Nomi di persona con la O

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    ODDO
    ricco, potente

    Origine: germanica
    Onomastico: 18/11
    Segno:gemelli
    Numero: 3
    Colore: rosso
    Pietra: rubino
    Metallo: mercurio


    Il nome si presenta in numerose varianti, con differenti tradizioni e motivazioni. Oddo e Oddone, di tradizione longobarda a partire dall' VIII secolo, si sono in seguito diffusi grazie al culto per san Oddone abate di Cluny, morto nel 942. Le varianti Otto e Ottone sono documentate nella tradizione germanica dalla fine dell'Vlll secolo: Ottone si è affermato per il prestigio di quattro imperatori di Germania e per il culto di san Ottone vescovo di Bamberga nel XII secolo. L'alterato Odino può ricordare il dio supremo dell'antica religione germanica, creatore degli uomini e del mondo. Odetta è l'adattamento italiano dal francese Odette.
    Oddo non è mai sicuro se scegliere l'azione oppure optare per la contemplazione. Dolce ma anche arrogante, scaltro ma anche violento, è un miscuglio intrigante che avvince e seduce.

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    ODILE
    patrimonio, patria

    Origine: germanica
    Onomastico: 14/12
    Segno:cancro
    Numero: 9
    Colore: verde
    Pietra: smeraldo
    Metallo: rame


    Versione francese del nome femminile italiano Odilia, deriva dall'antico germanico othal, cioè “patrimonio, fortuna, patria”. Lo portò la patrona dell'Alsazia la cui vita fu segnata da un miracolo: figlia del conte di Alsazia Aldrico, nacque cieca. Mentre era desiderio del padre di sopprimerla, la madre ottenne che fosse affidata a un vescovo pio, che riuscì a restituirle la vista. Divenuta adulta Odile fondò, sul luogo di un antico culto pagano, il monastero di Hohenburg nel Basso Reno, dove morì nel 720 d. C. O.
    Tutta istinto, intuito, sensibilità, nervi, è dotata di un'intelligenza sensitiva, che la mette a diretto contatto con realtà ai più sconosciute. Avverte in profondità ciò che gli altri non sentono, suoni, colori, immagini. Sfugge alle convenzioni sociali, alle regole del buon vivere, ai comportamenti abituali e si getta con frenesia nelle passioni, nella cieca difesa degli ideali, nell'irrazionale mondo delle sensazioni.




    OFELIA
    che dà aiuto, soccorso

    Origine: greca
    Onomastico: 03/02
    Segno:scorpione
    Numero: 2
    Colore: verde
    Pietra: smeraldo
    Metallo: bronzo


    il nome potrebbe anche significare “dolce”, “focaccia”. Riprende il nome del personaggio di Shakespeare nella tragedia Amleto del 1601, dove Ofelia è la dolce e sfortunata fanciulla innamorata di Amleto, che impazzisce per le sue sventure e si uccide annegandosi. Shakespeare prese il nome dal romanzo pastorale Arcadia, del poeta italiano Iacopo Sannazaro del 1504.
    Flessuosa, agile, aggraziata, seducente, Ofelia affascina e sconcerta al tempo stesso. Le sue fattezze fisiche avvicinano per la grazia e la bellezza, ma d'incanto ci si sente smarriti, spaventati per un tratto sarcastico e mordente che si intravede dietro le belle pieghe del vestito. Si intuisce che, al di là delle apparenze, ha gli artigli di una tigre..




    OLAF
    antenato

    Origine: germanica
    Onomastico: 29/07
    Segno: toro
    Numero: 6
    Colore: verde
    Pietra: smeraldo
    Metallo: oro



    Dal germanico olav, l’antenato, è il nome tipicamente norvegese ed è il nome di colui che, all’inizio dell’ XI sec., fondò il regno di Norvegia. Assai diffuso nei paesi scandinavi con le varianti Olof e Olavs, viene attribuito ai neonati italiani assai di rado. La Chiesa celebra Olaf II, che fu re di Norvegia e che ebbe il grande merito di aver cristianizzato il suo regno. Venne assassinato nel 1030 da un gruppo di baroni ribelli. Retto, tollerante, serio, Olaf ha una vita interiore molto ricca e variegata. Deciso a fare del bene, la sua spiritualità e la sua gravità, lo pongono talvolta al di fuori della realtà e lo costringono ad estraniarsi da essa in una sorta di contemplazione mistica.

