Il Canal Grande dalla chiesa di Santa Maria di Nazareth

Canaletto, 1738

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Pl@net Admin
    Posts
    34,024
    Location
    Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

    Status
    Offline


    canalgrandemarianazaret

    Giovanni Antonio Canal, detto Canaletto
    Il Canal Grande dalla chiesa di Santa Maria di Nazareth, 1738
    olio su tela, 120,5x151 cm
    Torino, Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli del Lingotto



    Una prima versione dello stesso tema è presente nella collezione che Joseph Smith commissionò a Canaletto per conto del duca di Buccleuch. Le due tele differiscono sia per le dimensioni sia perché qui il pittore ha utilizzato due punti di vista; infatti, tutto il lato destro e la chiesa degli Scalzi sono ripresi dal basso, mentre il lato sinistro è tratto da un punto nel centro del canale. Con questo espediente, il pittore ha ottenuto una visione molto più ampia e profonda rispetto alla versione della Collezione Smith.

    Lo scorcio che si apre davanti agli occhi dell’osservatore è la zona del Canal Grande con la secentesca chiesa di Santa Maria di Nazareth, meglio conosciuta dalla popolazione come la chiesa degli Scalzi, l’unica ad essere scampata ai rivolgimenti post unitari.

    Tra il 1860 e il 1866 l’intera zona è stata oggetto di numerose demolizioni, in seguito alla costruzione della nuova stazione ferroviaria. Sono stati così abbattuti i palazzi Barzizza Calbo – Crotta, Bragadin Vescovi e Priuli della Nave, ancora visibili nella veduta come la chiesa di Santa Lucia la cui facciata risaliva a un progetto di Andrea Palladio del 1580. Migliore sorte ha avuto la sponda opposta che non risulta modificata da interventi successivi.

    canalgrandemarianazaret



    Al centro si trova la chiesa detta di San Simeone Piccolo, anche se in realtà la dedicazione è ai santi Simeone e Giuda. Nella veduta l’ampia scalinata d’accesso appare completa e i pochi blocchi di marmo lasciati nelle vicinanze testimoniano la recente conclusione dei lavori. Infine, nella veduta eseguita per Smith qualche anno prima di questa, la scalinata risulta incompleta.

    Il particolare ci permette di capire che Canaletto aveva voluto aggiornare il dipinto nel momento della consegna. La chiesa è stata consacrata nell’aprile del 1738 e tutto ciò fissa la composizione della tela intorno a questa data. (M.@rt)




    Edited by Milea - 17/6/2014, 14:37
     
    .
0 replies since 2/2/2012, 20:12   122 views
  Share  
.