Ruota di bicicletta

Roue de bicyclette - Marcel Duchamp, 1913

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    Marcel Duchamp
    Ruota di bicicletta
    Ready Made:
    ruota di bicicletta ( diametro 63,8 cm )
    con forcella montata su sgabello
    verniciato, altezza 128,3 cm
    Originale perduto; replica 1951
    89,5X55cm
    MoMa - New York





    Mentre nel 1913 sta lavorando alle opere preliminari al "Grande Vetro", Duchamp crea il primo ready-made, montando una ruota di bicicletta su uno sgabello di legno.

    Al momento di partire per gli Stati Uniti, Duchamp lascia la "Ruota di bicicletta" nel suo studio: l'originale andrà perduto, ma sussistono una serie di repliche, la prima creata già all'inizio del soggiorno newyorkese.

    La genesi di quest'oggetto, che ha l'aspetto evocativo e arcaico di un talismano, è conseguente alle ricerche che Duchamp sta conducendo nel 1913.

    E' innanzitutto l'anno dell'applicazione del caso alla creazione artistica: come nei romanzi di Roussel l'atto creativo giunge inaspettato e si basa sulla coincidenza ( sul nuovo senso che assumono due parole attraverso il loro casuale accoppiamento ), così Duchamp unisce in modo casuale due oggetti dotati di autonoma esistenza, creando un insieme inedito e suggestivo.

    Il 1913 è anche per Duchamp l'anno della rinuncia ai metodi e alle tecniche tradizionali dell'arte: la "Ruota di bicicletta" annulla quasi interamente l'intervento manuale dell'artista, limitando la creazione al concepimento di un'idea.

    L'intervento dell'autore consiste soltanto nel mutare l'angolo visuale da cui un oggetto ( in questo caso la ruota ) viene solitamente percepito.

    Quanto poi alla forma di questo primo ready-made, esso ricorda le creature meccanomorfe che Duchamp sta indagando per il "Grande Vetro" e in particolare le forme rudimentali e vagamente umane dei "Nove stampi maschi".

    Infine il tema del movimento centrifugo attorno a un asse è comune alla ruota, alla "Macinatrice di cioccolato" e al mulino della "Slitta".

    Secondo Maurizio Calvesi l'opera cela un significato alchemico, riunendo in sè coppie di opposti quali Cerchio-Quadrato e Mobile-Fisso ( corrispettivi di Maschio-Femmina ) nonchè l'idea di un'aspirazione all'alto ( pioli dello sgabello e sospensione della forcella ). ( Mar L8v )


    Edited by Milea - 8/7/2014, 20:47
     
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