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    OLGA
    santa

    Origine: svedese
    Onomastico: 11/07
    Segno: cancro
    Numero: 8
    Colore: rosso
    Pietra: rubino
    Metallo: oro


    Dall'antico svedese helogher, il nome si è diffuso anche nella forma doppia Olga Maria. La fama del nome, documentato a partire dall'XI secolo e importato in Russia dai Vichinghi, è dovuta soprattutto a numerosi personaggi immortalati in opere letterarie russe. Tra queste si ricordano il romanzo in versi Eugenio Oneghin di Puskin del 1830, il romanzo Oblomov di Goncarov del 1859, il dramma di Cechov del 1901 Le tre sorelle, tutti divenuti lavori teatrali di grande successo. Il nome ha avuto una buona diffusione anche in ambienti cristiani per il culto di santa Olga granduchessa di Kiev, morta nel 959, che introdusse il cristianesimo presso il popolo russo.
    Energica e volitiva, Olga non disdegna la rivolta pur di appagare i suoi sogni, di ottenere il suo ideale, di pervenire ai suoi valori assoluti. Se sceglie l'amore e la famiglia, svelerà al suo innamorato e ai suoi figli i tesori della sua immaginazione.




    OLIMPIA
    nata a Olimpia

    Origine: greca
    Onomastico: 17/02
    Segno:leone
    Numero: 5
    Colore: giallo
    Pietra: topazio
    Metallo: oro


    Il significato del nome del nome si riferisce all'antica città del Peloponneso, famoso centro religioso, dove si tenevano ogni quattro anni i giochi dedicati a Giove (le antiche “Olimpiadi”), ma ricorda anche il monte tra la Tessaglia e la Macedonia ritenuto la sede degli dei. Il nome si è diffuso sia per matrice classica e letteraria sia per il culto di santa Olimpia di Costantinopoli, morta nel 410. Alla sua diffusione ha contribuito il personaggio di Olimpia di Olanda nell'Orlando furioso, la principessa salvata da Orlando poi moglie di Oberto re d'Irlanda.
    Una figura regale, una grazia impareggiabile, un entusiasmo da dominatrice, Olimpia è sensibile agli omaggi e ai complimenti. Magniloquente e appassionata di feste, balli e cerimonie, ha in realtà un unico desiderio: quello di essere amata.




    OLINDO - OLINDA
    fico selvatico

    Origine: greca
    Onomastico: 01/11
    Segno: pesci
    Numero: 7
    Colore: verde
    Pietra: smeraldo
    Metallo: oro


    Il nome secondo alcuni rappresenta una variante di Olinto, il nome dell'antica città greca distrutta nel 348. La sua diffusione comunque è avvenuta soprattutto per la fama del personaggio cristiano della Gerusalemme liberata di Torquato Tasso, innamorato di Sofronia e con lei condannato al rogo dal re saraceno Aladino, poi salvato da Clorinda.
    Fin da bambino Olindo si lascia guidare solo dalle sue sensazioni e dal suo intuito. Non conosce né la logica né il ragionamento, compie le sue azioni fidandosi di ciò che sente. Testardo, ambizioso, coraggioso, Olindo si innamora di tutte le donne che incontra e non fa segreto delle sue infedeltà. Elegante, dolce e seducente, le donne lo lasciano fare anche se sanno sin dal principio che lo potranno avere solo per poco.

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    OLIVA – OLIVO
    (Olivia - Oliviero)

    pianta dell'olivo

    Origine: latina
    Onomastico: 20/07
    Segno: leone
    Numero: 1
    Colore: giallo
    Pietra: topazio
    Metallo: oro


    E' presente anche nelle varianti Oliviero e Vieri, Oliverio, e nelle forme femminili Olivia, Uliva, Olivella e Oliviana. Si richiama all'albero che i pagani avevano consacrato ad Atena come simbolo di saggezza e di pace, significato condiviso anche in ambienti cristiani forse per la tradizione biblica della colomba che ritorna nell'arca di Noè con un ramoscello di olivo nel becco. Il nome ha anche una matrice francese antica, da Olive e Olivier, l'eroe del ciclo carolingio fratello di Alda la bella, cugino e amico di Orlando; la variante Oliviero potrebbe essere assimilata anche al danese olaver, “reliquia degli avi”, o al germanico alf-hari, “esercito di elfi”. In ambienti cristiani il nome si è diffuso per il culto di santa Oliva, vergine di Anagni del VII secolo, patrona di Castro dei Volsci, e di santa Oliva, vergine e martire a Palermo, venerata con santa Rosalia.
    Curiosa intellettualmente e appassionata di scienze astratte e di ricerca, Oliva è leggera, intuitiva, capricciosa. Il suo tratto fondamentale è la costante ricerca della pace tra gli uomini.




