With my tongue in my cheek

Marcel Duchamp, 1959

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    Marcel Duchamp
    With my tongue in my cheek
    1959
    Gesso e matita su carta
    montati su legno
    25X12X5,1cm
    Centre Georges Pompidou - Parigi





    La monografia "Sir Marcel Duchamp" di Robert Lebel viene ufficialmente presentata al pubblico francese nel 1959, con una mostra alla galleria parigina Le Hune.

    Per l'occasione l'autore scrive un breve testo e chiede a Duchamp di realizzare tre illustrazioni che lo accompagnino: nessuno dei due deve sapere cosa sta facendo l'altro.

    Lebel gli lascia assoluta libertà e l'artista si augura di riuscire a "compiacere entrambi".

    Lavora alle tre nuove immagini durante il soggiorno primaverile a Cadaqués, località di mare un tempo frequentata anche da Dalì e Picasso.

    La prima ad essere realizzata è "With my tongue in my cheek" ( letteralmente "con la lingua contro la guancia", un'ironica variazione sul tema dell'"Autoritratto di profilo" che Marcel ha realizzato per il libro.

    Il titolo si richiama all'espressione inglese "tongue my cheek", che significa "con ironia".

    Questa volta in luogo di un ritaglio piatto e di uno spazio vuoto l'artista realizza un'immagine parzialmente tridimensionale, utilizzando un calco in gesso della sua guancia destra fatto appositamente eseguire dalla moglie Teeny.

    Vi è in questa procedura un che di lugubre, che assimila questo autoritratto a una maschera funeraria.

    Non manca tuttavia un elemento scherzoso: al momento di realizzare il calco Marcel ha in bocca una grossa noce, che produce sulla guancia una pretuberanza simile a quella che si forma premendoci contro la lingua; da quest'effetto deriva il titolo.

    La forma in gesso viene poi incollata su un disegno realistico del profilo, nel quale si vede anche un occhio aperto come a confermare che l'artista è vivo, nonostante il colore diafano del viso e la sua innegabile mortalità.( Mar L8v )





    Edited by Milea - 8/7/2014, 19:02
     
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