Le grandi bagnanti - Les Grandes Baigneuses (1884-1887), Pierre-Auguste Renoir - Philadelphia Museum of Art

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 5/10/2022, 09:00     +7   +1   -1
Avatar

Group:
Moka
Posts:
47,191
Reputation:
+18,073

Status:






Pierre-Auguste Renoir
Le grandi bagnanti
(Les Grandes Baigneuses)
1884-1887
Olio su tela
46,4 x 67,3 cm
Philadelphia Museum of Art



“Per me, un dipinto deve essere una cosa amabile, allegra e bella, sì, bella. Ci sono già abbastanza cose noiose nella vita senza che ci si metta a fabbricarne altre. So bene che è difficile far ammettere che un dipinto possa appartenere alla grandissima pittura pur rimanendo allegro. La gente che ride non viene mai presa sul serio.” (Pierre-Auguste Renoir)

Conosciuta col nome “Le Grandi Bagnanti” quest’opera è stata eseguita tra il 1884-1887 e si trova a Philadelfia, al Museum of Art. Dipinta totalmente in studio, è l’opera più importante e significativa del periodo “aigre”, successivamente ripudiato dallo stesso artista come “maniera dura”. Mitigata da una monumentalità fotografica di gesti, l’opera è preceduta da una vasta serie di disegni preparatori, eseguiti per controllare il più compiutamente possibile i diversi elementi della composizione; la concezione definitiva pare fosse trasferita su tela con l’aiuto di carta da ricalco. Iniziato nel 1884, il dipinto fu terminato nella primavera del 1887 e si ispirò al bassorilievo con il Bagno delle ninfe con cui François Giradon aveva decorato una fontana nei giardini di Versailles.


Renoir era convinto di aver realizzato un grande capolavoro ma, alla sua prima apparizione, il quadro non suscitò particolare entusiasmo, riscosse anzi giudizi contrastanti dal pubblico e dalla critica. Il dipinto rappresenta il punto estremo del rifiuto della tecnica impressionista: i colori sono posti all’interno di contorni nettamente definiti, la linea delimita le masse, i corpi sinuosi delle fanciulle al bagno (le due modelle principali sono Aline Charigot, in secondo piano, e Suzanne Valadon, in primo, e danno un’impressione di libertà e disinibizione), delimitati da netti contorni, sono circondati da un contesto naturistico privo della freschezza e delle vibrazioni luminose che caratterizzavano i dipinti eseguiti en plein air. Anche il soggetto, vagamente mitologico, acquista un valore atemporale assai distante dall’interesse per la contemporaneità che pure tanto aveva affascinato il pittore nelle sue opere precedenti. Tuttavia i visi spiritosi, i gesti vivaci e la bellezza tipicamente cittadina” delle modelle rivelano l’appartenenza di Renoir al proprio tempo. Ai contorni meticolosamente disegnati dei due grandi nudi a sinistra, che occupano con gli alberi dal fogliame rapidamente schizzato i due terzi della tela, corrisponde una resa più libera delle figure del fondo. Le due figure in primo piano, nettamente staccate dal fondo, ricordano la Galatea di Raffaello, ma la determinazione della loro bellezza risulta anche dall’osservazione di forme naturali. Queste figure sembrano essere assorte da un colore chiaro e tonale che sembra placare le incandescenze delle stesure precedenti. Il dipinto è costruito su una composizione piramidale, triangolare, i cui vertici sono rappresentati dalle tre bagnanti in primo piano. Al di fuori di questo triangolo vi è lo sfondo rappresentato dalla natura (alberi e acqua). Il tema del nudo ha una grande importanza che diverrà, nell’ultimo ventennio della vita dell’artista, la grande materia-forma di Renoir. (Mar L8v)



CLICCA E GUARDA IL VIDEO

 
Web  Top
0 replies since 5/10/2022, 09:00   64 views
  Share