    OMAR

    Origine: araba
    Onomastico: /
    Segno: leone
    Numero: 3
    Colore: rosso
    Pietra: rubino
    Metallo: oro


    Altresì scritto Umar, fu il nome del secondo califfo successore di Maometto. Prima di cadere assassinato a Medina nel 644, conquistò la Mesopotamia, la Persia, la Siria e l'Egitto. Ai giorni nostri ricordiamo il celebre attore cinematografico Omar Sharif.
    Dal fisico possente, Omar protegge, ripara, ospita tutti coloro che si rivolgono a lui. Serio, ponderato, fiducioso in se stesso, si sente investito da questa missione e, per questo motivo, risulta a volte un po' superbo e troppo sicuro di sé. Ama essere circondato dalle persone che si sentono in debito con lui e dalle donne che ha amato: è il suo harem ideale.

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    OMBRETTA
    piccolo ombra

    Origine: italiana
    Onomastico: 01/11
    Segno: vergine
    Numero: 9
    Colore: giallo
    Pietra: topazio
    Metallo: oro


    Di significato molto chiaro, è il vezzeggiativo della parola “ombra”. E’ di recente matrice letteraria poiché è stato coniato da Antonio Fogazzaro a fine Ottocento, appositamente per uno dei personaggi del suo romanzo più famoso “Piccolo mondo antico”: Ombretta è infatti il soprannome della piccola Maria, figlia dei due protagonisti, e deriva probabilmente dal carattere ombroso della sfortunata bambina che muore affogando nelle acque del lago di Como. Tra i personaggi famosi si ricorda Ombretta Colli, attrice e cantante molto apprezzata negli anni Ottanta, moglie di Giorgio Gaber.
    Ombretta è dotata di un grande ottimismo e di una forte capacità comunicativa in grado di coinvolgere chiunque con facilità. Il suo pragmatismo e la sua voglia di arrivare, le permettono di raggiungere, in ambito professionale, livelli molto alti, pur allontanandola a volte dai piaceri della vita familiare.





    Edited by Milea - 1/6/2014, 13:45
     
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    OMERO
    ostaggio, pegno

    Origine: greca
    Onomastico: 09/09
    Segno: bilancia
    Numero: 6
    Colore: bianco
    Pietra: diamante
    Metallo: oro


    Il nome si è affermato grazie alla fama del presunto autore dei poemi epici Iliade e Odissea, vissuto forse nel IX secolo a. C. Malgrado i molti studi e le molte biografie, la “questione omerica” è tuttora aperta perchè è del tutto incerta anche l'esistenza stessa del poeta. La Chiesa ricorda un san Omero vissuto nel VI secolo.
    Attento alle necessità degli altri, Omero è un amico, un confidente, un sostegno sul quale si può sempre contare. Paziente come nessun'altro, sa essere un amante generoso e un capo famiglia veramente esemplare.

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    ONOFRIO
    che è sempre felice

    Origine: egizia
    Onomastico: 10/06
    Segno: bilancia
    Numero: 2
    Colore: bianco
    Pietra: topazio
    Metallo: rame


    In Egitto era un appellativo di Osiride, il dio che giudicava i morti, impersonificava il sole e il Nilo, presiedeva alla fecondità della terra e veniva adorato anche come “portatore di doni”. Il nome si è diffuso, soprattutto nel Sud, per il culto di san Onofri eremita in Egitto nel V secolo e di san Onofrio anacoreta, figlio di un re di Persia, morto nel 500.
    Sempre allegro, entusiasta, gioviale, Onofrio è capace di cogliere sempre il lato positivo delle cose e di diffondere anche agli altri la gioia che lo irradia. Ama godersi la vita e i piaceri che da essa si possono trarre ma senza eccedere. E' equilibrato e ragionevole, è elegante e cordiale, adora gli scherzi e… le donne.




