CESARE PAVESE: biografia e opere

Vita e opere di Cesare Pavese

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Milea
        +2   Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Pl@net Admin
    Posts
    34,026
    Location
    Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

    Status
    Offline

    LAVORARE STANCA


    Traversare una strada per scappare di casa
    lo fa solo un ragazzo, ma quest'uomo che gira
    tutto il giorno le strade, non è più un ragazzo
    e non scappa di casa.

    Ci sono d'estate
    pomeriggi che fino le piazze son vuote, distese
    sotto il sole che sta per calare, e quest'uomo, che giunge
    per un viale d' inutili piante, si ferma.
    Val la pena esser solo, per essere sempre più solo?
    Solamente girarle, le piazze e le strade
    sono vuote. Bisogna fermare una donna
    e parlarle e deciderla a vivere insieme.
    Altrimenti, uno parla da solo. È per questo che a volte
    c'è lo sbronzo notturno che attacca discorsi
    e racconta i progetti di tutta la vita.

    Non è certo attendendo nella piazza deserta
    che s'incontra qualcuno, ma chi gira le strade
    si sofferma ogni tanto. Se fossero in due,
    anche andando per strada, la casa sarebbe
    dove c'è quella donna e varrebbe la pena.
    Nella notte la piazza ritorna deserta
    e quest'uomo, che passa, non vede le case
    tra le inutili luci, non leva più gli occhi:
    sente solo il selciato, che han fatto altri uomini
    dalle mani indurite, come sono le sue.
    Non è giusto restare sulla piazza deserta.
    Ci sarà certamente quella donna per strada
    che, pregata, vorrebbe dar mano alla casa.


    ( Lavorare stanca, 1936 - 1943)



    Libri




    mark2j
    La vicenda umana e la carriera artistica di Cesare Pavese sono tragicamente contrassegnate da una contraddizione non risolta: da un lato il senso angoscioso della propria solitudine, dall'altra il desiderio di superare tale condizione e la reiterata consapevolezza di non riuscire. Questo il dissidio – che in altri brani di Pavese troverà altre testimonianze – espresso in questa lirica che è una pagina veramente drammatica: sia per l'intensità poetica che la anima, sia per il complesso di sentimenti che suscita nel lettore il rapporto tra questi versi, di una spenta desolazione, e la tragica fine del suo autore che proprio in uno di quei pomeriggi che fino le piazze son vuote concluso nell'agosto del 1950, a Torino, la sua esistenza col suicidio


    mark2j
    METRICA E STILE. Versi liberi. In aperta contraddizione con l'ermetismo dominante Pavese realizza un tipo di poesia-racconto ripudiando come egli stesso dichiara, il frammento e quel linguaggio allusivo che troppo gratuitamente posa ad essenziale e realizza una poesia-racconto per la quale si crea un verso di ampio respiro con modulazione e andamento che possano far pensare alla ballata popolare o alle lasse epiche. (Milea)


    Libri





    Edited by Milea - 10/5/2014, 09:05
     
    .
10 replies since 7/10/2013, 18:08   267 views
  Share  
.