Nomi di persona con la B

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    BALDASSARRE
    Dio (il Signore) protegga il re

    Origine: assiro-babilonese
    Onomastico: 06/01
    Segno: leone
    Numero: 7
    Colore: giallo
    Pietra: topazio
    Metallo: rame


    Il nome è particolarmente diffuso in Sicilia la sua espansione iniziò nel Medioevo con il culto per i Re Magi, di cui si racconta che giunsero dall'Oriente ad adorare Gesù Bambino e a recargli i doni nel giorno dell'Epifania. Si ricorda anche il beato francescano Baldassarre di Mondovì, che si invoca per tradizione contro gli attacchi di epilessia.
    Eleganza, raffinatezza, originalità e ricerca della perfezione sono le caratteristiche principali dei Baldassarre.

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    BALDOVINO
    fratello e compagno valoroso

    Origine: germanica
    Onomastico: 21/08
    Segno: leone
    Numero: 7
    Colore: blu
    Pietra: topazio
    Metallo: oro


    Longobardi e Franchi hanno introdotto questo nome in Italia, nell’accezione Balduino, tipico nome germanico. La Chiesa ricorda san Baldovino abate cistercense dì San Pastore, del XII secolo, e san Baldovino arcivescovo di Canterbury. Il prestigio del nome si collega alla famiglia regnante in Belgio. Nella storia con il nome Baldovino ci furono due imperatori di Costantinopoli e cinque re di Gerusalemme, fino allo scomparso re Baldovino del Belgio, fratello dell'attuale re Alberto di Liegi.
    E’ un bambino pacato, riflessivo e impegnato. Da adulto sarà impegnato a ottenere il successo grazie alla tenace perseveranza e alla capacità di concentrazione che lo contraddistinguono. Amante fedele e molto generoso, ama ricoprire di attenzioni e di tenerezza la donna che ama.




    BARBARA
    straniera che non parla la lingua

    Origine: greca
    Onomastico: 04/12
    Segno: scorpione
    Numero: 7
    Colore: giallo
    Pietra: berillo
    Metallo: mercurio


    Barbara è un nome diffuso in tutta Italia, anche nelle varianti Barbarella ( divenuta popolare per il personaggio di fumetti e cartoni animati) e Barberina. Alla base del nome è la qualifica di barbaros riferita dai Greci a chi non parlava né latino né greco, che in ambienti cristiani era attribuita ai non cristiani e non ebrei. Nella Roma antica fu anche un soprannome riferito a chi non era né greco né romano, lo “straniero” appunto. Si è ampiamente diffuso soprattutto per il culto di santa Barbara, martire per la fede a Nicomedia nel III secolo. La donna venne decapitata dal padre, subito incenerito da un fulmine e successivamente venerata come patrona di molti paesi del Sud. In seguito a questa leggenda santa Barbara è da sempre invocata contro il pericolo dei fulmini e come protettrice degli artiglieri, dei minatori e dei vigili del fuoco; da questo fatto è derivato il nome di “santabarbara” riferito al deposito di munizioni. Famose le attrici Stanwyck e Streisand. In Italia sono famose le attrici B. D'Urso e la gionalista B. Palombelli.
    Barbara non trova appagamento nelle cose semplici perché è sempre tesa alla ricerca di se stessa e degli altri, con un desiderio di migliorarsi e di migliorare per apprendere e per comunicare. Ha una personalità che può portarla verso la contemplazione mistica poiché la sua vocazione all'assoluto è grande. Chi le sta vicino non ha vita sempre facile, visto la sua capacità critica e la volontà di non accontentarsi ma di progredire, ma in compenso vive esperienze umane molto stimolanti.




