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Caspar Friedrich
La tomba di Ulrich von Hutten
(Huttens Grab)
1823-1824
Olio su tela
93,5 x 73,4 cm
Weimar, Schlossmuseum
L'occasione per una nuova presa di posizione militante si offrì nel 1823, anno in cui cadde una doppia ricorrenza politica: allo scoccare del decennio dall'inizio della guerra di indipendenza prussiana si abbinò infatti il trecentesimo anniversario della morte di Ulrich von Hutten, onorato eroe della patria, vissuto tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. Il suo nome, leggibile all'interno della superficie pittorica, si accompagna a quelli di combattenti contemporanei, incisi sul sarcofago. Friedrich ricorda il generale Scharnhorst, ma anche l'amico poeta Arndt, insieme ad altri oppositori della Restaurazione, perseguitati dal regime. Come già in Tombe di antichi eroi, la raffigurazione della sepoltura diventa un monito e un incitamento per l'orgoglio germanico, nonchè un omaggio a quanti hanno levato la propria voce a sostegno degli ideali liberali.
Il dipinto mostra, all'interno di una rovina gotica, un uomo in meditazione sopra un'urna funeraria. Questa è ormai immersa nella vegetazione, ma la presenza del viandante indica come il valore patrio non sia stato dimenticato. Anche le mura medievali, associate all'antico splendore tedesco, contribuiscono a delineare il contesto celebrativo, accordandogli protezione e al contempo magnificenza. La luce gialla che tinge il cielo visibile attraverso i finestroni intende forse alludere all'alba di un nuovo, simbolico giorno.
Pur se non partecipò mai in prima persona ai combattimenti, l'artista mantenne un impegno costante in favore della lotta liberale, rendendolo manifesto nella propria opera pittorica. Il quadro di Weimar doveva avere una finalità precisa: secondo un appunto che accompagnò il dipinto a un'esposizione del 1826 a Berlino, il ricavato della sua vendita doveva essere devoluto a sostegno della guerra d'indipendenza greca, in corso da cinque anni. (Mar L8v)
Edited by Lottovolante - 28/2/2023, 16:40 |
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