Luce e colore (La teoria di Goethe), William Turner, 1842

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view post Posted on 26/12/2011, 15:37     +6   +1   -1
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Turner-Light-and-Colour-P

William Turner
Luce e colore (La teoria di Goethe)
Il mattino dopo il diluvio
Mosè scrive il libro della Genesi
1842
Olio su tela
78,5 x 78,5cm
Tate Gallery



L'opera, esposta in coppia con "Ombre e tenebre", allude anche nel titolo alla "Teoria dei colori" di Goethe, di cui Turner possedeva una copia della traduzione in lingua inglese pubblicata nel 1840.

Gage vi vedeva il tentativo da parte dell'artista di ricomporre "l'eguaglianza di tono fra la luce e l'oscurità sia nell'arte sia nella natura equiparando la sublimità delle tenebre a quella della luce".

In ogni caso la presenza al centro del serpente, simbolo del male, e il significato dei versi delle "Fallacies of Hope", che accompagnavano le tele, starebbero a dimostrare la "negatività" anche dei colori "positivi", quali i gialli, i rossi, i verdi che caratterizzano "Luce e colore".

Le stesse considerazioni di Ruskin circa il colore non sono particolarmente illuminanti: "Innovazioni così audaci e così diverse non potevano essere introdotte senza un corrispondente pericolo: le difficoltà insite nella sua maniera erano più grandi di quanto qualsiasi intelletto umano potesse interamente superare. Ai suoi tempi non era stato generalmente accettato nessun sistema di colore [...] l'invenzione di un nuovo sistema del colore è arduo aspettarsela da chi non può ritrovare l'antico. L'ottenere risultati perfettamente soddisfacenti nel colore secondo le nuove condizioni introdotte da Turner avrebbe richiesto almeno l'impiego in quella direzione in tutte le sue energie. Ma il colore era sempre stato soltanto il suo secondo obiettivo. Gli effetti di spazio e forma, dei quali Turner si diletta, richiedono spesso l'impiego di mezzi e di un metodo totalmente in disaccordo con quelli necessari per ottenere il puro colore".

D'altra parte la tela è al limite di quelle che Ruskin avrebbe potuto accettare; di lì a poco le sue posizioni sarebbero cambiate e il prevalere del colore a scapito dello smaterializzarsi delle forme gli avrebbero fatto considerare alcuni lavori successivi, ad esempio "I balenieri" (1845) indegni dell'artista. ( Mar L8v )






Edited by Milea - 28/12/2022, 10:17
 
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view post Posted on 28/12/2022, 10:18     +3   +1   -1
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