    BARNABA
    figlio della consolazione

    Originearamaica
    Onomastico: 11/06
    Segno: bilancia
    Numero: 3
    Colore: giallo
    Pietra: topazio
    Metallo: argento


    Il nome significa anche “figlio della profezia”, “fìglio del dio Nabu”. Si è attestato in particolare per il culto di san Barnaba apostolo e martire, predicatore in Liguria, che la tradizione ricorda come evangelizzatore di Alessandria, Cipro e dell'Italia settentrionale, nonché fondatore della Chiesa di Milano.
    Il giusto mezzo fa per lui: intelligenza, bontà, coraggio ma anche cuore, prudenza, buon senso. Qualche eccesso di vivacità e di ironia ci ricorda che la sua saggezza non è perfetta. Ma la sua condiscendenza e la sua buona predisposizione d'animo lo rendono ben accetto da tutti.

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    BARTOLOMEO - BARTOLOMEA
    Dio ha dato, figlio della terra arata

    Origine: ebraica
    Onomastico: 24/08
    Segno: cancro
    Numero: 1
    Colore: blu
    Pietra: zaffiro
    Metallo: rame


    Dal primo significato dall'individuale aramaico “Dio ha dato”, il nome si è poi evoluto in nome personale ebraico, inteso come “figlio di Talmay”, cioè “solco”, donde l’interpretazione come “figlio della terra arata”. Bartolomeo è il nome dell'apostolo di Cristo che evangelizzò l’Asia minore. La Chiesa onora san Bartolomeo apostolo e martire nell’ anno 47; le sue spoglie, provenienti da Lipari, di cui è divenuto patrono, sono conservate a Roma sull’ isola Tiberina. Il martirio di questo santo scorticato vivo fu rappresentato da Michelangelo; per questo motivo la tradizione popolare riconosce san Bartolomeo patrono di macellai, pellicciai e guaritore delle malattie cutanee.
    Il suo impegno non conosce limiti: o tutto o niente, le vie di mezzo per lui non esistono. Così, la sua intransigenza in politica, nel lavoro, nel sociale gli crea non poche tempeste. Ecco, dunque, che Bartolomeo si è creato un angolo di quiete paradisiaca in famiglia, dove si dimostra il più amorevole dei mariti e dei padri. Uno stacco dalle turbolenze della vita e poi di nuovo nella mischia.




    BASILIO - BASILIA
    regale, sovrano

    Origine: greca
    Onomastico: 02/01
    Segno: leone
    Numero: 1
    Colore: rosso
    Pietra: rubino
    Metallo: oro


    L’uso di questo nome proviene dal prestigio di numerosi patriarchi di Costantinopoli e dal culto di tradizione bizantina di vari martiri e santi, in particolare di san Basilio Magno, vescovo di Cesarea, del IV secolo, padre della Chiesa, fondatore degli Ordini monastici basiliani e considerato patrono dei poveri. Il nome greco originario Basileios, cioè “re”, si è latinizzato in Basilius, dando origine alla variante Basileo. Famosi Don Basilio, nell’ opera lirica “Il barbiere di Siviglia” di Gioacchino Rossini del 1816, e l’omonimo personaggio letterario nell’'opera del poeta e drammaturgo spagnolo Calderòn de la Barca. In Toscana e in Friuli Venezia Giulia sono discretamente diffuse anche le varianti Vassili e Wassili, adattamenti del nome russo Vasilij, corrispondente all'italiano Basilio.
    il bambino affettuoso e studioso diventerà un uomo equilibrato, fedele e attento, al quale ci si rivolgerà volentieri per chiedere consigli. La sua nobiltà innata è senza ostentazione e ricca di onestà, e lo fa camminare un gradino più in su degli altri.




    BATTISTA - BATTISTINA
    colui che immerge nell'acqua

    Origine: greca
    Onomastico: 24/06
    Segno: gemelli
    Numero: 7
    Colore: giallo
    Pietra: topazio
    Metallo: rame


    Dal greco baptizein, “immergere nell'acqua”, il nome riflette il culto per san Giovanni Battista, figlio di Zaccaria, che istituì il battesimo come pratica di purificazione e battezzò Cristo e i suoi discepoli nel Giordano. Il 9 marzo si festeggia anche un beato Battista da Firenze, francescano, considerato patrono, oltre che di Firenze, di Genova. La notte del 24 giugno, festa di san Giovanni Battista, è per tradizione popolare una notte magica in cui ci si deve immergere nella rugiada e si devono raccogliere le erbe medicinali. A titolo di curiosità si ricorda che la forma Battisti è un nome patriottico, in voga a partire dalla fine della Prima guerra mondiale in ricordo dell’irredentista Cesare Battisti.
    Non è un solitario, è solo che ama selezionare con estrema cura gli amici, poi con essi condivide tutto, persino le donne. E' un contemplativo, un pacifico, un appassionato della bellezza. Ai godimenti estetici tiene di più che quelli materiali.

