Annunciata (Monaco) - 1473-1474 circa, Antonello da Messina - Monaco, Alte Pinakothek

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view post Posted on 6/9/2014, 09:30     +3   +1   -1
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Annunciata-Antonello-da-Messina-Monaco-P

Antonio di Giovanni de Antonio detto Antonello da Messina
L’Annunciata
Tempera e olio su tavola, cm 45,2x32,8
Monaco, Alte Pinakothek


La figura di Maria ammantata di azzurro è rappresentata a mezzo busto contro uno sfondo scuro. Il semplice parapetto più volte utilizzato nella serie degli Ecce Homo, è sostituito da una stretta balaustra coperta con una stoffa dal raffinato disegno nero su nero. Su di essa sono appoggiati due libri, uno chiuso, dall’elegante rilegatura rossa, l’altro aperto, evidentemente appena abbandonato dalla Vergine sorpresa dall’arrivo dell'Angelo. La Madonna sembra infatti avere raccolto le mani sul petto, in un gesto che è al contempo preghiera, paura e protezione. Il volto si sta girando in direzione dell'apparizione divina, che è soltanto suggerita, con splendida soluzione, dalla luce abbagliante che colpisce il viso di Maria. Nell’atmosfera sospesa dell’evento miracoloso la Vergine appare attonita, ma il gesto spaventato e improvviso delle mani si sta già sostituendo sul volto a un atteggiamento più calmo e riflessivo. Analogamente, le labbra schiuse in un respiro trattenuto si preparano a pronunciare le parole di accettazione del suo ruolo di Madre di Cristo.



Il dipinto manifesta l’equilibrio fra componenti fiamminghe e italiane raggiunto da Antonello in un momento subito precedente alla partenza per Venezia. A dettagli di precisione ecyckiana - le pagine quasi leggibili, l’orlo del velo trasparente che segna la fronte, la luce che fa brillare la fibbia della rilegatura - si affianca una sicurezza formale e prospettica che è tutta italiana. La destinazione del dipinto è sconosciuta, ma una serie di indizi porta a ipotizzare che l'artista lo avesse condotto con sé in Italia settentrionale. Al momento del suo acquisto, a fine Ottocento, l'opera era infatti designata come di antica provenienza padovana. Una copia riferibile agli anni Ottanta del XV secolo e attribuita allo Pseudo Pier Francesco Fiorentino, che ha sostituito il libro aperto con un Gesù Bambino tratto da Filippo Lippi, testimonia la conoscenza dell’Annunciata nell'Italia centrale. (Mar L8v)









Edited by Milea - 8/12/2022, 10:00
 
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