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Wassily Kandinsky
L'arrivo dei mercanti
Ankunft der Kaufleute
1903
Tempera su tela, 92.5 × 135 cm
Collezione privata
Il grande dipinto a tempera a più figure "La vita variopinta", dipinto a Sevres all'inizio del 1907, è l'ultimo dei primi dipinti poetici di Wassily Kandinsky e può essere considerato l'opera principale di questo gruppo per la sua importanza e il grande formato. Con una ricchezza di antiche figure russe, il pittore dispiega un panorama sfaccettato di situazioni della vita umana e riassume così i motivi fiabeschi, fantastici e retrospettivi dei suoi primi lavori. Nel luminoso mosaico smaltato delle singole particelle di colore, le figure, come codici di nascita e morte, fede e lotta, amore e addio, restano stranamente incantate davanti allo sfondo piatto, che lascia indefinite le relazioni spaziali. Sullo sfondo, la città del Cremlino torreggia in alto sopra il fiume su una collina rotonda.
Wassily Kandinsky
Composizione II
1910
Olio su tela, 97,5×130,5 cm
Solomon R. Guggenheim Museum di New York.
Alcune delle figure tipiche dell'antica Russia sono già apparse come soggetti fissi in dipinti e xilografie precedenti, come "Bewegten Leben" del 1903. In una dichiarazione delle sue "Retrospettive", lo stesso Kandinsky collegò il suo dipinto "La vita variopinta" al dipinto a tempera "Arrivo dei mercanti" del 1905 e all'importante successiva "Composizione 2" del 1910 conservato al Solomon R. Guggenheim Museum di New York. Tutti e tre avevano in modi diversi e inizialmente esprimeva inconsciamente l'essenza di una visione febbrile precoce. Mentre "L'arrivo dei mercanti" mostra una miscela di figure russe altrettanto colorata e motivata narrativamente ancora più precisamente, il riferimento alla pittura a colori quasi non rappresentativa e formalmente completamente diversa di "Composizione 2" è sorprendente all'inizio. Ma anche qui dominano felicità e sventura, gli opposti della vita con solo accennati segni figurativi.
Per Kandinsky, "La vita variopinta" è stato ovviamente un passo verso nuovi mezzi espressivi formali. In seguito ne scrisse: La vita variopinta, dove il compito principale e allettante era creare un miscuglio di masse, punti e linee, ho usato la "vista a volo d'uccello" in modo da poter sovrapporre le figure. Per disporre la distribuzione dei punti e l'applicazione dei tratti secondo i miei desideri, dovevo trovare ogni volta un pretesto prospettico o una scusa..."Ciò dimostra che praticava modi di vedere quasi astratti con i tappeti fiabeschi di colore di tale pittura a punti su fondo scuro. La disparità onirica e l'isolamento delle figure contribuiscono alla dissoluzione dei tradizionali contesti formali e tematici nel quadro". È molto importante qui che la dissoluzione delle forme per Kandinsky sia sempre accoppiata a complessi contenuto pieno di simbolismo, anche in seguito. Alcuni motivi fondamentali dei suoi primi dipinti, come il cavaliere, la barca, la città del Cremlino, l'incontro indefinito di figure, rivivono in diversi enigmi e trasformazioni nei suoi dipinti astratti. segni che conferiscono alle opere astratte di Kandinsky la loro strana aura di misteriosa composizione e suggestione. (Mar L8v)
Wassily Kandinsky
La vita variopinta
Das Bunte Leben
1907
Tempera su tela, 130x162,5 cm
Monaco, Städtische Galerie im Lenbachhaus
Edited by Milea - 8/9/2022, 18:40 |
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