    ONORATO
    degno di essere onorato

    Origine: latina
    Onomastico: 08/02
    Segno: scorpione
    Numero: 8
    Colore: blu
    Pietra: zaffiro
    Metallo: argento



    E’ chiara l’etimologia della parola di derivazione latina. Origina dal cognomen gentilizio Honoratus molto comune in epoca post- classica. Il significato corrisponde a quello del participio passato del verbo honoro, cioè honoratus, “onorato, degno di essere onorato”. Personaggi illustri hanno portato questo nome, ad esempio lo scrittore francese Honorè de Balzac.
    E’ un uomo che giunge dritto alla meta cercando di scegliere sempre la via più breve. Non conosce odio né invidia né meschinerie ed è sempre in movimento. Il suo è un cuore che resta segnato dalle delusioni e dai dispiaceri ma, grazie grazie alla sua naturale forza che lo spinge sempre oltre, sa riassestarsi nel giro di poco tempo e rimettersi in marcia.




    ONORIA - ONORIO
    (Onorina)

    alta dignità morale

    Origine: latina
    Onomastico: 21/11
    Segno:leone
    Numero: 6
    Colore: violetto
    Pietra: lapislazzuli
    Metallo: rame


    Il nome, più che nella forma base, è presente con la variante Onorina, in uso anche al maschile e nelle forme abbreviate Rina e Rino. Il nome continua il soprannome imperiale latino derivato da honor, “ufficio, carica importante”. Si è diffuso per il prestigio dell’imperatore d’Occidente Onorio Flavio (384-423), figlio di Teodosio il Grande e di quattro papi del Medioevo.
    Equilibrata e capace di adattarsi a qualsiasi situazione, Onoria mostra un pragmatismo e una lucidità davvero unici. Ambiziosa, ama il denaro e gli agi. Ha pochi amici ben selezionati e poche amori, ai quali non perdona li infedeltà.

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    ORAZIO
    oscuro

    Origine: etruscaca
    Onomastico: 01/11
    Segno: ariete
    Numero: 4
    Colore: giallo
    Pietra: topazio
    Metallo: oro


    Riprende il nome gentilizio latino Horatius a sua volta formatosi dall'etrusco Huras di significato oscuro. Tra gli Orazio celebri ricordiamo il poeta latino Orazio, la cui influenza letteraria si estese fino all'XVIII secolo e l'ammiraglio inglese Horatio Nelson, vincitore a Trafalgar.

    Seducente, disinvolto, pacato, gentile, Orazio ama la vita, le donne, il bel mondo, il dolce far niente, la buona tavola e le conversazioni galanti. Ma non è un frivolo: dietro a questa leggiadria c'è un virtuosismo acquisito con tanta volontà e fatica. Non fugge di fronte alle difficoltà o agli impegni: riuscirà a superare egregiamente entrambi.




    ORESTE
    abitante dei monti, montanaro

    Origine: greca
    Onomastico: 13/12
    Segno: toro
    Numero: 9
    Colore: giallo
    Pietra: topazio
    Metallo: oro


    Deriva dalla parola greca òros. “monte. Raramente è presente anche nella variante Orestino e in quelle femminili Oresta, Orestina, Orestilia. Nella mitologia greca Oreste è il famoso figlio di Agamennone,capo dell’esercito greco durante la guerra di Troia, che uccise la madre per vendicare l’assassinio del padre. Le sue vicissitudini sono state narrate dai famosi tragici greci come Eschilo, Sofocle e Euripide. Oreste dà il titolo anche a diverse opere letterarie, teatrali, cinematografiche e pittoriche, prima fra tutte quella di Vittorio Alfieri. La Chiesa festeggia sant’Oreste, martire in Armenia con i santi Aussenzio, Eugenio, Eustrazio e Mardario, ma ricorda anche un medico di Tiana, detto “Areste”, martirizzato in Cappadocia nel 304, il 9 novembre. Tra i personaggi famosi si ricorda l’attore , doppiatore e comico lionello e il critico letterario Macrì.
    La grande capacità comunicativa è il suo punto di forza; aperto, loquace, un amico e un collega molto stimolante con il quale difficilmente ci si annoia. Anche tra le mura domestiche, Oreste è un marito sempre presente e un padre divertente e premuroso.




