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Paul Klee
Canzone d'amore durante la luna nuova
1939
Acquerello su iuta
100x70cm
Kunstmuseum - Berna
Molte opere del 1939 sono segnate da un sentimento di angoscia e speranza.
Descritte da titoli significativi, sono caratterizzate da un lirico sentimento dell'artista; "Attacco di paura III" (1939, custodito anch'esso a Berna, presso il Kunstmuseum ), "Cimitero" e la stessa "Canzone d'amore durante la luna nuova" sono esempi eloquenti di questo modo di procedere.
Nonostante sia in Svizzera, la situazione di Klee non è tra le più felici.
La nazione in cui vive infatti è molto conservatrice, e l'arte astratta è considerata "rivoluzionaria", legata ad ambienti di estrema sinistra.
La stessa esposizione dal titolo "Mostra d'arte nazionale", che ebbe luogo a Berna nel 1936, non presentava opere di artisti d'avanguardia.
Parallelamente veniva organizzata un'altra esposizione a Zurigo, "Problemi nella pittura e nella plastica in Svizzera legati ai tempi", in cui figuravano Klee, Arp e Le Corbusier.
Questi venivano descritti dalla stampa come "sognatori surrealisti...costruttori...seguaci dell'arte moderna... trascurati di sinistra, rivoluzionari dell'arte".
Lo stesso Klee è sottoposto a un severo controllo da parte della polizia, ed è costretto a subire periodici interrogatori, oltre che ingiurie e accuse assurde.
Insomma l'artista, tacciato di realizzare arte "degenerata", viene trattato non tanto diversamente da come lo era stato in Germania con l'avvento del regime nazista.
Il quadro in questione rappresenta questo disagio, simboleggiando un ultimo, disperato canto d'amore, enfatizzato dalla scelta del colore blu e dalla particolare rappresentazione della figura umana.
Tale stato d'animo è ben descritto dalla bocca aperta, dagli occhi spalancati, dallo smembramento apparente delle varie parti, come il cuore che galleggia all'interno di un insieme segnato da un semplice contorno. ( Mar L8v )
Edited by Milea - 4/9/2022, 17:55 |
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