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    BEATRICE
    colei che dà beatitudine

    Origine: latina
    Onomastico: 29/07
    Segno: capricorno
    Numero: 6
    Colore: azzurro
    Pietra: zaffiro
    Metallo: platino


    Diffuso ampiamente in tutta Italia anche nella variante Beatrix e nelle abbreviazioni Bea e Bice, continua il nome latino di età imperiale, in uso in ambienti cristiani con il significato spirituale di beatitudine dell’anima. Un’ ampia diffusione del nome è dovuta a motivazioni sia laiche sia religiose. In ambienti cristiani il nome si è affermato per il culto di santa Beatrice, martire a Roma durante le persecuzioni di Diocleziano insieme con il fratello san Simplicio. Si è affermato inoltre grazie al personaggio di Beatrice la donna “angelicata” e amata e cantata da Dante Alighieri nella Vita Nova e nella Divina Commedia; grazie al prestigio di regine e contesse di famiglie dinastiche (di Aragona, di Castiglia, di Svevia, d'Este, di Savoia) e, a partire dall'Ottocento, grazie al recupero letterario del personaggio di Beatrice Cenci, una nobile fanciulla romana del 1600 decapitata per l'accusa di avere ucciso il padre.
    Amante del benessere economico, di una tranquilla vita familiare, del calore di molti amici, Beatrice è mondana, ambiziosa nella vita professionale, tirchia, appassionata del lusso, dei viaggi, delle comodità. Questo suo lato prosaico, tuttavia, non la appaga completamente e, a volte, si abbandona ad eccessi di insoddisfazione. Tende a qualcosa di più elevato dei piacere materiali ma è destinata a ricadervi.




    BELLINO - BELLINA
    bello, splendente, lucente

    Origine: latina
    Onomastico: 26/11
    Segno: ariete
    Numero: 3
    Colore: verde
    Pietra: berillo
    Metallo: bronzo


    Molto frequente in epoca medioevale (Bellus, Bella, Bellinus, Bellina, Bellissimus, Bellissima), ora si trova raramente anche nel padovano dove san Bellino fu vescovo e martire nel 1147. Il nome etimologicamente ha origini controverse. Probabilmente Bellinus nel latino medioevale è diventato diminutivo del termine latino bellus “bello”. Ma alcuni fanno derivare Bellino da Belenus, nome di divinità gallica paragonabile come importanza ad Apollo;altri ancora assegnano un’ origine francese ancora più antica quando il montone (oggi bélier) veniva chiamato belin.
    E’ un emotivo, un ipersensibile, un entusiasta, un intuitivo. Queste doti tuttavia non sono garanzia di felicità e di appagamento nella vita. A Bellino serve un ambiente sereno e armonioso dove vivere ed esprimere tutte le sue qualità altrimenti rischia di diventare un misantropo inguaribile.

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    BENEDETTO - BENEDETTA
    che augura il bene

    Origine: greca
    Onomastico: 11/07
    Segno: vergine
    Numero: 2
    Colore: arancio
    Pietra: diamante
    Metallo: argento


