A Woman and a Boy with Animals at a Ford - Karel Dujardin

1657 - Londra, National Gallery

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Founder
    Posts
    47,191

    Status
    Anonymous




    Karel Dujardin
    Una donna e un bambino con gli animali in un guado
    (A Woman and a Boy with Animals at a Ford)
    1657
    Olio su tela
    37.7 × 43.5 cm
    Londra, National Gallery


    All'ombra di una ripida scogliera, una donna e un bambino guadano l'acqua bassa di un ruscello. La donna guarda il bambino mentre fa la pipì nel fiume. Forse hanno affrontato un lungo viaggio caldo sul mulo, la cui sella è di legno, dura e inflessibile. Gli animali aspettano pazientemente o si chinano per bere. Una pecora - la cui lana è dipinta con la consueta attenzione di Karel Dujardin per la consistenza realistica - è visibile attraverso le gambe del mulo.


    La figura della donna è diversa da tutte le altre contadine italiane raffigurate da Dujardin nelle sue opere; era solito dipingerle vestite in modo ordinato e pulito, con una camicia a collo aperto sotto un corpetto stretto (si veda "Una donna con bestiame e pecore in un paesaggio italiano" o "Animali della fattoria con un ragazzo e una mandriana"). La donna si è allentata gli indumenti per godersi il sole e tiene sollevata la gonna per tenerla fuori dall'acqua, spensierata e rilassata per qualche minuto - anche se non ha dimenticato il bambino che si volta per osservarla.





    Karel Dujardin
    Una donna con bestiame e pecore in un paesaggio italiano
    (A Woman with Cattle and Sheep in an Italian Landscape)
    1650-1655
    Olio su rame
    22.6 × 29.4 cm
    Londra, National Gallery



    separator-trasp



    [

    Karel Dujardin
    Animali della fattoria con un ragazzo e una mandriana
    (Farm Animals in the Shade of a Tree, with a Boy and a Herdswoman)
    1656
    Olio su tela
    34.6 × 39.7 cm
    Londra, National Gallery



    separator-trasp





    Karel Dujardin
    La conversione di San Paolo
    (The Conversion of Saint Paul)
    1662
    Olio su tela
    186.7 × 134.6 cm
    Londra, National Gallery


    Nel XVII secolo, le immagini di piccoli ragazzi nudi rappresentati in scene analoghe a questa non destavano scandalo visto che spesso erano abituati a fare i loro bisogni da soli. La più famosa è forse la fontana del Manneken Pis a Bruxelles, che raffigura un vivace bambino di due o tre anni mentre fa la pipì. La differenza sostanziale in questa immagine è l'età del bambino; sembra molto più grande, forse otto o nove anni, con gli arti forti rispetto a quelli paffuti di un fanciullo.


    Il quadro di Dujardin ha un tema pastorale, molto apprezzato e ricercato dai collezionisti olandesi, che portavano immagini idealizzate della vita rurale nella loro vita frenetica e affollata della città. Le scogliere alle spalle sono rocciose e inospitali, ma l'acqua è fresca e rigenerante: il sentiero polveroso alle spalle del gruppo è già dimenticato. Dujardin mostra un momento affascinante e delicatamente divertente della vita campestre, ma di una realtà italiana piuttosto che olandese.


    Dujardin si concentrò sui paesaggi, ma dipinse anche ritratti, soggetti allegorici e scene bibliche (come "La conversione di San Paolo"). Ma parve sentirsi a proprio agio esclusivamente raffigurando scene rurali, che ritraggono la campagna romana come un'ambientazione idilliaca per la vita agreste. Non sappiamo con certezza se si sia recato in Italia negli anni della formazione, ma sappiamo che conosceva il lavoro di altri artisti che vi avevano trascorso del tempo e che usava i loro schizzi e dipinti come base per la sua interpretazione del paesaggio. In questo quadro, l'artista coniuga il terreno accidentato delle montagne italiane con il cielo azzurro e limpido e le nuvole gonfie dei Paesi Bassi, e facendo risuonare la luce che cattura le teste della donna e del bambino con il sole che cattura le rocce sopra di loro. (Mar L8v)

     
    .
0 replies since 8/6/2023, 15:23   12 views
  Share  
.