    ORIO-ORIA
    (Oriana- Orietta)

    bello, prezioso (come l'oro)

    Origine: latina
    Onomastico: 13/03
    Segno:acquario
    Numero: 9
    Colore: giallo
    Pietra: topazio
    Metallo: oro


    E' un nome diffuso anche nelle varianti femminili Orietta, Oriella, Oriana, Aurea, e nella forma maschile Orialdo. Continua in forma popolare il tardo nome latino che si riferiva al colore della carnagione o della capigliatura, comune in età imperiale. Si è attestato anche in ambienti cristiani per la devozione di santa Aurea, martire a Ostia nel III secolo. Fu il nome dello scrittore e giornalista Vergani, morto nel 1960.
    Oriano è uno snob, ama la vita o meglio la bella vita, quella fatta di feste, di passatempi e di belle cose. E' narcisista, vivace, a volte instabile, egoista. Soltanto nei riguardi dei suoi familiari si mostra di una generosità senza limiti.

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    ORLANDO
    famoso per il suo ardimento

    Origine: germanica
    Onomastico: 15/09
    Segno:acquario
    Numero: 2
    Colore: blu
    Pietra: zaffiro
    Metallo: mercurio


    E’ diffuso anche nella variante di Orlandino, Orlandina e Rolando. Presente dal XII sec. E in uso sopratttutto a partire dal Rinascimento per la notorietà dei poemi Orlando innamorato del Boiardo e dell’Orlando furioso di Ariosto. In queste opere venivano cantate le gesta del paladino Orlando, conte di Bretagna nipote e paladino di Carlo Magno, morto a Roncisvalle nel 778 combattendo contro i Mori. Il nome francese è documentato a partire dall' VIII secolo e trae origine dal nome germanico composto da hroth,”fama” e nanthaz,”audace”. La Chiesa festeggia un beato Orlando de’Medici, anacoreta morto nel 1386.
    E’ coraggioso, a volte collerico, ombroso, fiero, estremamente ambizioso. Impulsivo, instabile, spaventato da tutto ciò che resta immobile e immutabile, è un uomo frenetico, dai gesti rapidi e avventati, capaci di dilapidare una fortuna in un minuto o di gettare al vento anni di impegno. Va sempre di fretta e si sofferma poco a pensare alle proprie azioni. Poco importa a Orlando di perdere le cose, odia il possesso e si comporta allo stesso modo con le persone tranne che con i bambini, soprattutto i suoi.




    ORNELLA
    piccolo frassino

    Origine: latina
    Onomastico: 13/06
    Segno: cancro
    Numero: 10
    Colore: verde
    Pietra: diamante
    Metallo: rame


    Ampiamente diffuso anche nella variante Ornelia, è un nome personale di moda letteraria e teatrale ripreso nel primo Novecento del personaggio della tragedia del D'Annunzio La figlia di Iorio. Il poeta coniò probabilmente questo nome dal termine dialettale “orniello”, il nome toscano del Fraxinos ornus, un albero coltivato per i bei fiori a pannocchia.
    Istintiva, vittima delle proprie simpatie o antipatie, Ornella vive di intuito e di sensi. Dedita ai piaceri erotici più sfrenati, sa essere una madre premurosa e tenerissima, oltre che un'amante incomparabile.






    Edited by Milea - 1/6/2014, 13:46
     
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    ORSOLA
    femmina dell'orso

    Origine: latina
    Onomastico: 21/10
    Segno: sagittario
    Numero: 7
    Colore: blu
    Pietra: zaffiro
    Metallo: oro


    Il nome si presenta anche nelle varianti Ursula, Orsina, Orsetta e Orsolina, tutte in uso anche al maschile. Fu un soprannome e nome personale molto diffuso in età imperiale, in uso anche in ambienti cristiani per il culto di sant’ Orsola figlia di un re di Bretagna, martire a Colonia nel IV secolo, uccisa dagli Unni, secondo la tradizione, assieme a undicimila compagne durante il ritorno da un pellegrinaggio a Roma; sant’ Orsola è la patrona delle Orsoline, l'ordine monastico femminile fondato nel 1535 da santa Angela Merici. E' anche un nome ideologico, affermatosi in ambienti anarchici e libertari, dal cognome del rivoluzionario Felice Orsini, ghigliottinato a Parigi nel 1858 per un attentato contro Napoleone III. In Toscana è attestata anche la variante Ursus, ripresa nella seconda metà dell'Ottocento dal romanzo di V. Hugo “L’ uomo che ride” e soprattutto da “Quo vadis? “dI Sienkiewicz, dove lo schiavo Ursus salverà la cristiana Licia condannata a morire, legata sul dorso di un toro inferocito.
    Per la sua giovinezza, la sua grazia, la sua fantasia, si perdonano a Orsola quel tanto di provocazione e di irresponsabilità che fanno soffrire chi le si accosta. La sua gioia di vivere, la sua totale mancanza di costanza e serietà, il suo egoismo un po' crudele sono i tratti di una personalità scintillante, alla quale è permesso giocare con i sentimenti altrui e alla quale nulla si rimprovera.