    Il nome ha in sé il significato di “che augura il bene, che parla bene”, successivamente quello di “benedetto”. Diffuso in tutta Italia, anche nella forma abbreviata Bettino, il nome ricorda il culto per numerosi santi, tra cui particolarmente san Benedetto da Norcia, abate e fondatore nel 529 dell'Ordine dei Benedettini nel monastero di Montecassino, venerato come protettore dell'Europa, dei chimici, degli agricoltori e degli ingegneri. La tradizione popolare lo invoca contro i pericoli dei veleni, dei calcoli e delle calunnie. Papi, vescovi, beati in grande numero portarono questo nome, ma si ricordano anche i filosofi Spinoza (1632-1677) e Croce (1866-1952), il musicista Benedetto Marcello e il dittatore Mussolini. Il nome Benito infatti riprende il nome spagnolo diffusosi in tutta Italia per la protratta presenza di questa dominazione e per l'uso frequente da parte degli emigrati italiani di ritorno dall'America del Sud. Durante e dopo il ventennio fascista il nome ebbe una forte diffusione ovunque.
    Benedetto deve essere incoraggiato, spronato a uscire dal guscio, aiutato ad affermarsi sia da bambino che da adulto, poiché il suo desiderio per la perfezione può essergli vantaggioso ma può anche tramutarsi in uno svantaggio. Sarà un vantaggio quando riuscirà ad affermare le proprie qualità: intuito, forza di carattere, capacità di dialogo e di autorità; uno svantaggio quando prevarrà il suo innato senso di inferiorità.






    Edited by Milea - 1/6/2014, 13:07
     
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    BENIAMINO - BENIAMINA
    figlio della destra, figlio prediletto

    Origine: ebraica
    Onomastico: 31/03
    Segno: vergine
    Numero: 5
    Colore: verde
    Pietra: smeraldo
    Metallo: rame


    L'Antico Testamento ricorda un Beniamino come ultimo figlio di Giacobbe e Rachele, il prediletto perché concepito in età molto avanzata, e dall’ ebraico si ricava appunto l’ etimologia di “fortunato, felice, figlio della mano destra”, solitamente intesa come la mano della fortuna. Il nome, diffuso in tutta Italia, è sostenuto dal culto per san Beniamino diacono martire in Persia, per san Beniamino martire a Brescia sotto Adriano e per san Beniamino martire a Costantinopoli, onorato anche dalla Chiesa orientale. Celebri in tutto il mondo lo statista statunitense Benjamin Franklin (1706-1790), che fu anche scienziato e geniale inventore e il tenore italiano Beniamino Gigli.
    Sembra esigere da se stesso e dagli altri il massimo poiché è irresistibilmente spinto da un amore ossessivo per la precisione. Questo lo rende sufficientemente antipatico; tuttavia è anche capace di momenti di ilarità, di fantasia, di audacia intellettuale che mitigano questo suo assillo e lo rendono sopportabile. Carico di una sensualità impetuosa, Beniamino si lascia andare ad avventure imprevedibili.

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    BENIGNO - BENIGNA
    colui che produce il bene, di natura buona

    Origine: latina
    Onomastico: 13/02
    Segno: pesci
    Numero: 5
    Colore: blu
    Pietra: zaffiro
    Metallo: oro


    Molto amato dai cristiani, il nome Benigno è oggi diffuso in tutta Italia. Nacque come secondo nome poi, in età imperiale, divenne un nome proprio. Deriva dal latino benìgnus, a sua volta derivante dall’aggettivo benignus, composto da “bene” e dal tema gno-, del verbo gignere “generare”. Il 13 febbraio si festeggia san Benigno da Todi che subì il martirio durante la persecuzione di Diocleziano e di Massimiano.
    Gioioso e sempre allegro, ama molto stare in compagnia. E’ dotato di una straordinaria generosità ed è sempre disponibile ad ascoltare o aiutare chi ne ha bisogno. La sua adattabilità e la sua fedeltà lo rendono un ottimo amico, uno di cui ci si può fidare.




