out”, Tiro avanti e resisto, per conquistarmi il regno dei cieli. Gesù vieni da noi, liberaci, salva la mia anima.
    - “What have done Jesus for me”, Che cosa ha fatto Gesù per me: ha lavato i miei peccati, è stato crocifisso per noi.
    - “A cloudy day”, Era una giornata particolarmente triste quando hanno portato via mia madre morta. La vita è un cerchio, ma in cielo è una giornata senza nuvole; ora quelli che sono andati prima in cielo mi stanno aspettando.


    We shall overcome

    We shall overcome,
    We shall overcome,
    We shall overcome, some day
    Oh, deep in my heart, I do believe
    We shall overcome, some day

    We'll walk hand in hand,
    We'll walk hand in hand,
    We'll walk hand in hand, some day
    Oh, deep in my heart, I do believe
    That we shall overcame some day.

    We shall live in peace,
    We shall live in peace,
    We shall live in peace, some day
    Oh, deep in my heart, I do believe

    We shall all be free,
    We shall all be free,
    We shall all be free, some day
    Oh, deep in my heart, I do believe.

    We are not afraid,
    We are not afraid,
    We are not afraid, today
    Oh, deep in my heart, I do believe.

    We shall overcome, we shall overcome,
    we shall overcome, some day
    Oh, deep in my heart, I do believe
    We shall overcome, some day.







    Noi trionferemo


    Noi trionferemo, noi trionferemo,
    Noi trionferemo un giorno.
    Oh, nel profondo del mio cuore, io credo
    che noi trionferemo un giorno.

    Noi cammineremo mano nella mano,
    Noi cammineremo mano nella mano,
    Noi cammineremo mano nella mano, un giorno
    Oh, nel profondo del mio cuore, io credo
    che noi trionferemo un giorno

    Vivremo in pace, vivremo in pace,
    vivremo in pace, un giorno.
    Oh, nel profondo del mio cuore, io credo
    che noi trionferemo un giorno.

    Saremo tutti liberi, saremo tutti liberi,
    saremo tutti liberi, un giorno
    Oh, nel profondo del mio cuore, io credo
    che noi trionferemo un giorno.

    Non abbiamo paura, non abbiamo paura,
    non abbiamo paura, oggi
    Oh, nel profondo del mio cuore, io credo
    che noi trionferemo un giorno.

    Noi trionferemo, noi trionferemo,
    Noi trionferemo un giorno.
    Oh, nel profondo del mio cuore, io credo
    che noi trionferemo un giorno.





    Oh, freedom


    Oh freedom, oh freedom,
    oh freedom over me…
    and before I'll be slave,
    I’ ll be burried in my grave,
    and go home, to my Lord, and be free.

    No more moarning, no more moarning,
    no more moarning over me…

    No more shuting, no more shuting,
    no more shuting over me…

    No more crying, no more crying,
    no more crying over me…

    Let me singing, let me singing,
    let me singing over me…






    Oh, libertà


    Oh libertà, oh libertà,
    oh libertà sopra di me…
    prima che io sia ancora schiavo,
    sarò seppellito nella mia tomba,
    e andrò a casa, dal mio Signore, e sarò libero.

    Non più lamenti, non più lamenti,
    non più lamenti sopra di me…

    Non più spari, non più spari,
    non più spari sopra di me…

    Non più pianti, non più pianti,
    non più pianti sopra di me…

    Lasciami cantare, lasciami cantare,
    lasciami cantare sopra di me…





    I gospel di tipo jazzistico erano caratterizzati dall’improvvisazione, con uso di vocalizzi e struttura a quattro o cinque voci. Mahalia Jackson, nata a New Orleans, ne fu la più importante protagonista; educatrice di bambini di colore, sostenne la causa e la cultura dei neri. (M.@rt)



    What A Friend We Have In Jesus
    (Quale amico abbiamo in Gesù; qualsiasi cosa noi facciamo,
    Lui ci aiuta a superarla, ci perdona e ci accoglie in Paradiso)


    What a Friend we have in Jesus, all our sins and griefs to bear!
    What a privilege to carry everything to God in prayer!
    O what peace we often forfeit, O what needless pain we bear,
    All because we do not carry everything to God in prayer.
    Have we trials and temptations? Is there trouble anywhere?
    We should never be discouraged; take it to the Lord in prayer.
    Can we find a friend so faithful who will all our sorrows share?
    Jesus knows our every weakness; take it to the Lord in prayer.
    Are we weak and heavy laden, cumbered with a load of care?
    Precious Savior, still our refuge, take it to the Lord in prayer.
    Do your friends despise, forsake you? Take it to the Lord in prayer!
    In His arms He’ll take and shield you; you will find a solace there.
    Blessed Savior, Thou hast promised Thou wilt all our burdens bear
    May we ever, Lord, be bringing all to Thee in earnest prayer.
    Soon in glory bright unclouded there will be no need for prayer
    Rapture, praise and endless worship will be our sweet portion there.







    Edited by Milea - 13/6/2014, 16:29
     
    .
  14.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Pl@net Admin
    Posts
    34,024
    Location
    Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

    Status
    Offline

    Dalle piantagioni alle città


    bluesl



    deepbluesb

    Il blues, canto solistico di argomento profano, diventa popolare presso il pubblico nero Americano, solo durante gli anni Venti, ma nasce dalle compagne del Sud degli Stati Uniti già nella seconda metà dell’Ottocento.
    La fine della guerra civile (1861-1865) portò finalmente all’abolizione della schiavitù, ma non all’uguaglianza reale fra bianchi e neri.
    Molti ex-schiavi, anzi, furono scacciati dagli ex-padroni e videro peggiorare improvvisamente la loro condizione, perché si trovarono in un ambiente ostile, costretti a lavori a cui non erano abituati. Nel blues viene descritta la povertà e l’emarginazione in cui vivevano i neri americani.

