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Balthus
Pierre e Betty Leyris
1932-1933
Olio su tela
70x50cm
Sammlung Ulla und Heiner Pietzch
Nell'estate del 1932 Balthus è a Berna, dove risiede la fidanzata Antoniette de Watteville, alla quale il pittore è legato dal 1930.
La giovane donna appartiene a una nobile famiglia svizzera e a Balthus, ammesso in questo ambiente, vengono commissionati i primi ritratti.
L'artista visita spesso il Museo di storia della città, dove esegue copie dei ritratti di contadini in costumi cantonali eseguiti alla fine del Settecento dal pittore svizzero Joseph Reinhardt.
Di questi ritratti, Balthus ammira il candore e il primitivismo.
Le copie eseguite a Berna testimoniano la volontà di cogliere negli atteggiamenti dei modelli gli aspetti propri al suo temperamento.
Di ritorno da Parigi, il pittore abita insieme a Pierre Leyris, un tempo compagno di studi del fratello Pierre al liceo Janson de Sailly, e Betty, la sua giovane moglie.
Tra il 1932 e il 1933 la coppia poserà in molte occasioni per i dipinti del pittore.
In questo ritratto Balthus ritrae Pierre nel momento della riflessione, seduto su un'elegante sedia e intento a fumare la pipa; accanto a lui Betty, in piedi si dedica al bilboquet, un passatempo alla moda.
Entrambi appaiono distanti e assorti nelle differenti attività.
La relazione tra le due figure è costituita unicamente da alcuni elementi cromatici.
Tuttavia alcuni critici hanno voluto individuare nel disegno tracciato dalla cordicella del gioco un richiamo grafico al profilo di Pierre.
In questo modo Betty dirigerebbe il proprio sguardo intenso non verso il bilboquet, ma verso il volto disegnato dal marito, ricostituendo così un legame compositivo e affettivo. ( Mar L8v )
Edited by Milea - 16/8/2022, 16:46 |
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