    BENVENUTO
    nato a proposito, lieto evento

    Origine: ebraica
    Onomastico: 27/06
    Segno: pesci
    Numero: 9
    Colore: azzurro
    Pietra: ametista
    Metallo: argento


    Il nome era assai in voga nel Medioevo con il chiaro significato augurale di “arrivato bene”,”nato felicemente”,”molto atteso e desiderato”, con riferimento a un nome israelitico augurale che suonava come “benedetto colui che viene”. La Chiesa ricorda san Benvenuto vescovo di Gubbio e san Benvenuto vescovo di Osimo del XIII secolo. In ambito laico, assai conosciuto il prestigioso scultore, orafo e scrittore rinascimentale fiorentino Benvenuto Cellini.
    Conduce la vita a modo suo, senza bisogno di compromessi, di aggiustamenti o di mezze misure. E' retto, deciso e sincero e questo non gli conquista molte amicizie. Ma lui non ha bisogno degli altri talmente alta è la considerazione che ha di sé e della sua capacità di far bene. Ed ha ragione.




    BERARDO
    forte come l’orso, valoroso

    Origine: germanica
    Onomastico: 16/01
    Segno: ariete
    Numero: 9
    Colore: arancio
    Pietra: berillo
    Metallo: ferro


    Nome molto raro e spesso considerato una variante di Bernardo, deriva dal germanico bär, “orso” e da hart, “forte, possente”. E’ presente anche nelle varianti Belardo, Verardo, Verando, Velardo, Veliardo, Berardino, Belardino, Verardino. Si è diffuso in Italia grazie al culto di san Berardo, frate minore, martire in Marocco nel 1226 ove era stato inviato da san Francesco, e festeggiato il 16 gennaio.
    Estremamente generoso nel donare i beni materiali di cui dispone a chi ne ha bisogno, Berardo è un ottimista e la sua gioia di vivere è contagiosa per chi gli sta vicino. Fedele le leale, è il ritratto del marito e del padre ideale.

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    BERENICE
    portatrice di vittoria

    Origine: greca
    Onomastico: 04/10
    Segno: capricorno
    Numero: 7
    Colore: verde
    Pietra: smeraldo
    Metallo: oro


    E' diffuso in tutta Italia nella forma abbreviata Nice. Proviene dal greco macedone Berenike, derivato a sua volta dal greco, composto dalle parole phero, “che porta”, nike, “vittoria”. Dalla stessa origine proviene anche il nome Veronica. Il nome era comune nella dinastia Tolemaica che governava l'Egitto. È anche riportato nell'Antico Testamento (in molte versioni inglesi della Bibbia scritto Bernice), dove è il nome di una sorella di re Erode, Agrippa II. Tra il IV secolo a. C. e il I° secolo d. C. fu il nome di varie regine e principesse di Giudea, Egitto e Siria, tra cui la sposa in seconde nozze del re d'Egitto Tolomeo I°.
    L'onomastico viene festeggiato il 4 ottobre in ricordo di santa Berenice, vergine martire in Siria assieme alla madre e alla sorella. La diffusione del nome è comunque legata principalmente alla tragedia di Racine “Berenice” e al dramma di Corneille “Tito e Berenice”.
    La strada alla quale è destinata è stretta e irta di ostacoli, ma conduce a vette elevatissime. Dagli ostacoli, dai nemici gelosi del suo destino e della sua audacia sa difendersi benissimo grazie al suo autocontrollo, al suo senso della misura, alla sua tenacia, alla sua indifferenza verso i giudizi altrui, alla certezza in se stessa.




    BERNARDO - BERNARDA
    orso coraggioso, valoroso

    Origine: germanica
    Onomastico: 20/08
    Segno: cancro
    Numero: 8
    Colore: viola
    Pietra: cornalina
    Metallo: mercurio