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    ORTENSIA
    giardino

    Origine: latina
    Onomastico: 01/11
    Segno: toro
    Numero: 5
    Colore: blu
    Pietra: berillo
    Metallo: ferro


    Il nome Ortensia, tanto in voga nel secolo scorso, sta cominciando a riapparire dopo decenni di silenzio. Trae la sua origine dal gentilizio latino Hortensius, patronimico di una grande famiglia romana, derivato da hortus, “giardino”. Celebre la regina di Olanda e madre dell'imperatore Napoleone III° , Ortensia di Beauharnais.
    Ortensia non è mai ferma, mai paga, sempre in lotta per accaparrarsi un uomo. Per farlo, utilizza tutte le sue armi. Per lui rinuncia anche alla vita professionale e, quando se ne è stancata, lo abbandona senza pietà e si rimette in moto per trovarne un altro.




    OSCAR
    lancia di Dio

    Origine: germanica
    Onomastico: 03/02
    Segno: scorpione
    Numero: 2
    Colore: giallo
    Pietra: diamante
    Metallo: oro


    La prima diffusione del nome si ebbe nel Settecento , grazie ai cosiddetti “poemi ossianici” (attribuiti cioè da Ossian, leggendario bardo e poeta scozzese del III sec.) composti dal poeta scozzese Macpherson, mentre una seconda diffusione si è avuta nel primo Ottocento, in seguito al nome che Napoleone fece attribuire al figlio del maresciallo Bernadotte ,divenuto re di Svezia col nome di Oscar I. il nome si è latinizzato dal germanico in Anscarius. L’onomastico ricorda infatti San Anscario, vescovo di Amburgo e Brema, morto nelll’865, che convertì alla fede Svedesi e Danesi. Tra i personaggi noti lo scrittore irlandese della seconda metà dell’Ottocento, Wilde; il pittore austriaco del Novecento Oskar Kokoschka; l’architetto brasiliano Niemeyer.
    Amante del dolce vivere, volubile, sensibile alle carezze, frivolo e pigro, Oscar sarebbe capace di passare così la propria esistenza abbandonato nella morbidezza dei cuscini. Eppure sotto questa maschera dorme un gigante dalla forza e dall’energia insospettabili. Capace di spostare montagne per un ideale, un progetto, una persona, diventa inarrestabile quando si mette in moto.




    OSVALDO - OSVALDA
    potere dato da Dio

    Origine: germanica
    Onomastico: 05/08
    Segno: scorpione
    Numero: 5
    Colore: rosso
    Pietra: rubino
    Metallo: pirite


    Si tratta di un nome diffuso anche nella forma abbreviata Svaldo. Fu il nome di un re d'Inghilterra, santo della Chiesa cattolica, e di sant’ Osvaldo, arcivescovo di York dal 972 al 992. Si è successivamente affermato soprattutto per via letteraria a partire dal primo Ottocento grazie al protagonista di un romanzo “Corinne ou de l’Italie” di Madame de Staël del 1807, e successivamente per la fama dello stesso Osvaldo, amante di Corinna nel dramma di Ibsen “Gli spettri”, del 1881.
    Estremamente ambizioso, Osvaldo è determinato ad arrivare in alto, ad avere successo, a essere ricoperto di gloria e onori. La sua intelligenza, la sua astuzia, la sua energia, la sua rapidità di giudizio vengono messe al servizio di questo suo scopo e lo rendono un avversario temibile. Preferisce la vita professionale a quella familiare tuttavia è un uomo assai fedele.

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    OTELLO
    possessore

    Origine: bretone
    Onomastico: 16/12
    Segno: pesci
    Numero: 9
    Colore: giallo
    Pietra: topazio
    Metallo: oro


    Il nome deve la sua fama principalmente al protagonista dell’ omonima tragedia di Shakespeare del 1604, il condottiero moro al servizio della Repubblica di Venezia, che uccise la sua sposa Desdemona in un eccesso di gelosia provocata dal diabolico Iago. Le successive opere liriche dell'Ottocento di Rossini e Verdi ripresero il tema del dramma shakespeariano, dando al nome un nuovo impulso. L'origine del nome Otello è comunque ancora oggi messa in dubbio, così come il suo significato.
    La sua esistenza è un omaggio alla vita; sempre gaio, mai imbronciato, allegro, simpatico, ottimista, Otello placa le angosce esistenziali di chi gli sta vicino. Ma attenzione delle acque chete: non cercate di ingannarlo o di tradirlo, scoppierà la bufera.




