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Caspar Friedrich Croce nel bosco (Croce in montagna) (The Cross in the Mountains) 1812 Olio su tela 44,5 x 37,4 cm. Kunstmuseeum - Dusseldorf
La profonda religiosità di Friedrich, trasmessagli sin dall’infanzia dal padre, permea quasi tutte le sue opere, diventandone in alcuni casi l’elemento dominante. Il suo messaggio viene affidato a una simbologia ricorrente, incentrata sulla croce, gli abeti, la cattedrale gotica. A essi si aggiunge questa volta un ruscello, che allude indubbiamente alla paradisiaca Fontana di Vita. Le sue acque placide si allungano verso il fronte della tela e sembrano riversarsi direttamente nello spazio dell’osservatore.
Al di sopra, allineate sull’asse verticale del dipinto, svettano la croce e la chiesa: la loro presentazione frontale imprime alla scena il carattere di un’icona, rendendola quasi un’immagine devozionale. Tale impressione risulta potenziata dalla struttura rigorosamente simmetrica, evidente nella disposizione degli alberi, delle rocce, delle quinte di prati e colline, ma anche nell’edificio stesso ispirato alla Marienkirche di Neubrandeburg.
Sembra quasi di trovarsi al cospetto di una pala d’altare trecentesca, in cui gli elementi della natura e l’emblema della cristianità. la Chiesa spesso impersonata dalla Madonna, si sono sostituiti ai personaggi della storia sacra. Il Medioevo e l’arte gotica in particolare, era celebrato dal Romanticismo tedesco come l'epoca del massimo splendore e autenticità della storia germanica, tanto da costituire, all’epoca dell’occupazione napoleonica, un vessillo del patriottismo.
L’interesse dell’artista si colloca dunque in tale sfondo culturale ed ebbe anche una ricaduta concreta. Nel 1817 fu infatti incaricato dal consiglio cittadino di Straslund di progettare un coro neogotico per la Marienkirche locale. Friedrich, forte della formazione di disegno architettonico avuta dal suo primo insegnante, Johann Gottfried Quistorp, accettò l’incarico, ma le sue idee non furono realizzate. ( Mar L8v )
Edited by Milea - 3/2/2023, 13:22
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