    Il nome si è diffuso in tutta Italia dal Medioevo, grazie anche al culto di numerosi santi, tra cui san Bernardo di Chiaravalle, monaco, dottore della Chiesa, primo abate e fondatore nel 1115 dell'Abbazia di Chiaravalle, autore di sermoni e composizioni poetiche e religiose, venerato come patrono della Liguria e degli agricoltori. Il nome si è consolidato anche nel diminutivo Bernardino, assai diffuso per il culto di san Bernardino da Siena, predicatore francescano. Le varianti Bernadetta (anche al maschile) e lo stesso francese Bernardette sono in uso in ricordo di Marie-Bernarde Soubiroux , detta Bernardette. L'11 febbraio 1858, appena quattordicenne, in un boschetto vicino alla grotta di Massabielle (poco fuori Lourdes), Bernadette ebbe la prima visione di ciò che descrisse come “una piccola signora giovane” in piedi in una nicchia della roccia. I sorprendenti accadimenti di cui fu protagonista in giovane età Bernadette hanno fatto di Lourdes uno dei principali luoghi di pellegrinaggio per chi professa la fede cattolica; un luogo frequentatissimo di culto e preghiera, ritenuto santo per i numerosi prodigi dichiarati non spiegabili dalla scienza. Bernadette ha ricevuto la Beatificazione nel 1925 e la Canonizzazione nel 1933 durante il pontificato di Pio XI, non tanto per essere stata oggetto dell'apparizione mariana, ma piuttosto per la semplicità, la santità della sua vita. È la santa protettrice degli ammalati;patrona di Lourdes viene ricordata il 16 aprile.
    Ha una duplice natura: intransigente, autoritario, deciso, amante dell'organizzazione ma anche debole, pieno di dubbi, indeciso, scoraggiato di fronte al minimo ostacolo. Sembra tentato a emergere ma poi si accontenta di restare in mezzo agli altri. In famiglia mostra la stessa autorità che cerca di imporre nella vita professionale, la stessa ansia a non lasciare concessioni, la stessa prontezza ad autocolpevolizzarsi.




    BERTOLDO
    illustre, potente nel comando

    Origine: germanica
    Onomastico: 29/03
    Segno: acquario
    Numero: 9
    Colore: bianco
    Pietra: diamante
    Metallo: oro


    Da un primo significato prestigioso come “capo, abile comandante”, legato all'origine germanica, il nome, che è ormai disperso e rarissimo, ha assunto un popolare significato negativo di “sciocco, rozzo, stupido” a partire dal Seicento attraverso la diffusione dei racconti di Giulio Cesare Croce e Adriano Banchieri “Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno”, che rappresentavano le avventure di un rozzo e astuto contadino. La Chiesa, onora san Bertoldo, secondo priore generale dei Carmelitani e san Bertoldo di Parma, morto nel 1106, patrono dei sagrestani, il 21 ottobre.
    L'amore per la poesia e la delicatezza nei rapporti con gli altri lo rendono una persona affascinante. Tuttavia queste sue buone qualità non si mostrano immediatamente. A un primo sguardo egli appare arrogante, beffardo e scostante ma è solo autodifesa per la timidezza e il pudore insiti nel suo cuore.

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    BIAGIO
    balbuziente

    Origine: greca
    Onomastico: 03/02
    Segno: pesci
    Numero: 3
    Colore: giallo
    Pietra: ambra
    Metallo: mercurio


    Attestato in tutta Italia e soprattutto in Sicilia, deriva dal nome gentilizio latino Blasius, ripreso dal dialetto campano Blaisius, che a sua volta deriva dal greco Blaisos. La diffusione è avvenuta grazie al culto di san Biagio vescovo e martire a Sebaste, in Armenia, che avrebbe salvato la vita di un bimbo togliendogli un osso dalla gola e diventò quindi protettore della gola. E' venerato particolarmente nel Lazio: solo a Roma, infatti, ben cinquantaquattro edifici sacri portano il suo nome. Tra i personaggi più noti, il filosofo e scienziato francese Pascal (1623-1662).
    Ha un cuore d'oro che irradia pace e serenità, e che richiama attorno a lui una vasta cerchia di amici. E' attratto dalle questioni della morale, della metafisica e dal soprannaturale.




