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BABY BOOM
DOVE NASCE IL SUPERJET DEL FUTURO
Colorado, nella fabbrica che sta mettendo a punto il jet commerciale Baby Boom. Più veloce del concorde del 10% raggiungerà Mach 2,2. Disponibile con 45 e 55 posti. Il costo del biglietto andata e ritorno da NY a Londra sarà di circa 5mila dollari. Pronto per i test entro il 2017, sul mercato nel 2023
Richard Branson non finisce di stupire...
Il fondatore di Virgin Group, un universo finanziario composto da 400 società satelliti, dall'alta tecnologia alle compagnie aeree, è pronto a sfidare assieme ad altri investitori, quel pugno di startup dei cieli col pallino della velocità. A fine 2017, ha spiegato il magnate londinese, darà il via al passo forse più difficile e temerario della sua carriera, il Baby Boom. Al progetto, già noto con la sigla XB1, sta lavorando da alcuni anni un gruppo di super esperti di volo del Colorado che hanno trovato in Branson un potente alleato. La startup sarebbe pronta a far decollare il prototipo scala uno a tre del nuovo jet supersonico entro dodici mesi. Il Baby Boom (boom, o "botto" causato dal superamento del muro del suono) secondo quanto rivelato dallo stesso Branson, sarebbe in grado di surclassare il mitico Concorde per velocità di oltre il 10%. In pratica si potrà volare da New York a Londra in poco più della metà del tempo necessario oggi per coprire la tratta, 3 ore e 15 minuti, una ventina di minuti in più nel senso opposto. Un bel risparmio certo, anche se unicamente di tempo visto che i costi di un collegamento del genere saranno alti ma non proibitivi: si parla di un biglietto da 5mila dollari andata e ritorno e "soli" 45 posti disponibili nella versione "comoda" o 55 in quella più commerciale che costerà qualcosa meno. La velocità di crociera supera Mach 2,2 grazie alla spinta di tre motori General Electric J85-21 senza afterburner. Il "Baby Boom" presentato nei giorni scorsi a Denver in Colorado dal costruttore Boom Technologies, anche nelle linee ricorda molto il Concorde: le ali a delta, ad esempio, sono una caratteristica del defunto superjet anglo-britannico. Ma con una marcia in più: la velocità di crociera arriva in pratica a circa 2.300 chilometri all'ora. E la compagnia "madrina" del progetto, Virgin, tanto per tenere in caldo la realizzazione, ne avrebbe già ordinati dieci. L'attesa per il primo volo sperimentale durerà ancora un anno e nel 2023 il via al servizio commerciale. A fine 2017 ci sarà il primo decollo e (lo sperano davvero tutti) anche il primo atterraggio.
SPOILER (clicca per visualizzare)
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BABY BOOM - IL JET PIÚ VELOCE DEL CONCORDE [FOTO]Dove nasce il superjet del futuro "Baby Boom" |
