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William Turner
Il naufragio. Barche da pesca che tentano di salvare l’equipaggio
(The Shipwreck)
1805
Olio su tela
170,5 x 241,5 cm.
Tate Gallery - Londra
A seguito di alcuni contrasti con Farington per questioni di protocollo durante una riunione consiliare della Royal Academy, e a causa delle crescenti critiche rivolte alle sue opere, nell’aprile 1804 Turner decise di allestire uno spazio espositivo presso il suo studio di Harley Street e per qualche anno non invitò opere alla mostra annuale dell'Accademia.
“Il naufragio” venne dunque presentato nel 1805 insieme ad altri lavori nella galleria dell’artista, dove, nonostante le critiche di alcuni accademici, ebbe successo di pubblico e fu acquistato dal baronetto Sir John Leicester nel 1806 per 315 sterline, il quadro però lo scambiò l’anno successivo con la “Cascata del Reno a Sciaffusa”.
La tela, ritornata in possesso dell'artista che nel 1818 la valutò 400 sterline, fa parte del Lascito Turner 1856, trasferita alla Tate Gallery nel 1910.
Per il soggetto l’artista si ispirò probabilmente al poema “The Shipwreck” di William Falconer, pubblicato nel 1762 e ristampato con grande successo nel 1804, ma sul piano compositivo si basò su una serie di disegni dell'album “Molo di Calais” e sugli schizzi dell’album “Naufragio n.1”.
I tratti nervosi e contrastanti danno vita a una rappresentazione caotica, nella quale le povere imbarcazioni sembrano completamente in balia delle gigantesche onde e delle spaventose raffiche di vento, rispetto alle quali il coraggio dei marinai inglesi pare impotente. ( Mar L8v )
Edited by Milea - 31/12/2022, 17:18 |
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