    BIANCA
    di carnagione bianca, lucente

    Origine: germanica
    Onomastico: 02/12
    Segno: cancro
    Numero: 9
    Colore: giallo
    Pietra: topazio
    Metallo: oro


    E' un nome diffuso in tutta Italia, anche nelle alterazioni doppie Bianca Maria o Biancamaria, Bianca Rosa o Biancarosa e Biancaneve. Il maschile è molto più raro e lo si trova quasi esclusivamente in Toscana. L'origine del nome è medioevale, in uso sia nel tardo latino Blancus, utilizzato come soprannome, sia nel nome personale germanico Blanko. La diffusione è avvenuta per due vie, la prima legata al nome dì dinastie spagnole, francesi e italiane, la seconda, più propriamente religiosa, per il culto di Bianca di Castiglia, regina di Francia, madre di Luigi IX il Santo. Per il suo significato il nome potrebbe essere anche sinonimo di altri nomi femminili, come Alba, Albina, Candida, Chiara, Clara, Nives e addirittura avvicinato a Immacolata. Da questo punto di vista l'accostamento non appare azzardato, in quanto Bianca viene festeggiata anche nel giorno della Madonna della Neve (5 agosto). Tra i personaggi storici si ricorda soprattutto l’ imperatrice Bianca Maria Sforza, moglie di Massimiliano d'Austria, ma il personaggio che maggiormente caratterizza questo nome rimane l'eroina della fiaba dei fratelli Grimm “Biancaneve e i sette nani”. Nota in Italia l'attrice di teatro Bianca Toccafondi.
    E' un capo, una dominatrice ma la sua autorità si impone senza forzature, senza ricatti. Emerge tra gli altri come leader indiscusso e a nessuno viene in mente di ribellarsi poiché Bianca, alle doti proprie della leadership, affianca l'allegria, il buon umore e l'amore che irradia gaiamente intorno a s*. E’ più fedele in amicizia che in amore.

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    BONA
    buona

    Origine: latina
    Onomastico: 29/05
    Segno: gemelli
    Numero: 4
    Colore: rosso
    Pietra: rubino
    Metallo: mercurio


    E’ un nome dal carattere aristocratico molto in auge nel Medioevo che ha ritrovato diffusione in epoca recente per imitazione dell’onomastica di casa Savoia. Il nome fa trasparire la sua chiara origine latina dall'aggettivo bonus “buono”. Santa Bona di Pisa (Pisa, 1156 - 29 maggio 1207), venerata come santa dalla Chiesa cattolica, è patrona degli Assistenti di volo.
    L'apparenza è quella di una donna semplice e tranquilla, ma Bona possiede una tenacia incrollabile, un’ ostinazione che può sconfinare nella provocazione, una determinazione da eroina.






    Edited by Milea - 1/6/2014, 13:08
     
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    BONIFACIO
    colui che fa del bene

    Origine: latina
    Onomastico: 08/05
    Segno: toro
    Numero: 5
    Colore: verde
    Pietra: smeraldo
    Metallo: oro


    E' il nome di nove papi e l'onomastico si festeggia in onore di Bonifacio IV, papa dal 608 al 615. Ma il più famoso è sicuramente Bonifacio VIII, papa dal 1294, che istituì il Giubileo del 1300 affermando la supremazia universale del papato e fu violentemente criticato da Dante come corresponsabile del grave processo di secolarizzazione della Chiesa. Il nome è diffuso in tutta Italia e in Toscana con la variante Bonifazio.
    Ambizioso senza scrupoli, capace di un eloquio sottile, Bonifacio seduce e affascina. Ma ciò che più lo contraddistingue è l'ostinazione; non rinuncia mai all'obiettivo che si è posto anche a costo di rimetterci qualcosa.

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    BORIS
    colui che acquista gloria combattendo

    Origine: slava
    Onomastico: 10/12
    Segno: toro
    Numero: 5
    Colore: verde
    Pietra: smeraldo
    Metallo: ferro


    E' distribuito in prevalenza al Nord, soprattutto nel Friuli Venezia Giulia e in Emilia Romagna, ma a partire da due tradizioni diverse. Nel Friuli documenta l'acquisizione di un nome sloveno; nelle altre regioni la sua diffusione è più moderna e di matrice musicale, grazie all'opera lirica “Boris Godunov “ di Modest Petrovič Musorgskij, compositore russo dell'Ottocento. Sono noti il poeta e narratore sovietico B. Pasternak (1890-1960).
    Non giudicatelo subito. Per conoscerlo avrete bisogno di una lunga osservazione poiché la sua forte carica passionale, la sua violenta curiosità, i suoi sogni irrealizzabili non sono tutto. C'è anche una grande delicatezza di sentimenti, un fascino quasi femminile un tenero potere di seduzione e una sottile vena di furbizia nei rapporti con gli altri.