    Troviamo infatti, canti che descrivono il vagabondo in cerca di lavoro o di un posto dove dormire; altri che testimoniano lo stato d’animo di chi è costretto a vivere lontano dalle persone care; altri ancora che parlano della condizione delle donne, doppiamente emarginate in quanto donne e in quanto nere.
    Il blues è un canto di liberazione, ma non religiosa; è un lamento. Il termine blues nasce da un’espressione del Seicento, di uno scrittore elisabettiano, “blues devil” per esprimere un modo di sentirsi particolarmente triste, un modo di abbandonarsi alla tristezza.

    Il blues si è articolato in:

    - country blues, sviluppatosi nelle campagne e nelle piantagioni al delta del Mississipi, da cantanti girovaghi, spesso ciechi, che si guadagnavano così da vivere. E’ la base di molta della musica odierna ( rock and roll).

    Kindhearted Woman Blues (1936)




    - city blues, legato alle città e all’immigrazione verso le metropoli ( Chicago, New York, Detroit…) attraverso la voce di cantanti nere, che parlano dei problemi della segregazione, dell’emarginazione e dell’alcolismo. Tema principale è l’abbandono da parte del loro uomo, che è alcolizzato.


    St. Louis Blues

    I hate to see that evening sun go down
    I hate to see that evening sun go down
    'Cause, my baby, he's gone left this town
    Feelin' tomorrow like I feel today
    If I'm feelin' tomorrow like I feel today
    I'll pack my truck and make my give-a-way
    St. Louis woman with her diamond ring
    Pulls that man around by her
    If it wasn't for her and her
    That man I love would have gone nowhere, nowhere
    I got the St. Louis Blues
    Blues as I can be
    That man's got a heart like a rock cast in the sea
    Or else he wouldn't have gone so far from me
    I love my baby like a school boy loves his pie
    Like a Kentucky colonel loves his mint'n rye
    I love my man till the day I die





    St. Louis Blues

    Detesto vedere il sole che tramonta la sera
    sì, detesto vedere il sole che tramonta la sera
    mi fa pensare che è anche il mio ultimo giro.
    Se domani sto come oggi
    se domani sto come oggi
    faccio fagotto e me ne vado via.
    Una di St.Louis con un anello di brillanti
    se lo porta appresso, legato ai lacci del suo grembiule
    se non era per la cipria e tutti quei posticci
    il mio uomo adesso non andrebbe in nessun posto,
    in nessun posto.
    Lui deve avere il cuore come uno scoglio in mezzo al mare
    altrimenti non se ne sarebbe andato così lontano da me.




    Bessie Smith (Chattanooga, 15 aprile 1894 - Clarksdale, 26 settembre 1937) viene considerata la più popolare e talentuosa cantante blues e jazz degli anni Venti e anni Trenta. Soprannominata l'Imperatrice del Blues per la sua voce elegante e imponente, influenzò tutta la musica americana successiva.
    Ballerina, attrice comica e mima, morì dissanguata, per le conseguenze di un incidente automobilistico. Secondo voci non confermate, la cantante sarebbe stata rifiutata da tre ospedali dell’Arkansas, pur essendo famosa, in quanto nera.
    Secondo quanto invece ricostruito dal biografo Chris Albertson nel suo libro Bessie, pubblicato nel 1972, l'ambulanza portò Bessie Smith dal luogo dell'incidente direttamente all'ospedale per neri di Clarksdale, dove i sanitari si presero immediatamente cura di lei. Ciononostante non riprese più conoscenza, e morì poche ore dopo. (M.@rt)

    bessiesmith1





    Edited by Milea - 29/12/2014, 20:27
     
    .
  15.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Pl@net Admin
    Posts
    34,024
    Location
    Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

    Status
    Offline

    Dalle piantagioni alle città

    ragtime

    cakewalkragtime



    Il ragtime (letteralmente “tempo stracciato”) irruppe improvvisamente sulla scena americana nel 1896 ed ebbe subito grande successo per il suo carattere allegro e spensierato. Nasce come musica scritta, generalmente (ma non solo) pianistica e di difficile esecuzione.
    E’ quindi la prima espressione strumentale della musica afro-americana, che sino ad allora si era espressa solo localmente.
    Poiché il ragtime è musica interamente scritta non è presente l’aspetto improvvisativo, che è tipico del jazz.

    Scott Joplin (24 novembre 1867 – New York, 1º aprile 1917) compositore e musicista -il più famoso del genere ragtime- è colui che ha definito questo tipo di musica.



    "Maple Leaf Rag", 1899
    (Ragtime della foglia d'acero)




    " The Entertainer ", 1902




    “Fig Leaf Rag”, 1908





    Intorno al 1900 il ragtime era diffusissimo: i pianisti, sia bianchi che neri, lo suonavano sia nei saloon sia nei locali eleganti; i complessi bandistici si esibivano invece per le strade.
    Inoltre, al suono del ragtime si ballava il cake walk, una danza afro-americana in cui le coppie passeggiavano tenendosi a braccetto e gettando il corpo all’indietro e di lato. La fortuna del ragtime durò circa vent’anni. (M.@rt)




    Edited by Milea - 13/6/2014, 16:45
     
    .
20 replies since 5/7/2011, 16:59   1988 views
  Share  
.