Signora in blu (Ampio vestito blu e mimose), Henri Matisse, 1937

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view post Posted on 24/3/2011, 20:36     +6   +1   -1
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Woman-in-Blue-P

Henri Matisse
Signora in blu (Ampio vestito blu e mimose)
(Woman in blue)
1937
Olio su tela
92,7 x 73,6 cm
Philadelphia, The Museum of Art



Dopo “La Danza” di Merion, Matisse aveva rivalutato l'importanza del disegno rispetto al colore, che aveva cercato di controllare entro i limiti della linea, ma si rendeva conto dell’incompatibilità dei due mezzi e della difficoltà di conciliarli: l’ “eterno conflitto del colore e del disegno”.

La sua ricerca dai secondi anni Trenta tende dunque a tenere in equilibrio i due mezzi, dando loro la medesima importanza Cosa non facile. Si inseriscono in questa ricerca una serie di dipinti, tra cui l’ “Signora in blu (Ampio vestito blu e mimose)”.

La tela rappresenta una modella seduta in posizione frontale, vestita con un ampio abito blu, con jabot di pizzo bianco. Posa in un interno con divano, quadri, un vaso di mimose, dai colori molto vivaci; la figura fortemente elaborata ha un disegno complesso, che mescola linee sinuose e geometriche, seguendo il tipico appiattimento della pittura decorativa. Il colore vivo e contrastante, con accostamenti di gialli, rossi, neri, blu, grigi, non è più fauve, denso, e a chiazze, ma è steso in modo estremamente compatto e controllato nel disegno.

In sostanza, Matisse, che in un primo momento della sua attività aveva lasciato prevaricare il colore fauve e, in un secondo momento, il disegno, cerca di metterli qui sullo stesso piano.

Questa dualità sottolinea il carattere sperimentale del dipinto, come altri di questo stesso 1937 (“La testa ocra”); il problema di conciliare colore e disegno tormenta l'artista per anni.

Scriverà il 13 gennaio 1940 a Pierre Bonnard:“ La vostra lettera mi ha trovato stamattina a terra, completamente scoraggiato, ero quindi lontanissimo dai vostri complimenti, peraltro così in accordo con i miei desideri. Perchè sono paralizzato da un non so che di convenzionale che mi impedisce di esprimermi come vorrei in pittura. Il mio disegno e la mia pittura si separano”. ( Mar L8v )








Edited by Milea - 19/12/2022, 17:04
 
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