    OTTAVIO - OTTAVIA
    (Ottaviano)

    ottavo figlio

    Origine: latina
    Onomastico: 20/09
    Segno: vergine
    Numero: 3
    Colore: blu
    Pietra: zaffiro
    Metallo: ferro


    Il nome è presente nella variante Ottavo, di uso anche femminile. A partire dal Medioevo e dal Rinascimento riprende il nome gentilizio latino di età repubblicana Octavius derivato da Octavus, a sua volta formatosi da octo, "otto", con cui si indicava l'ottavo figlio della famiglia. Il nome si è diffuso in ambienti cristiani per il culto di s. O. martire della Legione Tebea a Torino sotto Massimiano. Il patronimico Ottaviano riprende il nome repubblicano reso illustre da Caio Giulio Cesare Ottaviano Augusto. Tra i personaggi della storia si ricorda Ottavia, figlia dell'imperatore Claudio e di Messalina, moglie di Nerone che la ripudiò e la fece uccidere nel 62; è anche la protagonista dell'omonima tragedia di Alfieri del 1784.
    Austero, chiuso, severo, Ottavio cerca di rinchiudere nella gabbia della rispettabilità una fantasia che poco e male riesce a gestire e che è talvolta colpevole, a detta sua, di momenti di gaiezza e irriverenza. Non è che la sua compagnia ne guadagni un granché.

    lineabimbi


    OTTO - OTTONE
    (Ottorino)

    possesso, ricchezza

    Origine: germanica
    Onomastico: 02/07
    Segno: leone
    Numero: 1
    Colore: rosso
    Pietra: rubino
    Metallo: ferro


    E' un nome esclusivamente maschile utilizzato maggiormente nella variante Oddone; ma entrambi i casi non sono frequenti in Italia, nonostante in altri paesi come la Germania sia largamente diffuso il nome Otto, da cui Ottone trae origine. Numerosi furono gli imperatori del Sacro Romano Impero che portarono il nome Ottone, e altrettanto numerosi furono gli imperatori tedeschi con il nome Otto. La variante Ottorino è forse quella di maggiore successo in Italia. Tommaso Grossi nel suo popolare romanzo “Marco Visconti” dà il nome di Ottorino a uno dei personaggi; anche il celebre compositore Respighi si chiamava così.
    Una sensibilità un po' animalesca, un istinto infallibile, una forza bruta: così è Ottone il quale, spinto da impulsi inarrestabili, vuole piegare tutti al suo volere, alle sue regole. Lo fa tuttavia a ragion veduta. I suoi tratti così poco umani lo mettono in diretto contatto con le forze della natura e da esse apprende ciò che è giusto e sbagliato.




    OVIDIO
    pastore di pecore

    Origine: latina
    Onomastico: 03/06
    Segno: capricorno
    Numero: 10
    Colore: azzurro
    Pietra: acquamarina
    Metallo: platino


    E' un nome gentilizio latino, di diffusione classica e letteraria, in voga dal Medioevo e dal Rinascimento e presente in tutta Italia. Ricorda il poeta latino di Sulmona Publio Ovidio Nasone (43 a. C.-17 d. C.), autore di elogìe, poemi, epistole e del poema epico Metamorfosi, comprendente circa duecento favole di trasmutazioni di esseri mitologici. Nel Medioevo Ovidio. fu il più letto dei classici assieme a Virgilio. La Chiesa ricorda sant’Ovidio, vescovo in Gallia.
    Ovidio sente le cose così intensamente e profondamente da impedirgli di accettare la realtà così com'è. Pervaso da una vena irrazionale, la sua esistenza è un continuo conflitto con chi gli sta accanto e con gli eventi della vita, poiché lui non sarà mai come gli altri e, come tale, non potrà mai accettare ciò che comunemente viene accettato.





    Edited by Milea - 1/6/2014, 13:47
     
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2 replies since 6/8/2012, 10:11   125 views
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