|
|
|
Caspar Friedrich Donna alla finestra (Frau am Fenster) 1822 Olio su tela 44 x 37 cm Berlino, Alte Nationalgalerie
Nel 1820 l'artista si trasferì con la famiglia in una nuova casa-studio, affacciata sul fiume Elba. L'abitazione fornisce il contesto del dipinto, la cui idea richiama le due seppie del 1805-1806, che mostravano la veduta delle due finestre del vecchio atelier. Nel quadro Friedrich introduce però un elemento nuovo, ovvero un personaggio, ritraendo la moglie di spalle, affacciata in conteplazione del panorama. L'apertura assume in questo caso più che mai il significato di una soglia tra due mondi differenti e distanti: all'interno ombroso e spoglio si contrappone la luminosità dell'esterno, che porta a concentrare sul paesaggio l'attenzione dell'osservatore.
Si scorgono l'acqua del fiume, gli alberi di due velieri, un filare di pioppi sulla sponda opposta e il cielo azzurro, chiaro e infinito. Sebbene l'opera venisse giudicata noiosa in un articolo pubblicato su una rivista dell'epoca, che deplorava la ripetitività delle composizioni e dell'atmosfera dei lavori di Friedrich, la scena risulta in questo caso particolarmente pregnante e riuscita. La componente simbolica, sempre presente, si addolcisce infatti grazie al lirismo della raffigurazione. La ferrea griglia geometrica dello spazio - orizzontali e verticali si susseguono nel pavimento, nelle pareti, nella finestra, ma anche negli elementi rappresentati al suo esterno - contrasta con la leggera diagonale del corpo di Caroline, che ne spezza la regolarità.
E' certamente presente un'allusione religiosa, nella struttura cruciforme che suddivide i vetri, stagliandosi direttamente contro il cielo, e nel tema del veliero, il cui albero genera un collegamento fra "basso" e "alto" - tra terra e sfera divina. Al tema cristiano, però, si mescola la "Sehnsucht", così spiegata da Robert Rosenblum: "Come in altre immagini poetiche romantiche da Coleridge a Emily Dickinson, viene evocato uno stato d'animo di misterioso desiderio di viaggi in regioni non segnate sulla carta che può essere geografica, spirituale o l'una e l'altra insieme". (Mar L8v)
|
| |