    BRIGIDA
    l'eccelsa

    Origine: irlandese
    Onomastico: 08/10
    Segno: acquario
    Numero: 9
    Colore: rosso
    Pietra: rubino
    Metallo: oro


    E' un nome che in Italia è scarsamente diffuso. E' invece molto comune nei paesi nordici come Birgitta in Svezia o Birgit in Irlanda grazie a santa Brigida, martire svedese. Il nome Brigida è di origine celtica e deriva da Brighid, nome pagano in onore della dea celtica delle arti e delle scienze Brigantia (paragonabile a Minerva) che significa “l’eccelsa”. Alcuni studiosi attribuiscono a Brigantia anche l’origine del nome della cittadina austriaca Bregenz, sita sul lago di Costanza.
    E' un bel groviglio di contraddizioni e lo dimostra sin da bambina. A scuola è pasticciona, indisciplinata, incostante nel rendimento, e ha qualche lampo di genio; nella vita di adulta è giudicata capricciosa poiché alterna momenti di eccitazione e di depressione, periodi di gioia profonda e di cupa angoscia. Ma la grande abilità a districarsi dalle difficoltà dell'esistenza e il fascino che questo suo altalenare tra alti e bassi le procura le permettono di andare avanti e di conquistarsi amori e amici.

    lineabimbi


    BRUNILDE
    guerriera dalla chioma scura e lucente

    Origine: germanica
    Onomastico: 01/11
    Segno: ariete
    Numero: 10
    Colore: arancio
    Pietra: diamante
    Metallo: ferro


    E' un nome con significato ancora incerto a causa degli elementi autonomi che lo formano: il primo elemento brun- (Bruno), aggettivo che si riferisce al colore scuro dei capelli e della carnagione, e il secondo elemento, -hildjo, senza un preciso significato. La diffusione del nome è stata promossa soprattutto dalla fama della valchiria Brunilde, eroina delle saghe nordiche dell'Edda e dei Nibelunghi, protagonista della tetralogia lirica di Wagner “L'anello del Nìbelungo”.
    Priva di orgoglio e vanità, sempre pronta ad aiutare gli altri, soddisfatta di ciò che possiede, Brunilde è una vera aristocratica. Allegra e vivace è sempre alla ricerca della felicità.




    BRUNO - BRUNA
    di colore scuro

    Origine: germanica
    Onomastico: 06/10
    Segno: acquario
    Numero: 7
    Colore: blu
    Pietra: zaffiro
    Metallo: ferro


    E’ uno dei nomi più usati in Italia (quattordicesimo posto al maschile e ventottesimo al femminile) e ha numerose varianti, come Brunello, Brunetto, Brunero, Brunone. Anche se diffuso in tutta Italia a partire dall'VIII secolo, ha la sua massima concentrazione, nelle forme derivate, in Toscana. Una sua variante, Brunellesco è presente in Toscana grazie al famoso architetto del Quattrocento: Filippo Brunelleschi. Anche il nome Brunilde è una variante del nome Bruna. Tra i personaggi da ricordare, Brunetto Latini, scrittore e maestro di Dante Alighieri, l'architetto Zevi e il pittore Cassinari. La Chiesa festeggia san Bruno o Brunone di Colonia, monaco, che nell'anno 1088 fondò presso Grenoble un monastero, primo dell'Ordine dei Certosini.
    Ama il rischio che conduce lontano e per inseguirlo non si pone limiti. E’ teso al raggiungimento di un sogno spirituale e non si accontenta del successo che gli deriva dalla bellezza fisica o dalla sensualità.






    Edited by Milea - 1/6/2014, 13:09
     
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2 replies since 15/8/2012, 13:13   75 views
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