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William Turner
Il congedo di Ero e Leandro
(The Parting of Hero and Leander)
1837
Olio su tela
146 x 236cm
National Gallery - Londra
Quest’opera non venne accolta favorevolmente: il procedere della ricerca turneriana suscitava sempre maggiori perplessità e incomprensioni fino al distacco, alla fine degli anni quaranta, anche di Ruskin che era stato il suo più appassionato sostenitore.
Il dipinto fu esposto alla Royal Academy nel 1837 accompagnato da alcuni versi relativi alla scena raffigurata, in base ai quali si possono riconoscere tra le figure Cinzia che regge la lampada e Amore sulla scala che tiene la fiaccola di Imene.
Il soggetto può essere stato suggerito da un quadro di Etty, "Il congedo di Ero e Leandro", esposto alla Royal Academy nel 1827 e poi nel 1836 a York, ma già anni prima, esattamente nell’album “Molo di Calais”, Turner aveva tracciato un disegno raffigurante “Ero e Leandro” che servì all’artista per la parte sinistra della tela; un altro schizzo si trova invece in una lettera anteriore al 1825 indirizzata Walter Fawkes. Dunque il tema, come altri soggetti ispirati a opere letterarie, aveva interessato Turner ben prima della realizzazione dell'opera.
Il dipinto, parte del Lascito Turner 1856, sembra che già nel 1844 necessitasse di una pulitura, come ebbe modo di rilevare lo stesso artista. Nel 1860 la National Gallery, destinataria del lascito, sottopose probabilmente la tela a un intervento di pulitura e restauro, criticato da Ruskin, il quale sostenne che fossero state rimosse le vernici e che, pertanto, fosse andato perduto quell’effetto grazie al quale il dipinto, a distanza “era del blu più squisito”. ( Mar L8v )
Edited by Milea - 29/12/2022, 13:53 |
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