La fucina di Vulcano, Diego Velázquez - Madrid, Museo Nacional del Prado

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view post Posted on 15/8/2014, 14:46     +6   +1   -1
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La-fucina-di-vulcanoP

Diego Velázquez
La fucina di Vulcano
1630
Olio su tela, 223 x 290 cm.
Madrid, Museo Nacional del Prado


Il dipinto, realizzato nel corso del 1630 durante il soggiorno romano, sembra essere influenzato dalla pittura di Guido Reni e dalla statuaria classica. Il viso del giovane dio Apollo è particolarmente delicato: biondo, adolescente nella sua nudità di madreperla, coperto a metà da un manto giallo che, insieme all’aureola di raggi solari che gli circonda il volto, illumina l’ambiente della fucina in penombra. Gli elementi caldi e luminosi sono rappresentati da un pezzo di metallo rovente, che Vulcano regge sull’incudine, e dalla fiamma del camino che evidenzia i corpi di due fabbri intenti ad osservare con stupore il visitatore e, come il padrone e gli altri compagni, ad ascoltare le sue parole accompagnate da gesti lievemente arroganti. L’artista rappresenta questo galante giovanotto, mentre comunica allo zoppo Vulcano che la sua sposa Venere lo tradisce con Marte, dio della guerra, al quale forse sono destinate le parti di armatura che si stanno forgiando nella fucina.

Nel bozzetto preparato per la figura di Apollo (New York, collezione privata) il profilo è apparentemente più dolce, l’espressione più languida e sentimentale. I temi studiati durante il periodo sivigliano sono ora arricchiti da elementi stilistici nuovo, grazie all’incontro con l’arte italiana. I lacci dei sandali di Apollo, il piccolo vaso di ceramica bianca dai riflessi azzurrognoli sopra il camino e l’azzurro del cielo che si intravede dalla porta, sono le note di colore che animano questa composizione dall’aspetto peraltro un po’ “farinoso”. Il fabbro visto di spalle è probabilmente la figura più accademica dell’intera scena. Si nota nel fisico l’influenza di molti modelli di statuaria eroica, anche se è rappresentato con basette e ciuffo che contrastano con la compattezza della sua posa dalla muscolatura perfetta: ciò è riconducibile alla posizione antimitologica della cultura spagnola del Seicento. (Mar L8v)






Edited by Milea - 28/2/2023, 17:17
 
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view post Posted on 28/2/2023, 13:52     +2   +1   -1
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Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

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